Capitolo 27

183 8 0
                                    

MIKE: Miraccomando piccolina quando arrivi a Londra chiamami

SOFIA: Si, non preoccuparti. Zia non è ancora uscita dalla stanza?

MIKE: No. Vuoi andare a parlarci tu?

SOFIA: Si, vado io – Sono passati 4 giorni e oggi ho deciso di partire per andare a trovare i ragazzi. Mike ha approvato a pieno la mia decisone ma zia si è chiusa in camera da stamattina e non è scesa nemmeno per mangiare con noi. Salgo di sopra e dopo aver bussato entro in camera sua

SOFIA: Zia sto per partire e volevo salutarti – Mi siedo accanto a lei e le accarezzo la schiena – So che non sei d'accordo con la mia decisione ma devi capire che ho bisogno di rivedere un po' i miei amici perché mi mancano molto – Si volta verso di me con gli occhi lucidi ma non parla – Zia, non vi sto abbandonando mi sto solo prendendo una pausa da questa situazione. Se vai in camera mia vedrai che la maggior parte delle mie cose sono ancora lì. Non credi che se volessi andarmene definitivamente avrei preso tutto?

Z: Io ho ancora bisogno di te – Mi abbraccia – So che tu stai avendo dei problemi con i tuoi amici e con Stefan ma so anche che se tu te ne vai e non torni io e Mike ci allontaneremo sempre di più

SOFIA: Zia ti prometto che starò via per poco. Ti voglio bene – Ci abbracciamo di nuovo e poi scendo di sotto da Mike

MIKE: Allora com'è andata? – Abbraccio Mike

SOFIA: Andrà tutto benissimo. Sarò qui entro la fine di questa settimana

MIKE: Ti voglio bene piccolina – Mi bacia la fronte e poi mi lascia andare. Sono pronta a partire!

... SOFIA: E' così che lavorate voi due?

M: Sofia! Pensavamo che non venissi a salutarci – Molly e Will mi abbracciano

SOFIA: E come potevo partire senza prima ringraziarvi per tutto quello che avete fatto per me e anche per zia e Mike? - Prima di partire ho deciso di passare in pasticceria per salutare Molly e Will ...

W: Alla fine hai deciso cosa fare? Tornerai qui o rimarrai a Londra?

SOFIA: Ritornerò. Zia non ha preso bene questa notizia e così per tranquillizzarla ho deciso di tornare a Londra solo per qualche giorno – Zia ha bisogno ancora di me ed io non ho nessuna intenzione di abbandonarla ...

M: Sappiamo che vorresti tornare a Londra ma siamo anche felici di sapere che non ci abbandonerai qui – Ci abbracciamo di nuovo

D: Buongiorno – Ci voltiamo tutti e tre verso quella voce fin troppo familiare – Scusate, ho interrotto qualcosa?

SOFIA: No Damon, vieni. Come stai?

D: Molto bene. Sono venuto qui per pagare il conto della festa – Molly mi fa l'occhiolino e trascina Will in cucina con lei. Perché gli ho raccontato del quasi bacio con Damon? E' da allora che si sta facendo dei film mentali assurdi!

SOFIA: Accomodati, vado a prendere la fattura – Vado in cucina – Ma che cavolo hai in testa?! Io devo partire!

M: Sono le 18:00 e tu devi partire alle 19:00 quindi hai tutto il tempo – Mi dice con sguardo malizioso ma io la ignoro e vado da Damon

SOFIA: Ecco a te – Mi siedo di fronte a lui – Allora abbiamo soddisfatto le vostre aspettative?

D: Certo. Siete andati anche oltre, Camy era davvero contenta

SOFIA: Bene ...

D: Ecco a te, tieni il resto

SOFIA: Grazie, permettimi di offrirti un dolcetto – Vado dietro il bancone e Damon mi segue – Allora quale preferisci?

D: Parti?

SOFIA: Ehm si, tra meno di 1 ora

D: Ah mi dispiace – Si avvicina di più a me ma io indietreggio – Quindi prima vi stavate salutando – Annuisco – Saresti partita senza salutarmi? – Si passa la mano tra i capelli e sorride, mamma mia!

SOFIA: A-allora hai scelto? – Sono incastrata tra lui e il bancone

D: C'è un dolce che vorrei assaggiare dal compleanno di Camy – Mi accarezza il viso e si avvicina ulteriormente. Perché non riesco a respingerlo?!

SOFIA: D-Damon, ti prego

D: Non c'è niente di male in un bacio d'addio – Posa appena le sue labbra sulle mie. No, non posso farlo!

SOFIA: No Damon, io sono fidanzata – Mi allontano subito da lui ed esco velocemente dalla pasticceria in lacrime. Sono la solita ragazzina combina guai e mi odio per questo!

... Sono le 06:00 e sono appena arrivata a Londra. Per tutta la durata del volo non ho fatto altro che piangere ma adesso devo ricompormi se non voglio far capire qualcosa ai ragazzi. Decido di prendere un taxi e andare a casa mia per riposare un po' e anche per preparare già le valigie. Arrivata a casa mi butto subito sul letto e chiudo gli occhi per evitare di pensare a tutto quello che mi sta succedendo

... B: Oh mio Dio! – Apro immediatamente gli occhi appena sento le urla di mia sorella

SOFIA: Ma che cavolo! – Subito Bea e Daniela mi abbracciano – Ragazze, quanto mi siete mancate

D: Anche tu Sofia, da impazzire! – Si allontanano ma continuano a tenermi le mani

B: Sono così contenta di averti qui. Però la prossima volta avvisa che sei a casa perché mi hai fatto venire un infarto – Ci mettiamo a ridere

SOFIA: Scusate a voi non sono mancata? – Anche Stash e Adam mi abbracciano – Così va meglio!

STASH: Come stai?

SOFIA: Adesso benissimo – Sono contenta di essere tornata anche se per poco tempo

A: Hai portato solo una valigia. Non ne avevi due?

SOFIA: Bhè ecco ... Ragazzi non sono tornata per rimanere. Zia e Mike hanno ancora bisogno di me – Vedo la delusione nei loro occhi – Vi prego non siate tristi, anche per me non è una situazione facile. Sapete che se fosse per me rimarrei qui con voi però non posso abbandonarli così ...

B: Per quanto tempo starai qui allora?

SOFIA: Meno di una settimana – Nessuno di loro parla così mi alzo e li stringo tutti in un abbraccio – Vi prometto che ci divertiremo un sacco e vi assicuro che sarò così insopportabile che alla fine mi spedirete voi a Los Angeles – Finalmente riesco a farli ridere ... - Vi voglio un mondo di bene ragazzi!

A-D-S-B: Anche noi Sofia! – Che bello essere a casa, anche se per poco ...

Una scommessa d'amore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora