Cari lettori, vi avviso che siamo ormai vicini alla conclusione della storia. Non avete idea di quanto mi dispiaccia, uff.
Adesso vi lascio al capitolo, buona lettura!
*Jacqueline's POV*
Feci un sorrisetto, pensando ad Hermione nel soggiorno di Draco, arrabbiata come mai prima d'ora. In fondo io avevo vinto tutto: mi ero liberata di una collega che mi stava antipatica, ero andata a letto col ragazzo più sexy che avessi mai conosciuto, mi ero divertita, avevo bevuto del buon vino e il lavoro mi stava andando da Dio. Era tutto perfetto.
-Mi scusi.-
Non appena sento una voce scura alzo il capo, e vedo un ragazzo dai capelli scuri e dai profondi occhi blu.
-Salve, posso aiutarla?- sorrisi, spostandomi la chioma corvina dietro le spalle.
Quando si avvicinò alla mia scrivania sorrise, e si sedette sulla poltrona di pelle. Mi guardò negli occhi, e notai che i suoi bei occhi azzurri erano arrossati. I suoi capelli scuri erano scompigliati, e i suoi vestiti avevano un pungente odore di alcol.
-Sono Harry, sto... sto cercando la mia ragazza, Hermione. Sono andato via prima dal lavoro per farle una sorpresa.-
-Oh, Hermione è andata a trovare un amico, a casa sua.- risposi, calma come mio solito.
-C-chi diavolo sarebbe questo amico?- balbettò, quasi in uno stato di totale panico.
-Si chiama Draco. Lo conosce?-
Il suo volto si contrasse in un'espressione disgustata: si alzò di scatto dalla poltrona, facendomi sussultare dallo spavento. Uscì dall'edificio come una furia, diretto a casa Malfoy. Presi subito il telefono e digitai un messaggio.
A: DracoAmore
Tesoro, Hermione è a casa tua che ti aspetta. Fa' presto. xoxo
Poggiai il telefono sulla scrivania, fiera di me per ciò che avevo fatto.
-Ben ti sta, Hermione.- sospirai, sorridente.
*Draco's POV*
Da: Jaqueline
Tesoro, Hermione è a casa tua che ti aspetta. Fa' presto. Xoxo
Mi sembrava strano che fosse Jaqueline a dirmi di Hermione, ma ignorai il mio cattivo presentimento, feci inversione con la macchina e andai di corsa a casa mia. Una volta lì parcheggiai, e quando scesi dall'auto notai due veicoli fuori casa: uno era di Hermione, ma l'altro?
-Malfoy.-
Questa odiosa voce la riconoscerei tra mille, purtroppo.
-Potter.- sospirai, voltandomi.
Vidi il ragazzo in piedi di fronte a me, con le braccia stese lungo i fianchi e le mani strette in due pugni serrati.
-Perché... perché l'hai fatto?- balbettò, venendo traballante nella mia direzione.
-Fatto cosa, Potter?- ridacchiai, incrociando le braccia contro il petto.
-Perché mi hai rubato la ragazza, schifoso di un Serpeverde?-
Alzai gli occhi al cielo, divertito, e scossi il capo.
-Ti rendi conto che venendo sotto casa mia in queste condizioni ti stai rendendo dannatamente ridicolo?- gli chiesi, alzando un sopracciglio.
-Oh, sta' zitto, cazzo!- urlò.
Mi diede una forte spinta che mi fece quasi cadere a terra ed io, indignato, lo spinsi a mia volta.
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Ti amo, ed è colpa mia. (in correzione)
Fanfiction"Il fatto è che forse davvero l'odio vince sull'amore, forse davvero avevo creduto di odiarlo tanto era l'amore che provavo per lui, ma non posso farci niente: noi, non possiamo farci niente. Forse sono tutte menzogne, forse sta giocando con me come...