Piccolo Cerbiatto entrò nel tapee eretto dalla sua famiglia, non vedeva l'ora che quei giorni passassero velocemente, stare sola non era bello come aveva immaginato.
Tutte le sere ripassava mentalmente come si sarebbe svolto il rito Išnati awicalowan dallo stato adolescenziale femminile allo stato di donna.
Il rituale era indicato anche come la cerimonia di Bufalo perché la bufala era l'entità che rimaneva a guardia della castità e la fecondità di una donna.
Gocce di Luna non vedeva l'ora di rivedere Piccolo Cerbiatto, aveva bisogno dei suoi preziosi consigli.
Aquila Selvaggia entrò nella tenda
《Sei pronta?》
《Sì》
《Andiamo, ho visto lo Sciamano passare》era imbarazzato
《Cosa c'è?》chiese perplessa
Rosso in volto disse tutto d'un fiato
《Le donne con il sangue non possono partecipare, non sono autorizzate ad entrare per non inquinare ritualmente gli oggetti sacri o rendere inefficace il rituale》
《Ok, non serve tutta questa agitazione, non è il mio periodo》 replicò con calma
Lui senza guardarla in faccia, la prese per mano e l'accompagnò al tapee di Piccolio Cerbiatto.
Lo sciamano ordinò a Piccolo Cerbiatto di mettere il suo fagotto mestruale in un albero per proteggerlo dalle influenze malvagie dette Iktomi.
Venne costruito un nuovo altare, su cui venne posizionato, un teschio di bufalo, la pipa, le bacchette da preghiera, la ciotola ed erbe profumate.
Lo sciamano indossava un copricapo di bufalo e una coda di bufalo .
Gocce di Luna non poté fare a meno di sorridere, subito fu ripresa dallo sguardo di Aquila Selvaggia.
Vennero fatti sedere tutti , Piccolo Cerbiatto venne fatta sedere tra l'altare e il camino, a gambe incrociate come gli uomini e i bambini.
Lo sciamano riempì e fumò la pipa, soffiò sul muso del cranio di bufalo,
applicò vernice rossa sulla fronte del cranio, da cui una linea rossa correva perpendicolarmente alla regione occipitale.
Egli istruì Piccolo Cerbiatto dicendole
《Ricordati che devi essere operosa come il ragno, silenziosa e saggia come la tartaruga, allegra come il Meadowlark 》
Mentalmente Elisabeth si stava chiedendo cosa significasse quella parola
Aquila Selvaggia le si avvicinò all'orecchio e le bisbigliò
《È un animale che canta in maniera straziante e vivace》
Fece un cenno di aver capito con la testa, doveva assolutamente ricordarsi quel nome, voleva proprio vedere cosa fosse.
Lo Sciamano cominciò a cantare e ballare andando verso Piccolo Cerbiatto , cercando di imitare i tori nella stagione degli amori simbolizzando il rituale di accoppiamento del bufalo maschio. Ogni volta che lo sciamano si muoveva verso la ragazza, la madre di Piccolo Cerbiatto metteva salvia sotto le braccia e sul suo grembo.
Lo sciamano mise una ciotola piena d'acqua e chokecherry sul terreno
Piccolo Cerbiatto disse
《Questo è un abbeveratoio per il bufalo nella prateria》
dopo di che il rituale proseguì. Lo sciamano bevve dal grembo di Piccolo Cerbiatto come avrebbe fatto un bufalo.
Quando egli ebbe bevuto un pò della miscela di acqua e chokecherry, la ciotola con il resto venne fatto girare tra i presenti in modo che tutti potessero bere.
Elisabeth era titubante, rigirò la ciotola un paio di volte tra le mani, cercando di capire cosa fosse, si mise pure ad annusare piano, cercando di non farsi scoprire.
Aquila Selvaggia la invitò ad appoggiare la ciotola alla bocca e bere, lei prese un lungo respiro, vi appoggiò la lingua e capì che era acqua mista a succo di prugne, così la bevve, anzi a dire il vero si leccó i baffi.
A Piccolo Cerbiatto venne poi detto di sedere nel luogo sacro alla maniera di una donna, con entrambe le gambe da un lato, poi si svestì .
Lo sciamano le pose il cranio di bufalo sulla testa dicendo
《Ora Piccolo Cerbiatto dà il suo vestito per la donna bufalo e qualsiasi persona bisognosa può venire a prenderlo》
Silenziosamente una donna,
da fuori il tepee entrò e umilmente prese il vestito.
La madre di Piccolo Cerbiatto le sciolse i capelli che le caddero alle spalle e sul davanti.
Aquila Selvaggia mi spiegò che questo gesto rappresentava il taglio di capelli dei bambini.
Piccolo Cerbiatto si dipinse la fronte di rosso, con una linea rossa che si estendeva attraverso la linea dei suoi capelli. La madre rimosse il fagotto del fascio mestruale.
Lo sciamano disse
《 Ora sei ormai una donna e puoi lasciare il tepee》
Tutte le persone poi lasciarono il tepee per prendere parte a una festa in onore della ragazza.
Piccolo Cerbiatto corse ad abbracciare Gocce di Luna disse
《Siete venuti, vi ringrazio》
《Grazie a te che ci hai invitato è stato emozionante, anche se molte cose non le capivo》
《Ho una fame che mi mangerei un bisonte, andiamo alla festa》 disse Piccolo Cerbiatto ridendo
《Non ti vorrai mangiare lo sciamano!》 risposi
Iniziammo a ridere, lasciammo Aquila Selvaggia solo, avevamo molte cose da raccontarci.
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Gocce di Luna è il mio nome
Historical FictionElisabeth stava raggiungendo i suoi genitori a FortHall, la diligenza venne assalita dagli indiani , trovava oltraggioso che dei selvaggi la facessero prigioniera, abituata agli agi della città, vivere nella natura selvaggia lo trovava disdicevo...