Non riusciva a comprendere il perché avesse accettato di ritornare dove tutto aveva avuto inizio...decisamente non aveva imparato nulla dalla vita e dal dolore che lo aveva quasi distrutto se adesso aveva rimesso piede nel passato.Mordicchiando pensosamente il sigaro...un vezzo che lo aiuta a distaccarsi da ciò che lo circonda ed a concentrarsi su se stesso...continua a fissarsi nello specchio mentre sente l'eco dei suoi pensieri rimbombare, come un mantra, nella sua mente.
"Stupido...stupido, mille volte stupido!"
Aveva preteso lo stesso camerino di Claudio, quello dove non era mai andato malgrado, al termine di ogni registrazione di Uomini e Donne, lo assalisse il desiderio incontrollabile di infrangere le regole ed irrompere nel suo mondo per spalmarselo sulla pelle, ubriacarsi del suo odore, baciare le sue labbra...
La vibrazione del suo cellulare lo distoglie da ogni pensiero, è ormai ora di andare.
Un ultimo sguardo allo specchio, di controllo questa volta, ed è pronto ad andare.
Sulla porta incrocia Chiara, le fa un segno con la testa e la segue per i corridoi sino alle quinte dello studio di registrazione, in attesa che Maria lo chiami.
Il rapporto con i ragazzi della redazione non è più quello di una volta, molto più freddo e formale, specie con Chiara, la migliore amica di Claudio, ma a lui va bene così; non ha intenzione di permettere loro di invadere la sua vita così come è avvenuto in passato... oppure che facciano domande su Claudio.
Stanno trasmettendo il suo video di presentazione; sorride ricordando che è stato integralmente girato senza mai riprenderlo in viso... con una voce narrante che non è la sua.
Maria è una maestra nel sorprendere i suoi telespettatori...e questa, ne è consapevole, promette di essere la sorpresa sarà grande!
La sua vita è molto diversa, adesso...sconosciuta ai più... lui stesso è molto differente...
"Ho sofferto per amore però mi sono rialzato ed ho imparato a camminare, di nuovo, grazie all'amore di una donna che mi ha aiutato a rinascere. Adesso sono pronto a rimettermi in gioco, sono pronto a innamorarmi di nuovo e non ho paura di farlo... qui...dove tutto ha avuto inizio."
Getta il sigaro nel cestino più vicino e si accosta alla scala; quando Maria pronuncia il sui nome è ormai pronto a dare il meglio di se stesso.
Scende, con indolenza, le scale nel silenzio dello studio rotto solo da un confabulare attonito.
"Mario?"
" Ma non stava con Claudio?"
"Ma che è successo?"
"Quanto è cambiato!"
"Dio mio quanto è bello!"
E' consapevole del cambio subito dal suo fisico, adesso assomiglia ad un guerriero più che ad uno scricciolo; fisico palestrato, chioma fluente stretta in un inusuale nodo sulla nuca, barba curata, abbigliamento di tendenza...
Raggiunge Maria, la saluta porgendole una delicata orchidea bianca che all'ultimo minuto qualcuno gli ha messo tra le mani, saluta tutti i presenti, compresa Tina che lo guarda con occhio languido, ed infine si siede sul trono, con la postura elegante e raffinata acquistata a duro prezzo dopo ore ed ore di esercitazioni.
Maria continua la sua presentazione, tutti pendono dalle sue labbra.
"Mario e Claudio si sono separati da molti mesi, adesso Mario è ritornato per trovare l'uomo della sua vita. La sua vita, nel frattempo, è molto cambiata; soprattutto sono cambiati i suoi interessi. E' entrato nel mondo della moda, recentemente è diventato l'immagine di una casa di mode francesi. Ha girato un film, una produzione dalla Fox latinoamericana, che uscirà a breve nelle sale. Rimane altro da dire?" poi lo guarda, lasciandolo libero di aggiungere qualche altro pezzo della sua vita.
"Credo che basti, non credi?" e la sua risposta asciutta non da adito ad ulteriori domande.
Maria gli sorride, comprendendo la sua necessità di riserbo, e riprende a colloquiare con il pubblico.
Il suo sguardo gli scartavetra l'anima, è l'unica persona, insieme ad Eléna, la donna che raccolto tutte le sue ossa e le ha riattaccate insieme con un abbraccio silenzioso, che non può ingannare.
Si distrae guardandosi attorno poi qualcosa attrae la sua attenzione.
L'improvviso nervosismo di Maria lo colpisce all'improvviso, la sua voce non è limpida come al solito.
Non fa in tempo a comprendere ciò che ha risvegliato la sua attenzione che incominciano a scendere i suoi corteggiatori...poi tutto si fa chiaro.
"E' una trappola!", pensa, mentre il suo ultimo corteggiatore inizia la discesa presentato da Maria.
"Claudio"... il suo nome rimbomba nella sua testa.
E' sicuro che il suo viso sia diventato una maschera, gli occhi freddi come il ghiaccio.
Gli manca l'aria.
"Non ce la posso fare!"... pensa... e d'istinto, guarda verso Eléna, confusa tra il pubblico.
Ha la mano destra chiusa a pugno.. e glielo lo mostra, fissandolo negli occhi.
Mario comprende al volo il suo silenzioso messaggio.
"Chiudi i pugni, rialzati e cammina. Puoi farcela, se veramente lo vuoi."
Ricorda ancora quando glielo disse la prima volta, guardando l'orizzonte infinito di Ushuaia...ricorda ancora la desolazione che portava dentro, perché Claudio non era più al suo fianco, nella sua vita, e senza di lui si sentiva incapace persino di respirare, figurarsi vivere!
"Lo voglio."
"Lo devo a me stesso...ed un poco anche a lei... sono pronto."
Con un mezzo sorriso si avvicina a lui, lo guarda dritto negli occhi e lo vede tremare nell'intimo. Nessuno è capace di leggere dentro Claudio come fa Mario.
Claudio ne è consapevole, ma decide di non nascondersi...no, questa volta si sente totalmente incapace di mentire.
Mario sente una gioia sadica ardere nelle vene, innaturale, mente alza la mano destra e con il pollice segue la linea del suo volto sino alla base del suo collo.
Ha i battiti a mille, li avverte tutti.
"Perché?"
La domanda lo sconcerta e lo lascia muto per un istante poi la sua voce si accavalla con quella di Maria.
"Perché mi manchi"
Non è quello che si aspettava, da dove tira fuori tutta questa sincerità da quattro soldi?
All'improvviso Mario non ha più voglia di ascoltare la sua voce, di vedere il suo viso, specchiarsi nei suoi occhi verdi...il passato, con il suo dolore lancinante, minaccia di togliergli ogni forza.
Il pollice segue il suo cammino e si ferma sulle sue labbra turgide mentre risponde che ci sarà tempo di parlare di tutto, poi si volta e riprende a respirare, rientrando nel ruolo che si è imposto di recitare.
Il suo mondo riprende a girare normalmente mentre attende che sospendano la registrazione per ritornare alla sicurezza del suo camerino.
Ha bisogno di calma per chiarire molte cose....prima fra tutte comprendere perché Eléna e Maria hanno deciso di riportare nella sua vita Claudio pur essendo a conoscenza di tutto il dolore che gli ha causato e che gli ha fatto perdere tutte le certezze che aveva nella vita.
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TI AMO PER COME MI FAI SENTIRE QUANDO SONO CON TE
FanfictionSono passati molti mesi da quel 2 dicembre, quando Claudio lo ha scelto dicendogli che era la sua scelta. Il tempo si è incaricato di dimostrargli che quell'amore era esistito solo nel suo cuore e nella sua mente. Scoprirlo lo ha quasi distrutto. Ad...