Andrew
Stringo i pugni lungo ai fianchi e Cole si mette a ridere della mia reazione.
<<Amico, ti esce il fumo dalle orecchie>>, mi prende in giro.
Gli mostro il dito medio. <<Sta zitto!>>
Alza le mani in segno di resa. <<Era per dire>>.
Prendo il bicchiere di birra in mano e il mio primo istinto è quello di lanciarlo in testa a quello stronzo che ci sta provando con Riley proprio difronte a me ma alla fine opto per ubriacarmi e la butto giù tutta in un colpo solo.
<<Andrew, perché non fai qualcosa?>>, mi tortura Jade.
La fulmino con la mia miglior occhiataccia. <<E cosa dovrei fare, scusa? Andare lì da lei e caricarmela in spalla?>>
<<Sarebbe qualcosa. Riley lo sta facendo apposta>>, mi fa notare.
<<Stiamo ancora assieme. Non ci siamo lasciati>>, borbotto più a me stesso che ai miei amici.
Perché sono uscito anche io? Ah, già. Per tenere d'occhio Riley e questo è il risultato. Sta permettendo ad un altro ragazzo che non sono io di flirtare con lei davanti al mio naso, più o meno.
Sono seduti al bancone del locale dove siamo venuti di ritorno dal Minnesota per festeggiare la vittoria di Riley e l'uscita del mio nuovo album.
Ci sono tutti: la mia band, i miei amici e la mia ragazza.
Ma stiamo davvero ancora assieme? Non ci sto capendo più niente a parte che vorrei andare a prendere a pugni il tipo con cui sta parlando.
<<Hai visto come si è vestita?>>, mi chiede Austin ammiccando in direzione di Riley.
Se l'ho vista? Cavolo sì. Probabilmente il mini abito che indossa infesterà per un bel po' di tempo i miei sogni. Dio se è stupenda. Così provocante, sexy ma allo stesso tempo tremendamente dolce e innocente.
<<Stai sbavando>>, dice Brent facendo finta di asciugarmi la bocca.
<<Piantatela!>>, urlo un po' troppo forte, attirando l'attenzione di mezzo locale.
<<Ma state o no assieme?>>, mi chiede Cole.
Chiudo e stringo forte gli occhi. <<Non abbiamo più parlato dal Minnesota. Sono passati due giorni e lei continua ad evitarmi. Ed ora eccoci qui: io seduto qui solo ad ubriacarmi, lei lì con quel coglione>>.
<<Se posso darti un consiglio>>, si intromette Jade, <<lei vorrebbe che tu in questo momento andassi lì e mandassi a quel paese quel tizio>>.
Scuoto la testa e riporto l'attenzione su Riley che sta ridendo per qualcosa che le sta dicendo il ragazzo e il suo amico.
Mi alzo in piedi di scatto. <<Vado al bagno>>.
Mi faccio strada fra la folla di gente del locale e quando raggiungo finalmente il bagno, mi chiudo dentro e una volta davanti al lavandino mi spruzzo dell'acqua fredda in faccia.
Ho il cuore a pezzi.
Non dormo da settimane e non mangio da giorni. Il mio ultimo pasto risale a due giorni fa. Sono un disastro e questo specchio non fa altro che sbattermelo in faccia. Sembro passato sotto un treno.
La sensazione comunque è la stessa.
Esco dal bagno e prima di tornare dai miei amici, cerco Riley con lo sguardo. È ancora seduta lì e ora quel coglione le sta mettendo una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
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Il mio peggior incubo.
ChickLitRiley Cooper ha un grosso problema il cui nome è Andrew Stevenson, il migliore amico di suo fratello che dall'età di due anni non fa altro che darle il tormento. Riley e Andrew si odiano. Si odiano profondamente e non fanno altro che litigare e...