THE SECOND// 5SOS

Capitolo 34

Ognuno di noi prima o poi deve prendere decisioni difficili.

Mia madre scelse decise di sposarsi a soli venti anni abbandonando il college per poter creare una famiglia, mia nonna decise di scappare di casa per trasferirsi a Londra e inseguire i suoi sogni, Michael ha deciso di uscire dalla sua tana per poter amare Luke, il troglodita, anche chiamato Hemmings ha deciso di rivelare il suo segreto per poter stare con Michael e mio fratello proprio ora sta decidendo di dire ai nostri genitori ed a quelli di Valerie che diventeranno nonni.

Osservo in silenzio mentre mio fratello con voce bassa e tesa parla ai genitori spiegando lentamente loro cosa avevano fatto, mi soffermo a guardare le mani dei due ragazzi innamorati che sono strette una all'altra come se riuscissero a darsi forza solo toccandosi come se senza alcuna parola riuscissero a darsi sostegno.
Mio padre guarda suo figlio incredulo e mia mamma invece scuote la testa scioccata, so cosa stanno pensando, l'ho pensato anche io quando me l'ha detto, stanno sicuramente pensando a come sia possibile che il loro figlio perfetto si sia messo in una situazione del genere.
I genitori di Valerie invece rimangono immobili ad ascoltare il ragazzo che hanno sempre visto come un secondo figlio, il bravo ragazzo innocente e gentile con la loro bambina, il ragazzo d'oro della porta accanto, non sembrano arrabbiati, non sembrano delusi da loro, sembrano solo sorpresi.

"Dunque, beh, diventerete nonni" Conclude Ashton ed io aspetto in silenzio una risposta, come Valerie la quale stringe forte la mano di Ashton pregando in una risposta positiva, i miei genitori si guardano per qualche istante prima di guardare quelli di Valerie e sorridere scuotendo la testa, li osservo confusi finchè mio padre si alza facendo sussultare Ashton il quale lo guarda spaventato finchè l'uomo apre le braccia sorridendo in attesa di un abbraccio da suo figlio.
Il padre di Valerie fa la stessa cosa ed i due ragazzi increduli sorridono prima di alzarsi e gettarsi tra le braccia dei proprio genitori facendosi stringere forte mentre le mamme avvolgono i loro figli in un altro abbraccio piangendo e sorridendo.

A volte ci sono momenti difficili per le famiglie che nessuno può prevedere, solo il destino decide il nostro futuro, destino che può cambiare in un secondo, destino che sta a noi se accettarlo o combatterlo, coloro che lo combattono decidono di iniziare una guerra senza fine che porta alla distruzione dell'amore e della famiglia, ma ci sono sempre coloro che lo accettano, perchè è così che fanno le famiglie, nei momenti difficili non si abbandonano, anzi, si stringono uno all'altro per aiutarsi e poter continuare a vivere ed essere felici.
Così nascono i lieti fine nelle storie, quando le persone accettano il loro destino, anche se difficile.

Osservo sorridente la mia famiglia e quella di Valerie mentre piangono e parlano con grandi sorrisi sulle labbra, come se il piccolo o la piccola non fosse un errore, ma un dono, un minuscolo dono in grado si unire due famiglie e due innamorati.
Mi alzo dalla piccola poltrona per poter abbracciare i miei due innamorati preferiti e anche i miei genitori, il mio sguardo cade poi sull'orologio, sono quasi le sei di sera e domani devo consegnare quel maledetto tema sui ruoli al professor Smookerooster.
"Fratellone mi puoi prestare le chiavi di casa che devo assolutamente andare a finire i miei compiti" Dico avvicinandomi ad Ashton il quale guarda per qualche istante in panico Valerie la quale scrolla le spalle.
"Emh, mi sono dimenticato le chiavi a casa, chiedile a papà" Dice ed io lo guardo confusa prima di annuire e prendere le chiavi di mio padre salutando tutti e dirigendomi verso casa da sola.

Arrivo alla porta di casa mia e leggermente assonnata, sono passati quattro giorni da quella notte in ospedale con Michael, quattro giorni in cui lentamente ogni cosa è tornata in equilibrio, quattro giorni difficili ma in discesa, come se tutto stesse tornando lentamente al suo posto.
Entro in casa accendendo le luci e appoggiando la mia giacca leggera all'ingresso e dirigendomi verso le scale per andare in camera mia ma un dettaglio attira la mia attenzione, guardo confusa le scale guardandomi attorno, perché c'è della sabbia sulle mie scale?