Eric POV
Non ho fatto a tempo ad entrare nel locale che l'ho subito notata, lei l'unica fra tante, l'unica con cui ho provato determinate cose quando l'ho baciata.
Chissà cosa pensa di me, forse mi odia. L'ho baciata l'altra sera quando sono andato a darle il biglietto del concerto di Zara per cercare di recuperare punti e anche per scusarmi del comportamento di quella mattina a scuola. Non l'ho fatto apposta, ero appena uscito dalla mia classe quando Audry mi è praticamente saltata addosso ed è restata avvinghiata a me per tutto il resto dell'intervallo. Ho visto come mi guardava Arya, parlava con Greg facendo finta di niente, ma avevo capito che dovevo togliermi di dosso subito Audry. Così quella sera ero andato da lei con la scusa di portarle il biglietto, ma in realtà volevo solamente vederla. Ho cercato di trattenermi, ma non sono riuscito e alla fine l'ho baciata scoprendo di provare qualcosa per lei.
La mattina seguente l'ho accompagnata a scuola consapevole del fatto che lei i pomeriggi seguenti fosse impegnata, per cui gli unici momenti dove potevo vederla erano proprio quelli a scuola. Ed è qui che ho sbagliato. Ho passato tutti gli intervalli fuori a fumare senza andare a cercarla, alla mattina arrivavo apposta al suono della campanella in modo da avere giusto il tempo per prendere i libri ed entrare in classe. Ho provato a incrociarla per i corridoi e da cretino mi sono girato dalla parte opposta.
Io non sono bravo in queste cose, io non sono capace di fare il ragazzo serio, l'unica cosa che sono in gradi di fare è allontanare le persone.
Vado al loro tavolo, è bellissima vestita in quel modo, quella gonna e la maglietta di pizzo aderente che lascia intravedere il reggiseno.
Eric cosa stai pensando? Non lo so, io non lo so cosa mi succede, l'unica cosa su cui sono sicuro è che appena la vedo mi blocco e non so più come comportarmi per cui faccio il cretino ed esco con le mie solite frasi tipo "Hey biondina" e la saluto. Avrei voluto baciarla, anzi avrei dovuto salutarla in quel modo non con un semplice Hey biondina, coglione dico a me stesso.
Peter la prende in giro quando lei ordina da bere un Long Island Ice Tea, si devono conoscere molto bene, sa cose di lei che io magari non potrò mai sapere.
Adesso sei diventato geloso Collins? No, vorrei solamente riuscire a parlarci come fanno tutti invece di bloccarmi, solitamente non mi succede questo con le ragazze.
Non sto nemmeno seguendo quello che stanno dicendo, lei si alza e va in mezzo alla pista, cosa fa canta?! Riconosco subito la canzone, penso sia la sua preferita, Uncover. È bellissima mentre sorride, un momento mi sta guardando? Forse per lei significa qualcosa questa canzone? Qualcosa tra me e lei? No io non posso continuare così, non posso continuare a illuderla che io e lei potremmo avere un futuro assieme, io non sono così, non posso più farle del male.
Mi alzo dicendo agli altri che vado a salutare dei miei amici, mi siedo sui divanetti e dopo aver sparato qualche cazzata con Rob inizio a bere per distrarmi. Audry mi vede e si mette subito sulle mie ginocchia, inizia a baciarmi il collo, poi passa alla bocca. Tutti questi baci messi assieme non valgono niente in confronto a quello con Arya, quello è stato il Bacio con la B Maiuscola.
Mi rendo conto solo dopo che Arya mi fissa, dice qualcosa agli altri e corre verso il bagno. Le ho fatto male, l'ho illusa. Mi chiedo come faccio a farla felice, a non farle del male e capisco subito che non ci riuscirò mai. Lei è una ragazza dolce, che deve essere amata e protetta. Io non sono quel tipo di ragazzo che va bene per lei, devo cercare di dimenticarla, di trattarla normalmente come se fosse solamente una amica, ma so già che sarà una cosa impossibile.
Un momento e adesso chi cazzo è quello che ci sta provando con lei? Vedo lei che parla con un ragazzo e sembra si stia divertendo, lui è riuscito a farla sorridere e poi le sposta una ciocca di capelli e le lascia un bacio sulla fronte. Non riesco a sopportare tutto questo, come si permetto di toccarla...
Perché non può? Non sei mica il suo ragazzo, quando dovevi reagire hai preferito scappare così come tante altre volte...
La vocina dentro di me ha perfettamente ragione, quando si pone davanti a me qualcosa di impossibile preferisco scappare piuttosto che affrontare tutto. È successo con mio fratello, è successo con la separazione dei miei e sta succedendo ora che vorrei cercare di fare qualcosa per non perdere Arya.
Alzo lo sguardo verso la pista e la vedo ballare, sembra felice, sembra non pensare a niente come quando si è bambini. Mi piacerebbe ritornare a quei tempi dove l'unica preoccupazione era di finire la collezione delle figurine della tua squadra preferita di calcio oppure ricevere il regalo tanto desiderato al proprio compleanno. Sto fantasticando troppo, l'alcool inizia a darmi alla testa.
Ritorno a guardarla, attorno a lei che balla con Isabell ci sono dei ragazzi che hanno iniziato a ballare anzi direi a strusciarsi con loro, se solo provano a toccarla...
Va da lei!
Cosa?! Cosa le dico? Non sono mica il suo fidanzato...
Uno dei ragazzi le mette le mani sui fianchi e vedo lei che si irrigidisce e si sposta più indietro per poi tornare a ballare con Isabell. Adesso è troppo devo inventarmi una scusa.
Cerco di farmi strada in mezzo a tutta quella gente, le prendo il braccio e le dico "Arya forse stai esagerando, non è ora di tornare a casa?" lei mi guarda con quei occhi azzurri che vanno a scavare dentro al mio cuore e risponde "Cosa scusa?"
"Dovresti tornare a casa" le ripeto "forse stai esagerando a ballare, ti stanno guardando tutti.", stupido Collins e anche geloso solo perché vorresti esserci tu al posto degli altri che ballano vicino a lei.
Lei mi guarda sorpresa e risponde "E tu chi saresti per dirmi così? Mia madre? Oppure il mio ragazzo?" Cazzo. Ho sentito bene? Oh Arya non sai quanto vorrei esserlo in questo momento così potrei prenderti e portarti via con me!
Decido di andarmene tanto qui non ho più niente. Salgo sulla moto e senza neanche accorgermene sono nel bar dietro casa mia. Il barista mi conosce e mette sul bancone un bicchiere di Jack e Coca doppio. Sono venuto troppe volte in questo postaccio, troppe volte per scacciare i pensieri e per cercare di trovare una soluzione, ma il più delle volte mi ritrovo ubriaco e l'unica soluzione che ho raggiunto è quella di non affrontare il problema.
Complimenti Collins! Stai ancora cadendo in basso come ti è già successo, devi reagire invece di scappare dalla realtà.
È così che faccio, scappo dalla realtà.
Domani sera ci sarà il party per l'inaugurazione dello studio della madre di Arya, mi piacerebbe molto accompagnarla, ma sono sicuro che non succederà mai, farei solamente del male a lei e anche a me.
Chiamo Peter per sapere se sono tornati a casa "Eric è successo qualcosa?"
"No Peter tutto bene, siete tornati? Hai accompagnato Arya a casa?" lui risponde molto sorpreso
"Sì l'ho accompagnata poco fa. Senti io ho capito che ti piace, lei è troppo per te Eric. Ti ho visto sui divanetti con Audry e anche lei vi ha visti, fai quello che credi sia migliore per entrambi. Lo dico perché tengo ad entrambi e non voglio perdere nessuno di voi due."
"Grazie Peter, buonanotte."
Torno a casa che puzzo di alcool e di fumo, mia madre mi vede ma fa finta di niente, oramai si è abituata. Entro nel letto vestito senza mettere il pigiama e decido che questa volta devo provarci. Domani andrò a quel party e domenica la passerò tutto il giorno con lei.
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SPAZIO AUTRICE
Spero sia stato di vostro gradimento questo capitolo un po' diverso dagli altri, in questo modo riuscirete a capire meglio la personalità di Eric ed il suo passato che emergerà sempre di più.
Buona serata a tutti :3
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Toglimi il fiato
RomanceIl destino di Arya è a New York, la sua vera casa. Lì la aspetta una nuova scuola, nuovi amici, nuovi amori, ma anche nuovi problemi. Inizialmente andrà tutto bene, poi, dovrà affrontare tensioni, tradimenti e difficoltà. Grazie all'affetto della s...