THE NAME OF LOVE.

10 Perdonare.

Nonostante i pianti e la vista ancora annebbiata e il ricordo di Ross avventato su quella ragazza mi portano sotto casa di Dylan. Prendo un respiro ed esco dalla macchina suonando la porta e lui la apre rimanendo sorpreso nel vedermi.

'Ciao..'dico sottovoce. 

'Ciao.'.Noto che alla sua guancia un graffio e lui mi risponde subito alla mia domanda non fatta.'Non è niente....tranquilla.Sto bene. Ti ha fatto qualcosa?'Mi domanda diventato serio notando i miei occhi sicuramente rossi. Di sicuro non sarò un gran bel spettacolo ma è Dylan e lui mi conosce da ben 2 anni. 

'Ho sbagliato.La realtà e che tutto sta cambiando da quando sono venuta qui e non sono l'unica perfino Lucas è cambiato..io non voglio sentirmi più cosi.'dico in lacrime mentre lui mi fa entrare e mi abbraccia. Un'abbraccio consolatorio che dura poco e io rimango ferma mentre lui mi fissa. 'Dylan scusami..per tutto ti avrò fatto passare i giorni più brutti della tua vita. Sono,stata solamente una stupida ma adesso ho capito realmente cosa voglio.'dico facendo una pausa e noto che a terra ci sono molti scatoloni e nella mensola c'è una collana che avevo visto su una vetrina che mi piaceva molto.Era a forma di cuore e si apriva dentro ci potevi mettere una scritta incisa che desideri e una foto. Amo tanto le collane del genere. 

'E' tua..o meglio era..volevo dartela il giorno di Natale'dice Dylan prendendo la collana per poi guardarmi. 

'Io voglio ritornare come prima..ho scelto te e stavolta parlo sul serio perché so che tu non mi faresti mai del male perché quando prometti una cosa la prometti e basta'dico guardandolo avvicinandomi a lui. Lui mi prende per le mani e mi fa sedere sul gradino prendendo da una scatola un rotolo di carta igienica. Lo guardo strano.

'Eh..scusa non ho fazzoletti ed è stata la prima cosa che ho trovato'mi dice facendomi sorridere e io prendo la carta igienica ringraziandolo e mi asciugo gli occhi. 'Cosa ti ha fatto cambiare idea?'

'La verità?. Lui mi stava iniziando a piacere..ma oggi ho visto con i miei occhi la pura verità chi realmente è lui.'

'E chi è?'

'Un ragazzo masochista senza cuore..ti dicevano che con me era un ragazzo diverso e credevo anch'io lo fosse perché si stava comportando bene nei confronti quando dovevo scegliere ma lui nel fra tempo faceva il doppio gioco' 

'Come ci si sente?. Eh..scusa'

'No..non hai tutti i torti'dico abbassando lo sguardo. 'Sono davvero un disastro.'dico appoggiando le mani sulla testa e noto una tv masti schermo ed un album con le nostre foto e lo guardo sorpresa. 'Che significa?'

'Che volevo...aiutarti a scegliere facendoti ricordare le cose belle su di noi e beh si anche ad arrivare a corromperti ma se non vuoi tutte queste cose per me va bene posso anche darle a qualcun'altro che ne ha bisogno..'dice abbassando lo sguardo facendomi ridere. Ecco perché sono innamorata di questo ragazzo. Per la sua dolcezza. 

'Quindi..tu vorresti ritornare con me?'Gli domando mentre lui si alza. 

'Sai..per un momento quando ti ho vista sulla porta a piangere ho pensato che quello li ti avesse alzato le mani ed ero sull'orlo di urlarti contro che a te non importa niente di te stessa perché se ti fosse successo qualcosa io diventerei completamente pazzo. Perché lui ti avrebbe uccisa anche di botte e non avrebbe fatto soffrire soltanto te ma anche alle persone a cui tengono a te e io sono una di quelle! E io non voglio stare in piedi al tuo funerale domandandomi come sarà la mia vita senza di te ora che ci non sei più. Stefania tu sei la persona più importante che abbia nella mia vita non voglio più passare un giorno con la paura di perderti.'Mi dice baciandomi di colpo e io poso le mie mani sulle sue guance approfondendo il bacio.