*After*
<Nah... non posso baciarlo!> sbiascico a fatica, con una voce spezzata da risolini e con in faccia un sorriso stampato da ebete. Siamo tutti un po'andati, tra superalcolici ed erba non si sa chi abbia avuto la meglio tra i due.
Il fatto che io non sia svenuta, dopo chissà quanti bicchieri di Dio-solo-sa-cosa, lo trovo un miracolo.
<Dai, tutti lo abbiamo fatto! Ora tocca a te> mi ricorda Allison, ridendo come una scema. In effetti siamo diventati tutti un po' scemi... un po' troppo direi. Guardo la bottiglia che punta il ragazzo che sono obbligata a baciare.
<Ora...> vengo interrotta da labbra calde e morbide, quelle di Theo. Sento degli applausi da parte del mio gruppo. Mi cinge la vita, mettendomi la mano dietro la mia nuca, mordendomi il labbro inferiore, strappandomi un gemito.
Intanto, infilo le mani nei suoi capelli morbidi e vellutati. La sua bocca sa di dolciastro, di alcol, come la mia. Cadiamo tutti e due per terra, lui sopra di me. Nonostante il fatto di esserci ribaltati, continuiamo a cercarci come delle calamite. Sposta la mano dalla mia nuca, alle mie guance, mentre l'altra mi sfiora il ventre, e i fianchi, poi...
*Before*
Malia
Inizierò dicendo che non sono una di quelle ragazze viziate, con una vita perfetta.
Mi reputo una ragazza che ha sempre dovuto faticare, per arrivare ad un obbiettivo.
Sono arrivata fino all'università, grazie a mia madre, che ha sempre dovuto fare dei salti mortali, per mantenermi gli studi. Mio padre, invece, è in prigione da un paio di anni, per un omicidio, che ha commesso, molto tempo fa.
Mio padre era una bellissima persona, sempre sorridente e leale, non so cosa lo abbia spinto a cambiare tanto, fino ad uccidere una persona. Quando ero bambina spesso mi raccontava le storie di super eroi, le principesse non mi piacevano più di tanto, erano troppo delicate, deboli. Per me lui era un super eroe, un uomo forte, con valori solidi, una forte etica e morale. O almeno lo pensavo, dato che poi si è rivelato essere tutt'altro.
Comunque, ho continuato a cercare di crearmi un futuro, nonostante le circostanze, mantenendo sempre la positività e il sorriso. Un sorriso che dietro nascondeva il gelo e il dolore. Tra critiche, insulti, occhiatacce, ho sempre rischiato di cedere.
Grazie a Stiles -il mio migliore amico- ho continuato ad andare avanti.
Ho raggiunto molti obbiettivi. Il diploma, un fidanzato, e... be', per ora nient'altro.
Sono una ragazza con dei lunghi capelli castani, e con degli occhi color nocciola, che Stiles definisce "adorabili". Per mia fortuna, sono alta quanto basta, con un corpo snello. Il mio carattere non è uno tra i più socievoli, ma me la cavo. Sono molto creativa, non sto mai ferma, adoro disegnare e fotografare, ecco perché andrò all' "Art Institute of Charlotte".
Ora, finalmente, la mia vita avrà una svolta. Andrò all'università, e convivrò con Stiles.
Il problema? L'università sta in un altro paese.
Vivo in un paesino sperduto nel nord Carolina, Greenville. La mia università sta a Charlotte.
Vicino all'università ci stanno i dormitori, ma io e Stiles vogliamo convivere, è una nostra scelta da quando ci siamo conosciuti. Io e lui ci conosciamo dall'asilo, siamo cresciuti insieme, siamo come fratelli. Lui c'è sempre stato.
Pur essendo fidanzata, il mio ragazzo -Jackson- non è infastidito della sua presenza. Stiamo insieme da un mese io e lui.
Vada come vada, ora inizierò un viaggio con il mio migliore amico, e dovrò abbandonare mia madre, i miei pochissimi amici e la mia casa.
Stiles
Malia è la mia migliore amica, da sempre. Lei è come mia sorella. Ma ne vorrà sapere ancora di me, quando scoprirà che non saremo solo noi due in casa?
Holaaaaa!! Vi piace il prologo? A breve posterò il primo capitolo, per farvi un'idea.
Baci!
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Strange love - Malia&Theo
FanfictionConvivere con il proprio nemico, non è l'ideale. Malia e Theo si odiano. Fin da quando Malia ha capito di dover convivere con lui per tutto il periodo universitario, ha afferrato il concetto che non sarebbe mai nato qualcosa tra di loro. Ma si sa ch...