MICHAEL'S POV
Ho sempre considerato le donne come degli esseri meravigliosi.
Sono creature dotate di un incredibile sensualità in grado di ammaliare ogni essere maschile, hanno una grazia ed un'eleganza paragonabile a quella dei gatti, a volte mi soffermo a guardarle mentre camminano con la testa alta e le loro gambe snelle consapevoli di possedere il mondo nelle loro mani.
Sono esseri forti e affrontano ogni situazione con coraggio, qualunque essa sia, sono in grado di darti tutto il loro amore con passione e dolcezza e posseggono una bellezza disarmante che lascia noi uomini ammaliati e stupiti ogni volta, come se fossero delle fate mistiche piene di grazia e virtù.Ma sono completamente fuori di testa, ecco perchè sono gay.
Osservo ancora molto confuso Rebecca con gli occhi arrossati ed il naso gocciolante mentre si tortura le maniche della sua felpa rovinata e decisamente di orribile gusto estetico, i capelli ramati sono raccolti in un concio disordinato e simile ad un covo di pipistrelli, alcune ciocche le cadono sulle spalle e sugli occhi dandole proprio l'aspetto di una ragazza appena evasa dal manicomio.
"G-grazie" dice lei tirando su con il naso mentre le allungo una tazza di the bollente all'arancia, i miei occhi vagano poi sulle lancette dell'orologio a forma di gatto nella mia cucina, è ormai passata la mezzanotte e meno di dieci minuti fa io ero tranquillamente disteso nel mio letto pronto per cominciare a dormire ma il campanello ha cominciato a suonare insistentemente insieme al mio cellulare e non appena ho aperto la porta presentandomi con il mio pigiama di Spider Man ho visto Rebecca in lacrime con un'espressione disperata.
"Emh, non vorrei farti scoppiare a piangere di nuovo ma mi stavo chiedendo, così giusto per curiosità eh, per quale razza di motivo sei venuta qui all'una di notte in lacrime?" Chiedo cercando di essere il più delicato possibile con la ragazza la quale tiene stretta la tazza fumante e abbassa lo sguardo.
"Michael è successa una cosa orribile" dice lei con la voce bassa e consumata dalle lacrime, mi si gela il sangue, potrebbe essere morto qualcuno, suo fratello potrebbe aver fatto un'incidente oppure la sua famiglia è stata uccisa, forse le è morta la nonna.
"Cosa è successo?" Chiedo non sentendo più il cuore battere dentro la mia cassa toracica e Rebecca mi guarda con gli occhi pieni di lacrime.
"Calum mi ha chiesto di uscire" dice prima di riscoppiare a piangere disperatamente lasciandomi confuso.Okay, forse io i meccanismi delle relazioni etero non li capisco benissimo ma so che se un bel ragazzo come Calum chiede a una povera sfigata in amore come Rebecca di uscire la fortunata salta di gioia e a volte sviene ma non piange mai disperatamente come se le fosse morto il gatto.
"Ah, ti ha preso a pugni poi? Ti ha toccato in qualche modo contro la tua volontà? Ti ha insultata? Ti ha preso a calci in faccia? Che ti ha fatto per farti scoppiare a piangere?" Chiedo io preoccupato, forse il ragazzo l'ha illusa e l'ha presa a pugni o insultata.
"No" Dice lei continuando a piangere ed io la guardo sempre più confuso, grazie a dio sono gay.
"E allora cosa ha fatto?" Chiedo e lei si passa la manica della felpa sotto il naso asciugandosi le lacrime in modo poco delicato.
"Calum è stato dolcissimo, ecco cosa ha fatto" dice prima di sbattere la testa sul tavolo e riprendere a piangere.
"Perfetto, ora sono confuso" rispondo sedendomi accanto a lei e la ragazza si lancia su di me riprendendo a piangere e infradiciandomi la maglietta del pigiama."Michael, il problema è che io ho rifiutato di uscire con lui" dice finalmente mettendo fine ai miei dubbi facendone però spuntare altri.
"Perchè? Calum è davvero un bel ragazzo, è dolce, in più vorrei farti notare che non hai la fila fuori dalla porta Reb" dico e lei mi guarda con uno sguardo assassino per la mia ultima frase, le passo sorridendo un fazzoletto e lei si soffia il naso facendo più rumore di un camion.
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THE SECOND// 5SOS
FanficE se la seconda scelta diventasse la prima per qualcuno? Tipo per la sfiga. Rebecca Irwin, ragazza che non ha mai avuto esperienze amorose ma le ha solo sognate nelle storie, si ritroverà ad affrontare non un ragazzo, ma quattro, lungo il suo tragit...