Una scommessa d'amore 2

Capitolo 76

DANIELA' S POV

STASH: Piccola sei pronta? Possiamo andare?

D: Si andiamo. Non vedo l'ora di tornare a casa ...

Toc! Toc!

C: Possiamo entrare?

D: Certo entrate - I genitori di Stash vengono subito ad abbracciarmi

C: Ci dispiace tanto se non siamo passati ieri. Stavamo lavorando e nessuno dei due ha sentito i 200 messaggi che ci ha inviato Stash

D: Tranquilli, è tutto ok

R: Menomale. Stash ci ha detto che sarebbe passato da te oggi dato che ti hanno dimessa e così ci siamo presi la libertà di venire a prendervi con la nostra auto

D: Grazie mille ma i miei ... - Non riesco a concludere la frase che i miei genitori entrano nella stanza

M: Daniela sei pronta?

D: Si mamma. Ehm ... loro sono i genitori di Stash - I nostri genitori si scambiano una stretta di mano

C: Siamo molto contenti di conoscervi. Da quando i nostri figli si sono conosciuti non abbiamo mai avuto l'occasione di parlare e credo che sia importante stare tutti uniti soprattutto ora che Daniela aspetta il nostro primo nipotino ...

M: Vedo che avete preso molto bene la notizia di questa gravidanza - Ecco che ricominciamo!

R: Bhè all'inizio siamo rimasti abbastanza sconvolti ma poi abbiamo visto con i nostri occhi l'amore che lega i nostri figli e abbiamo capito che se loro sono pronti lo siamo anche noi

P: Scusate ma voi da quanto lo sapete?

R: 1 o 2 settimane più o meno ... - I miei genitori si voltano entrambi verso di me

M: 1 o 2 settimane Daniela?!

D: Mamma per favore non ricominciare ad urlare. L'abbiamo detto prima ai genitori di Stash perché essendo qui era logico che avrebbero capito prima la situazione e poi sapevo benissimo che tu avresti avuto tutte le reazioni che stai avendo da quando te l'ho detto

M: Devi toglierti questo maledetto vizio di nascondermi le cose!

D: Se tu fossi più presente e gentile con me non te le nasconderei!

S: Amore per favore non litigate - Stash mi bacia la fronte e avvolge la mia vita con un braccio

D: Ok ... - Faccio un respiro profondo - Mamma mi dispiace se non vi ho detto subito della mia gravidanza però adesso lo sapete tutti e per fortuna lo avete accettato o per lo meno ci state provando. Io ho bisogno di tutta la tranquillità possibile quindi per favore basta litigi - Mia madre accenna un piccolo sorriso e poi si avvicina a me

M: A volte ti ucciderei - Improvvisamente mi abbraccia - Basta litigi, promesso - Un'improvvisa voglia di piangere prende il sopravvento su di me. Questa è la prima volta che mia madre viene incontro ad una mia decisione ...

STEFAN' S POV

Appena varco il cancello della scuola trovo Jade appoggiata ad un albero che sta fumando una sigaretta. Mi ero completamente dimenticato della furia che si sarebbe scatenata stamattina dato che ieri sono andato via con Sofia e non mi sono fatto più sentire

J: Ma bene, chi non muore si rivede ...

S: Jade ieri è successo un casino quindi non ...

J: Certo un casino. Dimmi qual è questo casino che ti ha fatto andare via con Sofia mano nella mano?! - Merda ...

S: Per ora non posso dirtelo però per favore non farti strane idee

J: Come faccio a non farmi strane idee? Cazzo Stefan, tu stai insieme a me e nel frattempo va via con la tua fottuta ex! - Allontano Jade dagli sguardi indiscreti degli studenti che ci stanno intorno

S: Smettila di urlare e ascoltami bene ... Io e Sofia non siamo andati via a spassarcela da qualche parte ma ad aiutare i nostri amici. Io e lei non stiamo insieme ma i miei amici sono anche i suoi e non ho intenzione di allontanarli per le tue fottute paranoie! - Do le spalle a Jade e vado via. Non le permetterò di farmi sentire nel torto ...

SOFIA' S POV

D: Ehi - Daniela si siede accanto a me sul divano - Come è andata oggi a scuola?

S: Oh il solito ...

D: Hai finito di studiare? - Annuisco - Bene, allora possiamo uscire?

S: Cosa? No no signorina, il medico ha detto che tu devi stare a riposo

A: Hai visto che anche lei non ha ceduto? - Adam e Bea si siedono di fronte a noi

D: Uff dai ragazzi, sto benissimo. Voglio solo andare a fare un giro, stare a casa mi fa pensare troppo e questo non mi piace

A: Certo, quando una non è abituata ad usare il cervello si sente fuori posto ad utilizzarlo

D: Non sto scherzando. Potremmo andare a fare un piccolo giro oppure un pic-nic notturno ... Uh si, un pic-nic notturno sarebbe bellissimo! - Daniela inizia a battere le mani come una pazza - Dai dai daiiii - Io, Adam e Bea ci guardiamo negli occhi intendendoci subito

S: E va bene Daniela

D: E vai! Forza ragazze andiamo a cambiarci, Stash sarà qui tra poco

A: Avevi già avvisato Stash?

D: Sapevo che non sareste stati capaci di dirmi no - Daniela fa l'occhiolino al fratello e poi ci trascina di sopra

... S: Buonasera ragazze - Appena usciamo fuori dalla casa di Daniela troviamo Stash davanti a noi - Volevo dirvi che c'è anche Stefan con noi - Immediatamente sposto lo sguardo e vedo Stefan a qualche metro da noi in tutta la sua bellezza

B: Non c'è nessuno problema - Ci mettiamo in due macchine separate, io ovviamente con Adam e Bea, e partiamo verso questa serata folle ...

... D: Non chiamerò mio figlio con il nome di uno dei nostri genitori. Già averli come nonni sarà un trauma per lui/lei - Siamo in questo parco da almeno 1 ora. Abbiamo sistemato una grande coperta a terra e al centro ci abbiamo messo le cose da mangiare invece noi ci siamo seduti intorno. Stefan è di fronte a me e ogni tanto i nostri occhi si incontrano, sento che la rabbia che aveva nei miei confronti all'inizio sta pian piano svanendo ...

S: Allora credo che ci sarà una vera e propria battaglia anche per la decisione del nome amore mio - Ci mettiamo tutti a ridere

STEFAN: Oh merda! - All'improvviso gli irriganti presenti nel parco si azionano. I ragazzi si alzano immediatamente mentre io comincio a ridere guardando come si danno da fare a mettere le cose a posto

B: Sofia non ridere! Aiutaci!

S: Ma dai ragazzi! Divertitevi un po'! - Corro sotto il getto dell'acqua e inizio a ridere e correre come una pazza - Amavate così tanto il mare e adesso avete paura dell'acqua?! Volevate una serata folle? Ecco questa è la nostra serata folle! - Guardo Stefan che sembra molto divertito da questa situazione e senza pensarci due volte gli vado incontro e lo tiro sotto il getto dell'acqua. Subito dopo anche i ragazzi ci seguono iniziando a schizzarsi tra loro ...

STEFAN: Tu sei pazza Sofia!

SOFIA: In fondo era anche questo che ti piaceva di me - Stefan smette di ridere e mi guarda negli occhi. Purtroppo veniamo interrotti dai ragazzi che iniziano a schizzare anche noi e così ci allontaniamo l'uno dall'altra ed andiamo a divertirci con loro ...