Una scommessa d'amore 2

Capitolo 71

STEFAN' S POV

Ho appena finito di studiare o meglio ho appena chiuso i libri perché ho troppe cose per la testa e in questo momento studiare è l'ultimo dei miei problemi ...

Dopo l'imbarazzante pranzo a mensa non ho fatto altro che pensare a quanto sia complicata questa situazione con Sofia. Come posso andare avanti se lei è costantemente vicina a me sia nella mente che fisicamente? Sto cercando in tutti i modi di dimenticarla ma mi risulta alquanto difficile ultimamente. Forse perché la vedo di nuovo sola e indifesa come quando era appena arrivata qui o forse perché io ...

Il suono del mio cellulare per fortuna interrompe i miei pensieri. E' Jade che mi dice di raggiungerla al pub perché stasera deve lavorare ...

Mi sistemo al meglio e in 10 minuti sono al pub di Nate. Entro e noto che Jade non c'è ma in compenso trovo proprio lui.

S: Dov'è Jade?

N: Buonasera anche a te Stefan

S: Si certo buonasera. Allora dov'è?

N: L'ho mandata a fare una commissione, sarà qui tra poco - Annuisco e mi siedo al bancone. Per evitare di parlare con Nate prendo il cellulare e perdo tempo su internet - Ti piace davvero mia sorella? - Poso il cellulare sul bancone e lo guardo

S: Si ...

N: Si ma non come Sofia ...

S: Sofia è un ricordo del passato ormai - Mentre pronuncio quella frase mi accorgo che non ci credo nemmeno io ...

N: Allora presumo che se tu sei andato avanti con qualcun'altra non ti darà fastidio se anche lei farà la stessa cosa - Pronuncia quella frase con un sorriso malizioso che non mi piace per niente. Immediatamente mi sporgo oltre il bancone e gli afferro il colletto della maglietta

S: Stalle lontano Nate altrimenti io ... - Il suono del mio cellulare mi interrompe. Lo guardo e noto che è un messaggio da parte di Sofia ... Mollo Nate e prendo il cellulare

N: Come vedi non fa poi così tanto parte del passato ...

"Vieni subito a casa di Daniela -Sofia"

Ignoro completamente Nate e mi alzo per andare via ...

J: Ehi Stefan! Dove vai?

S: Ho da fare adesso, ti chiamo dopo - Esco dal pub e corro a casa di Daniela. Prevedo altri guai in vista ...

DANIELA' S POV

M: Tu cosa?!

D: Mi hai sentita mamma. Sono incinta - Mia madre guarda prima mio padre che è impassibile e poi si concentra di nuovo su di me

M: Ma che cazzo ti è saltato in mente?! Essere incinta a nemmeno 19 anni!

D: Di certo non era una cosa programmata! - Sapevo che non avrebbero reagito bene ...

M: E tu - Punta un dito contro Adam - Come hai potuto permettere tutto questo?! Se ho lasciato Daniela con te è solo perché pensavo che avessi un po' di buon senso!

D: Non azzardarti a dare la colpa ad Adam! Lui è un genitore migliore di quanto voi sarete mai! - Mia madre si avvicina a me e cerca di darmi uno schiaffo ma mio padre immediatamente la blocca e Stash si mette davanti a me per proteggermi ...

STASH: Con tutto il rispetto signora Hustins non le permetto di colpire la donna che amo nonché futura madre di mio/a figlio/a

M: Tu non sei nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare - Mi madre strattona il suo braccio dalla presa di mio padre e prende un respiro profondo per ricomporsi - Daniela spero che tu sia abbastanza intelligente da capire che non puoi tenere questo bambino. Insomma tu non sei capace di badare a te stessa figuriamoci ad una creatura indifesa e poi pensa alla reputazione che avremmo noi diventando nonni a questa età

D: Come sempre tutto gira solo intorno a voi e alla vostra reputazione del cazzo!

P: Non ti permetto questo linguaggio signorina!

A: Ed io non vi permetto di venire qui a casa mia dopo 4 anni che ve ne siete sbattuti dei vostri figli, non che prima ci calcolaste molto. Inoltre non accetto che voi diciate a Daniela cosa fare della sua vita. Come avete detto voi, lei ha 19 anni quindi è abbastanza grande da poter prendere le sue decisioni da sola!

P: Queste non sono decisioni da prendere alla leggera. Cosa farai quando di notte tuo figlio piangerà e tu vorrai dormire? Quando starai studiando e lui vorrà mangiare? Quando vorrai uscire e non potrai perché devi badare a lui? Non siete pronti per tutto questo ...

STASH: Invece lo siamo signor Hustins. Io amo Daniela come non ho mai amato nessuno e amerò questa piccola creatura il doppio - Poggia una mano sulla mia pancia e mi da un bacio sulla fronte. Guardo mio padre con gli occhi lucidi e noto che forse lo stiamo convincendo ma ovviamente mia madre non può starsene un secondo zitta ...

M: L'amore non basta miei cari. Ci vogliono soldi, pazienza, tranquillità e voi non avete nulla di tutto ciò

D: Impareremo con il tempo ...

M: Ho già preso la mia decisione, tu abortirai!

D: Tu non hai nessun diritto su di me!

M: Sono tua madre, so meglio di te cosa è giusto fare!

D: Ah non ti giocare la carta della mamma perché con me non attacca. Io non ti ho mai sentita come parte della mia vita o della mia famiglia. Tu non ci sei mai stata per me perché eri troppo presa dal lavoro e dalla tua vita da donna importante. Io e te non siamo mai state mamma e figlia ma due estranee che vivevano nella stessa casa. Quindi non azzardarti a intrometterti nella mia vita. Io terrò il bambino che ti piaccia o meno! - Il campanello suona facendoci voltare tutti verso la porta dove Sofia sta andando ...

Stefan entra in casa e rimane anche lui abbastanza sorpreso di vedere i miei genitori dato che non sono mai venuti qui. Approfitto della distrazione di tutti e afferro la mano di Stash ... - Andiamo via ti prego - Lui annuisce e dopo avermi strinto di più la mano passa di fianco ai miei genitori e finalmente mi porta fuori da quell'incubo

M:Daniela torna qui! - Non mi volto indietro e comincio a correre stretta tra le braccia di Stash ...

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti,

siccome è passata una settimana dall'ultima volta che ho aggiornato non mi sembrava giusto lasciarvi ancora sulle spine quindi ho deciso di pubblicare due capitoli per farvi conoscere la reazione che hanno avuto i genitori di Daniela.

Buona lettura a tutti e scusatemi se non riesco mai ad aggiornare subito. Un bacio, Antonella