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<Secondo te saranno tornati insieme?> mi chiede Theo, sporgendosi dalla ringhiera per spiare i due piccioncini nel salotto.

<Non ne ho idea> bisbiglio io, cercando di non farmi sentire.

<Hey!> mi richiama sibilando lui.

<Che succede?> chiedo curiosa dalla sua reazione.

<Si stanno baciando!> mi risponde lui euforico.

<Non me lo aspettavo da Lydia...> rispondo basita io.

<Che c'è? Era solo un bacio!> risponde lui.

<Secondo te starà ricordando qualcosa?> gli chiedo.

<Bah... non saprei proprio cosa passa per la testolina di Lydia...>

<Mah... spero che stia elaborando qualcosa...> auguro io .

<E tu?> mi chiede lui. Così, di punto in bianco.

<Io cosa?> chiedo spaesata.

<Me lo dai un bacio?>gli sorrido, mi avvicino a lui, e lo bacio dolcemente, ridacchiando.

***

Scott

Lo spazio affollato di persone con mille valigie, mi fa sentire a disagio.

Sto in aeroporto, per dire addio alla ragazza che amo da impazzire: Kira.

Ebbene sì, Kira, deve tornare nel suo pese d'origine.

Abbiamo deciso di chiudere, ma entrambi sappiamo che ci ritroveremo.

Non riuscirei minimamente a mantenere una relazione a distanza.

Lo so, si dice che quando due persone si amano, la distanza non conta.

Cazzate.

Conta eccome! Per stare con una persona, non ti basta sentirla in videochiamata o al telefono, devi sentirla vicina, con te, al tuo fianco, sempre.

Io la amo Kira, la amo da impazzire, ma... così non potrà mai funzionare. Il concetto, è stato difficile da capire, lo è sempre, per due innamorati.

Avremmo fatto invidia a tutti, noi due insieme, ma si sa, che le favole prima o poi finiscono, e ti tocca tornare alla rude realtà.

<Mi dispiace> dice delusa Kira, voltandosi verso di me e abbassando il volto. Sta per imbarcarsi, tra cinque minuti il suo aereo parte.  Io le alzo il volto, notando una piccola lacrima. La costringo a guardarmi negli occhi.

<Non piangere> dico posando tutte e due le sue mani sulle sue guance <non farlo mai> continuo io, asciugandole la lacrima con la manica del maglione.

<Non posso non farlo. Non voglio lasciarti.> risponde, con gli occhi lucidi.

<Hey. Tranquilla. Troveremo un modo per rivederci. La nostra relazione è speciale, non tanto perché eravamo fidanzati, era proprio diversa. Andava oltre a questa banale relazione, Kira. Io e te eravamo migliori amici, fratello e sorella eravamo tutto. Non ti lascerei neanche io, se avessi scelta. Non lo farei mai. Tu lo sai, un giorno ci rivedremo.>

<Promettimi che scoprirai chi è questa persona che mi perseguita, ti prego.> mi supplica lei.

<Lo scoprirò, e tu potrai tornare. Ma per ora, è meglio che tu stia alla larga da Charlotte, non voglio che ti succeda niente, amore io>

Da un paio di settimane, una persona sconosciuta perseguita Kira sul telefono. Non sappiamo chi sia, ma ha provato varie volte a farle accadere qualcosa di sgradevole. Una volta, si è slogata una caviglia, un altra, un polso. La cosa che non mi riesco a spiegare, è perché perseguita solo lei e non anche me. Cosa ha di speciale Kira? Cosa vuole da lei? Perché cerca in tutti  modi di sbarazzarsene?

Strange love - Malia&TheoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora