Strange love - Malia&Theo

18-

Finalmente, nel tardo pomeriggio, arrivano Theo e Stiles.

Theo sembra messo meglio, ha solo dovuto ricucire qualche ferita sul mento e sulla tempia.

Io e Lydia ci precipitiamo al piano di sotto, a spiegargli l'accaduto con l'agente della polizia.

<Hanno visto dalle telecamere di sicurezza?> chiede Stiles, nel soggiorno in piedi, mentre io, Lydia e Theo siamo seduti sul divano.

<Stanno vedendo, ma non ci possono dare informazioni al riguardo> risponde Lydia al mio posto.

<Dobbiamo scoprire chi è stato> propongo io.

<Ma prima dovete sapere una cosa> dice Theo. Io mi alzo di scatto. Non aveva il permesso di raccontargli la storia del 'tizio misterioso'. Tutti fanno un balzo, alla mia reazione inaspettata.

Guardo furente Theo, lui mi guarda a sua volta, tenendo lo sguardo fisso, cercando di non cedere alla mia furia.

<Devono saperlo> mi dice poi, con un tono calmo.

<Sapere cosa?>  si intromette Stiles.

<Non posso mettere in pericolo la vita del mio migliore amico! Lydia lo ha scoperto, ieri, purtroppo. Abbiamo messo in pericolo la sua vita, ma puoi ancora salvare quella di Stiles!> rispondo, cercando di non fargli uscire parola.

<La mia vita?! Cosa centra!? Cosa hai scoperto Lydia!?> chiede Stiles  frenetico. Io e Theo ci lanciamo un occhiata. Ad un certo punto sbuffo, e ritorno a sedere, aspettando che Theo inizi a raccontare l'accaduto. Lui mi guarda, e poi inizia a raccontare.

<E perché non me lo avete detto prima?! Questa cosa è da denunciare alla polizia!> sbraita in seguito.

Subito dopo questa frase, tuti i cellulari nella camera squillano.

Apro il mio, e leggo il messaggio: Una parola alla polizia e qualcuno di voi si farà male -Rn_18_6

<Fantastico, ora ha anche il mio numero> si lamenta Stiles.

<Ma poi perché questa firma strana?!> continua poi.

<Non lo sappiamo ancora, ma Lydia la trova familiare> spiego io.

<Fantastico allora!> dice Theo.

<Sentite, io e Malia ci eravamo già messi d'accordo di andare da suo padre a cercare delle risposte, oggi>

<Malia, hai il libro di chimica?> mi chiede Lydia, interrompendo il discorso.

<Non frequento quel corso aggiuntivo, faccio solo matematica -e che sia dannata quella materia, eh-> rispondo, lanciando maledizioni sulla matematica, la materia con cui non vado mai d'accordo.

<Io ce l'ho!> dice Stiles, prendendolo dallo zaino, posato sul tavolo della cucina. Poi lo apre.

<Va sulla tavola periodica degli elementi> gli ordina Lydia. Stiles sfoglia la pagina fino ad arrivare a quella desiderata.

<Ora ci sono! La sua firma ci da delle rotte per trovare l'elemento sulla tavola!> dice lei, risolvendo l'enigma.

<Eh?> esclamiamo tutti in coro.

<Guardate, i numeri, sono rotte sulla tavola: 18 è il gruppo, e 6 è il periodo. Dobbiamo solo trovare il loro incrocio ed esce Rn e il suo nome intero è: Radon.> poi, dopo questo dialogo brillante, si gira verso di noi <Questo potrebbe essere il suo cognome! Dobbiamo chiedere a tuo padre se lo conosce!>