Vorrei rimanere qui ad ascoltare il rumore delle onde che si infrange sulla riva per il resto della mia vita. Vorrei alzarmi ogni mattina sentendo con l'odore di salsedine che impregna i vestiti e sentire le brezza del vento che ti scompiglia i capelli appena esci in veranda a fare colazione. Vorrei alzare gli occhi verso l'orizzonte senza nemmeno una nuvola e stare a guardare il mare tutto il giorno, ma soprattutto potrei stare calma, il mare mi calma, mi fa stare in pace con me stessa.
Siete riusciti ad indovinare dove sono? Nella mia Sardegna!
Dopo un anno di duro lavoro... Anzi no rifaccio. Dopo un anno pieno di nuove esperienze ed avvenimenti sono ritornata qui.
Meno male che mio padre e mia madre quando stavano ancora insieme avevano prenotato questa casa abbastanza grande per tutti! È una casa a tre piani. Al piano terra c'è la cucina, un ripostiglio, un bagno ed un salone enorme con una veranda. Al secondo piano ci sono cinque stanze da letto e due bagni mentre al terzo ci sono tre stanze mansardate e un altro bagno. Dimenticavo la parte più bella: il giardino con la piscina!!
"Sono riuscito a sistemare tutta la spesa, andiamo a farci un bagno?", propone Peter prendendo l'asciugamano della spiaggia.
"Ci sto! Charlie puoi gonfiarmi il materassino?", "Certo come ogni anno sorellina.", risponde ridendo.
Il resto non posso raccontarvelo. Non ci sono parole per descrivere certe situazioni. Sono molto contenta di avere trovato degli amici stupendi come loro per condividere con loro questi momenti altrettanto stupendi.
"Arya la mamma è al telefono, vuole salutarti!", mi urla mio fratello dalla sala.
"Ciao mamma come stai?", "Bene tesoro e tu? La casa come è?"
"Stupenda mamma a proposito quando arrivi?", le chiedo.
"Dopodomani ho già avvisato Charlie...", dice con un tono strano
"Sei sicura che vada tutto bene mamma?", "Certo amore mio non vedo l'ora di vedervi e stare con voi!"
"Mi manchi molto, a presto mamma!", esclamo quasi scoppiando a piangere. È da molto tempo che non stiamo insieme... Sarebbe tutto perfetto se ci fosse anche mio padre.
*****
"Arya ci sei? Tra poco arriverà tua madre dobbiamo sistemare tutta la casa!!", dice Isabell scuotendomi. Sono stata risucchiata dai miei pensieri, di nuovo.
"Scusa. È meglio pulire per bene tutto, forza!", le rispondo.
Ieri sera abbiamo cucinato il pesce alla griglia e poi abbiamo continuato a ridere e a bere fino a tardi quindi adesso dobbiamo far sparire le prove di questa notte all'insegna del divertimento!
"Ragazzi è meglio dividerci i compiti! Christine tu pulisci la griglia, Charlie e Peter sistemate la veranda, Greg raccogli tutta la spazzatura, bicchieri e bottiglie mentre io e te", dico rivolgendomi a Isabell, "Sistemiamo la cucina e laviamo i pavimenti."
"Da quando dai gli ordini sorellina?!", esclama mio fratello ridendo.
Dopo qualche ora mia madre mi chiama dicendomi di andare al bar sulla spiaggia con Charlie perché deve dirci una cosa molto importante.
"Secondo te di cosa si tratta?", chiedo a mio fratello.
"Non lo so, forse vuole stare un po' da sola con noi visto che in casa ci sono mille persone!", esclama ironico.
Quando arriviamo al bar il cuore si ferma. Seduti a un tavolo ci sono mia madre e mio padre, sto sognando? Qualcuno mi dia un pizzicotto...
"Vedi anche tu quello che vedo io?", dice mio fratello con un filo di voce e detto fra noi non l'ho mai visto così preoccupato...
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Toglimi il fiato
RomanceIl destino di Arya è a New York, la sua vera casa. Lì la aspetta una nuova scuola, nuovi amici, nuovi amori, ma anche nuovi problemi. Inizialmente andrà tutto bene, poi, dovrà affrontare tensioni, tradimenti e difficoltà. Grazie all'affetto della s...