Una scommessa d'amore 2

Capitolo 24

SOFIA: Zia posso entrare? - Apro appena la porta e vedo zia stesa a letto con gli occhi chiusi

Z: Non voglio vedere nessuno. Sofia per favore lasciami sola, prometto che dopo vengo da te ...

SOFIA: Zia sono solo venuta a lasciarti la colazione prima di andare a lavoro - Poggio il vassoio sul comodino e mi siedo accanto a lei accarezzandole la schiena - E' da un giorno intero che non tocchi cibo e l'altra sera mangiasti solo un misero sandwich, per favore mangia qualcosa. Così mi fai preoccupare - Non si volta nemmeno a guardarmi così mi alzo e vado via ...

M: Allora ha parlato almeno con te?

SOFIA: No - Corro tra le braccia di Mike e mi faccio stringere da lui - E' come se in quella stanza non ci fosse mia zia ma un'altra persona

M: Su piccolina non piangere, si riprenderà prima o poi - Mi bacia la fronte e poi mi lascia andare perché sono arrivati Molly e Will

M-W: Buongiorno!

SOFIA: Ciao ragazzi

MOLLY: Ti senti bene? - Molly mi prende a braccetto e Will poggia un braccio sulle mie spalle - Hanno litigato ancora vero? - Annuisco incapace di parlare perché sento un nodo in gola

W: Dai è normale litigare tra fidanzati però questo non vuole dire che non si amano più. Stanno solo attraversando un momento difficile ...

MOLLY: Adesso tira fuori il tuo fantastico sorriso perché davanti alla pasticceria c'è il nostro cliente preferito - Mi fa l'occhiolino - Ciao Damon!

D: Ciao ragazzi - Ci rivolge un sorriso mozzafiato

SOFIA: Come mai qui già di prima mattina? Oggi la tua voglia di dolce si è risvegliata subito?

D: Ahah in realtà sono qui per il compleanno - Nel frattempo apro la pasticceria e lo guido in cucina mentre i ragazzi sistemano il davanti

SOFIA: C'è qualche cambiamento che vuoi apportare?

D: In realtà dovresti aggiungere pizzette, panzerotti e sandwich perché doveva preparargli mia sorella ma con il suo lavoro non può e vorrei chiederti anche se conosci qualche location? Mi dispiace darti tutto questo fastidio ma prometto che ti pagherò anche il doppio se serve - Mi prende le mani fra le sue e mi guarda con quei suoi stupendi occhi provocandomi dei brividi, che strano ...

SOFIA: Certo che posso aiutarti - Tolgo le mani dalle sue - Se vuoi chiedo a Mike se conosce qualche location

D: Si va bene - Chiamo Mike, che mi risponde immediatamente, e gli chiedo se conosce qualche posto. Lui mi dice che c'è una location a qualche isolato dalla pasticceria che utilizzano sempre quando organizzano delle feste e che il proprietario è un suo amico quindi sicuramente ci faranno un buon prezzo. Saluto Mike e chiudo la telefonata - Mike ha detto che a qualche isolato da qui c'è una saletta che utilizzano sempre per i compleanni e che non costa molto

D: Il prezzo non è un problema. Comunque ti va di accompagnarmi a vederla?

SOFIA: In realtà ho molto lavoro da fare qui

M: Sofia vai tranquilla ci siamo io e Will qui. E poi ci siamo anticipati parecchio lavoro ieri ... - Ci stava ascoltando o sbaglio?

D: Bene allora andiamo? - Mi alzo e dopo aver guardato Molly come per dirle "facciamo i conti dopo" vado via con Damon. Arriviamo alla location e entriamo dentro dove c'è un uomo sulla quarantina seduto dietro una scrivania ...

SOFIA: Salve, sono la nipote di Mike. Vorremmo dare un'occhiata alla sala che usate per festeggiare i compleanni dei bambini

X: Oh ciao ragazzi. Mike mi ha chiamato 10 minuti fa dicendomi che sareste venuti. Prego seguitemi - Attraversiamo il corridoio ed entriamo in una stanza molto grande. Ad un lato ci sono sedie e tavolini poi di fronte ci sono molti giochi per fare divertire i bambini: mini altalene, scivoli, molle, un pallone da calcio con un mini campetto e anche bambole e macchinine. Infine ad un angolo stereo e un piccolo palco per gli animatori

D: E' davvero molto bella, complimenti

X: Sono contento che vi piaccia - Ritorniamo dove eravamo prima e prenotiamo la sala

D: Grazie mille per il tuo aiuto Sofia

SOFIA: E' il mio lavoro - Il mio cellulare inizia a squillare. Lo prendo e vedo che è Bea che mi sta chiamando, sono due giorni che non sento nessuno così decido di rispondere - Scusami un attimo Damon ma è mia sorella che mi chiama ...

D: Certo fai pure

SOFIA: Ciao Bea come stai?

B: Grazie a Dio hai risposto. Sono quasi 3 giorni che non ti fai sentire, che ti è successo?

SOFIA: Oh niente tutto ok. Da voi come va?

B: Tutto bene - Sento in sottofondo che sta bisbigliando con qualcuno ma non riesco a capire che dicono

DANIELA: Oh dammi qua! Sofia sappiamo cosa sta succedendo tra te e coso quindi per favore spiegaci come cavolo avete fatto a finire in questa situazione! - Perché sanno sempre tutto?!

SOFIA: C-ciao anche a te D-Daniela

DANIELA: Sisi ciao, adesso parla!

SOFIA: E' tutto ok, so come gestire la situazione - Siamo finalmente arrivati alla pasticceria

DAMON: Allora passo oggi pomeriggio, grazie ancora Sofia - Damon va via dopo avermi salutata con un bacio sul dorso della mano

DANIELA: A chi apparteneva quella voce? Sofia che stai combinando?!

SOFIA: Allora so che siete tutti appiccicati al telefono ad aspettare che io vi racconti tutto quindi metti il vivavoce così non dovrò ripetere la stessa cosa per 4 volte - Sento che Daniela fa come le dico - Jade ha provato a baciare Stefan e lui non si sarebbe tirato indietro se non fosse stato per Stash. Mi ha chiamato e me l'ha raccontato e poi ha deciso di prendersi una pausa che all'inizio non mi stava bene ma che adesso serve anche a me. Ragazzi non so cosa sta succedendo tra noi e non so cosa succederà in futuro. La cosa certa è che tra me e Stefan c'è stato un cambiamento che non siamo in grado di gestire ...

B: Sofia avete sempre chiarito perché non ci provate anche adesso?

SOFIA: Sento che adesso si è davvero rotto qualcosa. Vorrei parlare con lui ma non voglio farlo dietro ad un telefono

D: Allora perché non torni? - Perché ho paura di quello che potrebbe succedere ...

SOFIA: Ragazzi qui la situazione è difficile non posso andare via. Adesso sto lavorando anche in pasticceria

A: Parti solo per qualche giorno giusto per chiarire questa situazione e poi deciderai quando tornare definitivamente a Londra

SOFIA: Ci devo pensare. L-lui come sta? - Non lo sento da quel giorno e mi manca da morire

STASH: Come vuoi che stia? E' incazzato con sé stesso perché non riesce a gestire nemmeno la distanza e dice che da quando state insieme non ha fatto altro che combinare casini - Non è vero! Ha fatto così tante cose belle per me ...

W: Sofia che ci fai lì fuori. Entra dentro dai!

SOFIA: Scusate ragazzi ma adesso devo tornare a lavoro, vi faccio sapere se tornerò a Londra o meno. Vi voglio bene!

S-D-B-A: Anche noi, tanto! - Chiudo la telefonata e ritorno dentro. Spero che il lavoro mi liberi dai miei pensieri o meglio dal mio unico pensiero fisso, Stefan ...