Una scommessa d'amore 2

Capitolo 91

D: Aspetta, aspetta, aspetta! Stefan ti ha baciata! Oh mio Dio! – Le ragazze portano una mano sulle loro labbra e poi mi saltano addosso – Ecco perché durante la premiazione eravate così strani. Pensavo che non vi piacesse il premio

B: Bhè sarebbe stata una reazione più che giustificata. A che serve un buono per mangiare dove vuoi se Sofia salta sempre il pranzo?! – Dice scherzosamente

D: Se avessi saputo che sarebbe stata Sofia a vincere le avrei regalato qualcos'altro ... Tipo una stanza di lusso in albergo con Stefan – Mi guarda con aria maliziosa e io le tiro un cuscino in faccia mentre scoppiamo tutte tre a ridere

B: Ritornando al discorso del bacio, tu come hai reagito?

SOFIA: Che avrei dovuto fare? Ho risposto al bacio – Uno stupido sorriso si fa spazio sul mio volto

D: E adesso che farai?

SOFIA: Non ne ho la più pallida idea. Ci siamo fatti male così tante volte che inizio a pensare che non basti amarsi per stare bene insieme

B: E' successo qualcos'altro? Sento che non ci stai dicendo tutto

SOFIA: Oh bhè, diciamo che anche Jade ha espresso il suo parere riguardo questa situazione – Mi guardano entrambe interrogative – Ieri sera quando stavo tornando a casa lei mi ha fermata nel corridoio della scuola e mi ha fatto un enorme discorso per farmi capire il suo punto di vista. Mi ha raccontato che anche mentre lei e Stefan stavano insieme lui non faceva altro che paragonarla a me e che per quanto lei si sforzasse di farlo andare avanti io sono ancora troppo presente nella sua vita

D: Alla fine se n'è accorta anche lei

B: Sofia, sii sincera con noi e con te stessa adesso. Tu ami ancora Stefan?

SOFIA: Non ho mai smesso di amarlo ...

STEFAN' S POV

Il campanello mi costringe ad aprire gli occhi e a buttarmi giù dal letto per andare a vedere chi è che suona così insistentemente alla porta ...

STASH: Buongiorno dormiglione, ti abbiamo portato la colazione! – Stash e Adam entrano in casa e vanno a sedersi sul divano in salotto

A: Hai intenzione di rimanere a mantenere la porta o vieni qui a mangiare con noi? – Chiudo la porta e mi siedo sulla poltrona davanti a loro

Dalla busta che hanno portato tirano fuori un cornetto con la crema e un tazza di caffè e me li passano. Iniziamo a mangiare e noto che il loro sguardo è fisso su di me. Finisco la mia colazione e poi inizio a guardargli anche io, vediamo chi dei due tira fuori il rospo per primo

STASH: Allora, com'è andato il ballo ieri?

STEFAN: Esattamente com'è andato a voi. Non so se vi ricordate ma sono stato sempre vicino a voi

A: Certo, a parte due momenti – Mi guarda inarcando un sopracciglio aspettando che sia io a parlare di quello che vorrebbero parlare loro

STEFAN: Ah si? Sapete, non gli ho contati

STASH: Oh andiamo Stefan! Sappiamo che tra te e Sofia è successo qualcosa

STEFAN: Sapevo che siete venuti qui solo per farmi l'interrogatorio

A: Credo che sia più che lecito che noi vogliamo sapere cosa è successo dato che mentre ballavate si vedeva lontano un miglio che volevate solo saltarvi addosso a vicenda e poi quando lei è scappata le sei corso dietro come un razzo

STASH: Avete litigato? Avete trovato un compromesso per stare bene con noi senza tensioni? Vi siete urlati contro?

STEFAN: Ci siamo baciati – Entrambi rimangono sbalorditi dalla mia confessione

A: Oh, wow. Tutto ci saremmo aspettati tranne questo

STEFAN: Che volete che vi dica? E' successo e basta

STASH: L'hai baciata tu per primo vero?

STEFAN: Cosa c'entra adesso?

STASH: Semplice, se l'hai baciata tu per primo vuol dire che nonostante tutte le cose che hai fatto mentre lei non c'era, tutte le cose che hai detto di lei quando eri arrabbiato, tutte le sfuriate che hai fatto, tutte le parole che le hai urlato contro ... Tu la ami ancora Stefan

STEFAN: Non ho mai smesso di amarla ...

SOFIA' S POV

Le ragazze sono uscite con i propri fidanzati e io ho deciso di andare a fare un giro da sola per schiarirmi un po' le idee e inevitabilmente sono finita nel parco dove ho trascorso molti dei momenti più belli della mia vita. Sono seduta sull'erba con la testa poggiata al tronco di un albero e sto ammirando il tramonto ...

Da quando sono qui i ricordi non hanno fatto altro che susseguirsi tra loro e darmi un senso di malinconia misto ad una nuova speranza che sta nascendo in me. Sento dei passi dietro di me e giro la testa per vedere chi è, ed eccolo lì in tutta la sua bellezza ... Stefan si avvicina ad un tronco che dista da me di qualche metro e si siede nella mia stessa posizione per ammirare il tramonto come sto facendo io. Quando stavamo insieme questo era il nostro angolo di pace e non c'era un giorno in cui non venissimo a guardare il tramonto insieme ... A quanto vedo questa abitudine non è stata dimenticata da nessuno dei due

Forse, sentendosi osservato, Stefan si gira nella mia direzione e i nostri occhi si incontrano. Nessuno dei due ha intenzione di distogliere lo sguardo, semplicemente rimaniamo immobili a parlarci attraverso i nostri occhi che non si sono mai nascosti nulla. All'improvviso un sorriso spunta sul volto di entrambi e poi, quasi sentendoci in imbarazzo, ci voltiamo di nuovo per ammirare il panorama con ancora quel sorriso impresso sulla faccia e il nostro amore impresso nel cuore ...

STEFAN' S POV

Finalmente sono riuscito ad uscire di casa dato che i ragazzi sono andati dalle loro fidanzate. Non volevo rimanere da solo in quelle quattro mura a farmi tormentare dai miei pensieri così, dopo aver comprato un pacchetto di sigarette che mi tenesse compagnia, sto raggiungendo il parco che rappresenta un po' il fulcro della mia vita sentimentale sia in amicizia che in amore. Percorro il parco e vado a sedermi sotto l'albero che ospitava me e Sofia quando ci davamo appuntamento qui per guardare il tramonto ...

Stare qui mi porta indietro di qualche mese quando tutto era perfetto e questo mi rattrista un po' ma mi da anche la forza di pensare che prima o poi qualcosa dovrà pur cambiare

D'un tratto inizio a sentirmi osservato e così volto lo sguardo per vedere se davvero c'è qualcuno e la vedo lì, seduta come me che mi fissa senza bisogno di dire nulla perché ci sono già i nostri occhi a parlarsi. Un sorriso spunta sul viso di entrambi spontaneamente ma dopo, presi da un senso di imbarazzo, ci giriamo entrambi verso il tramonto che è sempre stato testimone del nostro amore e che forse ritornerà ad esserlo ...