Chapter eight

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Il giorno dopo, Harry fu il primo a svegliarsi. "Her" sussurrò il ragazzo scuotendola leggermente, lei grugnì voltandosi dall'altra parte "alzati, su, è tardi" continuò lui insistente scuotendola, sempre con calma. Hermione sbuffò, e, ancora assonnata, si mise a sedere salutando Harry con un enorme sbadiglio. "Hm, bello il buongiorno" rise il moro, Hermione scoppiò a ridere uscendo dal sacco a pelo. Vide Ron. Accanto a lui c'era una matassa di legno, sarà stata quella che aveva raccolto la notte precedente. Harry s'inginocchiò di fronte all'amico seguito dalla ragazza. Senza motivo, il moro cominciò a sghignazzare sotto i baffi opponendosi a se stesso con tutte le sue forze per non scoppiare a ridere. "Ma che succede?" sussurrò Hermione che anche lei, già rideva "guardagli bene i pantaloni" rise Harry, Hermione si sporse avanti e vise un enorme buco sui pantaloni del ragazzo che facevani sembrare Ron davvero buffo. Dopo poco, tra le facce dell'amico e i pantaloni di Ron, la ragazza non resistette più: si buttò all'indietro sul suo sacco a pelo cominciando a ridere come non aveva mai fatto seguita da Harry. Ron si svegliò, talmente erano forti le risate "che avete da ridere?" chiese confuso, Hermione tra le lacrime che le erano venute a furia di ridere gli spiegò il motivo "miseriaccia!" disse preoccupato coprendosi il buco con le mani, Hermione e Harry risero ancora più forte, "non è divertente" disse Ron trattenendosi anche lui dal ridere, fallì: dopo poco cominciò a ridere anche lui. "Amico, ho un paio di pantaloni di riserva, esci dalla tenda e cambiateli" sorrise Harry lanciando i jeans al rosso che li prese al volo, e ancora ridendo, uscì dalla tenda. "Mamma mia Harry, mi fa male la pancia dal ridere" rise Hermione mettendosi a sedere "non dirlo a me!" rise l'amico. "Quindi oggi che facciamo?" chiese Hermione tornando seria, Harry ci pensò su un attimo "Her, non abbiamo abbastanza cibo, penso che andremo al fiume quì vicino a pescare qualche pesce, almeno stasera lo cuoceremo col fuoco che accenderemo con la legna che ha portato ieri notte Ron" disse Harry "okey, appena torna Ron andiamo." concluse Hermione. La ragazza si sistemò i capelli ancora arruffati con le mani, e quando poco dopo Ron rientrò in tenda, il trio si diresse al fiume. Harry subito prese un grande bastone ed entrò nel fiume, Ron lo seguì mentre Hermione li guardava dubbiosa. "Beh, che aspetti?" chiese Ron mentre Harry cercava già di infilzare nel bastone qualche pesce, "io, insomma, l'acqua è fredda, ci potremmo ammalare e.." cominciò col suo solito tono la ragazza, Ron la zittì subito, interrompedo le infinite paranoie della grifona "vuoi mangiare stasera no?", Hermione sbuffò mentre Ron le lanciava un bastone che subito prese al volo, ed entrò con malavoglia in acqua. Mentre la ragazza cercava di prendere un pesce scivolò cadendo in acqua. Riemerse passandosi le mani sul viso strofinandosi gli occhi che le bruciavano leggermente, Harry subito le chiese preoccupato se stava bene, mentre Ron, cominciò a ridere come un pazzo. "Non è divertente, Ronald!" gridò lei tirandogli un pugno sulla spalla, lui rise ancora più forte "oh, puoi scommetterci che invece lo è eccome".  Hermione, ancora in acqua, lo tirò facendolo cadere con un tonfo in acqua. Riemerse un attimo dopo, Hermione rideva, mentre lui diceva "ah ah ah, molto divertente." Harry s'intromise tra i loro battibecchi finendo, anche lui, in acqua. Buttarono i bastoni con i pesci infilzati su di essi sulla riva del fiume, e cominciarono a schizzarsi ridendo e urlando. Dopo del tempo passato a giocare con l'acqua come fossero tornati bambini, Hermione disse "dai ragazzi basta, torniamo subito alla tenda, così mettiamo da parte i pesci!" i due amici annuirono e uscirono dall'acqua. Tremavano tutti e tre "i-io avrei freddo" disse Hermione, Ron e Harry annuirono. "Al mio via corriamo, almeno arriviamo in fretta, okay?" chiese Ron "okay", disse Hermione mentre Harry annuiva col capo: partirono spediti  tre secondi dopo, quando il rosso diede il via. Arrivarono alla tenda poco dopo, presero i loro sacchi a pelo e se li avvolsero attorno usandoli al posto di asciugamani. Misero il pesce  dentro la grande tenda. "Io vado a farmi un pisolino" disse Ron sbadigliando, Harry annuì assieme ad Hermione. Appena Ron entrò, urlò "miseriaccia, che puzza di pesce!" facendo scoppiare a ridere anche i due amici. "Harry" cominciò la ragazza "sì?" chiese lui "quando pensi che torneremo ad Hogwarts?" "io.. non lo so, Herm" "lo so Harry, lo so, ma se dovessi fare un'ipotesi?" "presto, credo" concluse il ragazzo. Hermione sospirò, stringendosi nel caldo sacco a pelo e coprendosi fino a sopra il labbro. Harry le si avvicinò avvolgendole il braccio attorno alle spalle "non avere paura, Her, torneremo presto" sussurró infine Harry. La sera mangiarono il buonissimo pesce pescato da loro lo stesso pomeriggio, e, qualche ora dopo, andarono a dormire. Tutti i giorni i tre ragazzi, li passavano così: andando a pescare e divertendosi tra loro, come fossero fratelli, il loro rapporto in quei giorni crebbe moltissimo. Stettero lì quasi due settimane. Una mattina presto, la bacchetta di Harry cominciò a lampeggiare. Hermione si svegliò disturbata dalla forte luce che la bacchetta emetteva, svegliò Harry scuotendolo, lui si alzò di malavoglia mentre Ron ancora dormiva, e, assonnato si mise gli occhiali tondi, fissò per un attimo la bacchetta, sorrise "si torna ad Hogwarts" annunciò.

Alloora ragazzi, volevo lasciarvi in suspance con l'ultima scena ahah, sono perfida. Coomunque, fatemi sapere se vi piace, così vedo se continuare la storia o interromperla. Un bacio.♡

Ti amo, ed è colpa mia. (in correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora