Una volta lessi in un libro una citazione che diceva: 'L'amore é passione,ossessione,qualcuno per cui senza non vivi.' Concordo pienamente con quel scrittore perché altrimenti non sarei qui.
'Allora ho fatto bene o no a prendere quei due biglietti per essere qui a New York?' Mi sussurra all'orecchio mentre mi abbraccia da dietro sotto le coperte del letto dell'albergo. Dopo tre anni separati,il ritorno di Dylan e la nostra mini lite e in più l'imbarazzante discorso sul matrimonio. Ross,dopo che Gaia ha detto quel fatidico sì a Lucas, mi aveva fatto una sorpresa.
*Flash Black*
'Sono davvero belli.'Dico mentre mi tolgo la giacca di jeans che avevo addosso e ovviamente i tacchi dopo aver ballato. 'Com'era quel passo?''Oh era facile. Guarda' Lui mi prende per mano stando dietro posando l'altra mano ossia la sua sinistra sulla mia spalla facendomi fare una giravolta e poi il kaske. Ridiamo e mi mette giú. 'Ti vedrei come una ballerina'
'Ma per favore prima e ultima volta. Lo fatto soltanto per aiutare il mio migliore amico e poi chi può dirlo che sei tu quello che mi fa ballare bene perché mi hai guidata tu'
'Beh direi che sono un'ottimo insegnante. Puoi controllare un'attimo se ho dimenticato i miei occhiali nel cassetto'
'Scusa da quando hai un paio di occhiali se ti prendi sempre i miei?'
'Guarda che ne ho un paio solo mio vai a controllare dai..' Mi giro verso di lui che si guarda attorno grattandosi con il mignolo il muso. Penso che sia uno dei mille suoi atteggiamenti che trovo adorabile. Faccio ciò che mi avvicino alla sua parte del letto.
'Secondo me non li hai qui'
'Tu apri' Scuoto la testa ed apro il comodino trovando due biglietti aerei per New York. Li afferrò e mi giro verso di lui guardandolo sorpresa. 'Ho pensato che potremmo passare del tempo insieme lontano da problemi,lavoro,amici solo per due giorni essere solamente io e te.' Lui si avvicina verso di me prendendomi le mani e gli sorrido. 'Lo devo prendere come un si quel sorriso?'
'Ed Emily?'
'Emily starà con Rydel e Ellighton è anche mio padre. Non devi preoccuparti.'
'Non so...e la prima volta che la lascio sola per tanto tempo ma...e anche vero che io e te meritiamo un po di tempo soli,perciò,dimmi quando si parte mio Lynch e gli occhiali sono nella mensola dove mettiamo le chiavi vicino la porta'
'Eccoli dov'erano!' Rido vedendo la sua reazione e lo bacio per poi abbracciarlo posando le mie braccia intorno al suo collo. 'Saranno i due giorni più belli della tua vita'
'Non credo possano competere con il giorno in cui è nata Emily ma neanche con il giorno in cui ti ho conosciuto'
'Penso neanche con il giorno in cui siamo ritorniamo insieme ma l'importante è che siano belli. Allora si parte?'
'Si' Sorrido e lui mi stringe a se sollevandomi da terra.'Noooo'
'Siiiii' Ride e si butta mantenendomi con le sue braccia nel nostro letto. 'Si parte per New York signorina e si divertirà'
'Questo non ne dubito' Lui mi sorride poggiando un bacio sul mio naso e io poggio la mia testa sul suo petto.
*Fine Flash Black*
'Hai fatto benissimo' Sorrido dandogli un bacio a stampo e gli accarezzo i capelli. Lui mi sorride e mi lascia una scia i baci sulla guancia fino al naso. 'Credo che hai fatto benissimo a prendere questa fantastica vacanza solo io e te. Cosi almeno ci distrattiamo'
'Infatti era per questo e in più perché voglio passare più tempo con la mia fidanzata senza un fratello che potrebbe rovinare il momento con le sue chiacchiere'Rido e prima che continuasse la lista lo interrompo baciandolo. 'Mm...mi piace come mi silenzi'
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THE NAME OF LOVE.
FanfictionSolare,timida,un po vivace e con un ragazzo perfetto che tutti desiderano ecco chi è realmente Stephanie Girlbert detta Ania. Prima,Ania, si concentrava di più sui i suoi studi ma da quando si trasferirà dall'Italia a Los Angeles in una college chia...