Parte 27 ALLA RICERCA DELLA VERITA'

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"Ha appena telefonato Claudio. Non verrà, è inutile attendere oltre. Ho chiamato Jorge e si è dichiarato disponibile a girare la sua esterna. E' già tutto organizzato. Ci sta aspettando."

Mario non può dire di essere sorpreso, ha intuito che Claudio non sarebbe arrivato in tempo già al suo arrivo perché lui è adrenalinico...perché odia aspettare e arrivare tardi... perché se non fa qualcosa c'è sempre un perché.

Ha tenuto a bada il pensiero molesto ma non l'ha potuto cancellare, adesso desidera solo capire il motivo della sua assenza.

"Ti ha detto il perché? Ha perso il treno? Qualcosa di urgente?" Lo sguardo di Mario inchioda Raffaella che non sa bene come reagire.

"Non lo sappiamo. In realtà ci ha solo comunicato, per WhastApp, che non sarebbe venuto. Non sono in grado di dirti nulla di più."

Mario appoggia una mano sul braccio di Raffaella, richiamando la sua attenzione.

"Nulla? Non mi nascondi niente? Non è da lui..."

"Non è da lui, è vero, ma chi lo capisce Claudio ultimamente? Sapeva che avevamo lavorato molto per organizzare l'esterna, proprio come la voleva lui, eppure non ha impiegato più di un secondo per darci buca. Non chiedermi cosa penso in questo momento perché potrei essere molto dura. Non è un comportamento razionale e, soprattutto, rispettoso nei confronti di persone che si sono dannate l'anima per adempiere ogni singola direttiva."

Mario ascolta attentamente lo sfogo di Raffaella, non può fare a meno di essere d'accordo con lei, ma un dubbio lo tormenta.

"Se si fosse sentito male?"

"Stai scherzando? Fatti un giro nei social e scoprirai che Claudio è regolarmente salito sul treno, lo stesso che avevamo concordato...solo che si è dimenticato di scendere a Roma. Divertente, vero?"

La guarda andare via per raggiungere il resto della redazione intenta a discutere vicino all'auto di servizio.

Sospira, esasperato, mentre prende il cellulare e digita il numero di Claudio senza avere fortuna perché le telefonate vengono smistate direttamente nella segreteria telefonica.

"Cos'è successo, Claudio? Mettiti in contatto con me non appena senti questo messaggio, in qualsiasi modo."

Controlla, freneticamente, se gli fosse sfuggito qualche messaggio e poi chiama Eléna.

"Sai già tutto, vero?"

Sorride mentre assimila la domanda formulata da Eléna.

"Inutile domandarti come fai a saperlo...ma sì, so tutto. Almeno quel poco che mi è dato sapere. Tu cosa sai?"

"Non molto di più, mi spiace. In questo momento sono con Maria, per questo ho saputo tutto prima di te. Credimi, anche Maria non è al corrente di dove sia finito Claudio."

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