Strange love - Malia&Theo

7-

<Cosa vuoi farci fare?> chiedo spaventata.

<Semplice, ragazzi. Abbiamo una corda, e due persone>

<Momento, momento, momento! Vuoi impiccarci?> chiede Theo.

<Smettila. Da domani pomeriggio, sarete legati fino alla mattina seguente. Ogni qualvolta che litigate, vi urlate contro o qualsiasi altra cosa di negativo, aggiungeremo un altro pomeriggio legati insieme> si gira, e sta per andare a prendere degli stracci, ma io lo fermo, richiamando la sua attenzione.

<Aspetta! Non ci hai neanche detto se siamo d'accordo!>

<Ha ragione! Cosa ti fa pensare che io voglia stare per chissà quanti pomeriggi, con una come lei!?>  aggiunge Theo.

<Non mi serve di sapere cosa ne pensate voi, ormai è deciso!>

Non può fare così!

Okay, ammetto che in questo periodo io e Theo ci stiamo comportando malissimo, ma andiamo! Legarci insieme, mi sembra troppo!

Theo

La poverina al mio fianco, che sta fulminando con gli occhi Stiles, non sembra tanto felice.

Modestamente, non credo di potercela fare. Questa ragazza mi manderà alla pazzia.

Va be'. Domani è un altro giorno, godiamoci gli ultimi momenti di libertà. 

***

La sveglia suona.

Lunedì. Odio i lunedì. No, aspetta, a dire il vero odio tuti i giorni della settimana, ma sono dettagli.

Mi alzo, prendo i vestiti, e vado in bagno. Sono tutto spettinato. Odio essere spettinato.

Che palle. Questa mattina odio tutto.

Scendo, e Malia mi passa davanti, puntandomi un occhiataccia, come se volesse far uscire dei raggi laser bollenti, per tagliarmi in due.

<Il bagno è mio, levati> mi sposta con una mano, spingendomi all'indietro, e facendole avere il via libera per il bagno. Cacchio, oggi ha proprio la luna storta! Non faccio niente, per non peggiorare la situazione, e aspetterò che esca, per cambiarmi.

***

<Buona fortuna amico!> mi augura Isaac, dopo avergli spiegato cosa io e Malia dovremo sopportare.

Oggi le ore sono passate in fretta, la prossima è l'ora di matematica, e mi sembra veramente inutile, dire ancora che la odio. Mi trovo in un corridoio affollato, di persone impazienti di parlarsi tra di loro. Talvolta, noto anche le occhiatine che mi lanciano le ragazze, io ricambio con un semplice, ma malizioso occhiolino.

Qui ci si divertirebbe...

***

Malia

<Dai, ce la puoi fare> mi incoraggia Allison.

<Sembra che vi voglia far diventare una coppia!> dice cercando di scherzarci su Lydia. La cosa non mi diverte affatto.

<Ma se a malapena ci sopportiamo!> dico io.

<Ma come fate ad andare in bagno?> chiede Allison, curiosa.

<Ci slega. Mi sembra ovvio.> a dire il vero non mi sembra ovvio per niente. Stiles è capace di tutto, e ne ho una paura palesemente evidente, quando fa così.

***

<Okay ragazzi, le regole sono poche: non cercare di smanettasti -vi fareste solo male-, e la seconda, che dice che se litigare, vi aggiunge un pomeriggio.> poi tira fuori delle manette.