(Raccolta di brevi storie horror raccapriccianti DA ME CREATE)
Se siete degli impavidi, se volete mettervi in gioco e provare emozioni forti, sentire i brividi scorrervi il corpo e la paura trapassarvi le membra, se credete di essere invincibili e d...
Altamente consigliato impostare lo sfondo nero, per un atmosfera più... inquietante...
Era una fredda serata invernale. Fuori si moriva di freddo, e la temperatura avrebbe potuto benissimo scendere oltre la soglia dei 0 gradi. Per questo quella sera ho preferito starmene al calduccio nella mia casetta. Stavo sul letto seduto con la schiena contro il cuscino e le gambe immerse sotto le coperte. Avevo il mio laptop appoggiato sulle gambe e stavo cercando tra le cartelle della mia chiavetta se ci fosse qualche vecchio film che avevo scaricato tempo fa, che magari avrei gradito rivedere l'ennesima volta. Tutto per sconfiggere la noia. Scorrendo tra le varie cartelle mi soffermai su una cartella in particolare. A differenza delle altre (il solito giallo) era nera e il nome del file era: "inaulaP/oettaM/id/etrom/al"
Un nome senza alcun senso, pensai immediatamente. La chiavetta che avevo inserito risaliva ad un paio d'anni fa o giù di lì , ma non ricordo alcun file denominato così, né tanto meno avrei motivo di chiamare così una cartella. Già il fatto che fosse nera come la pece anziché gialla rendeva il tutto insolito. Con un gesto secco cliccai sulla cartella che si aprì mostrando una schermata completamente nera. Vi erano solo alcuni caratteri in rosso sangue al centro della pagina. I caratteri però erano "sbavati", nel senso che davano l'idea di un qualcosa scritto con del sangue. Non ricordavo si potesse realizzare un simile effetto di scrittura, e in più avevo l'impressione che alcune parti stessero sgocciolando verso il basso. Quella pagina e quelle scritte mi mettevano inquietitudine, e un leggero brivido mi attraversò la schiena. Tuttavia mi autoconvinsi che si trattava solo e soltanto di uno scherzo di cattivo gusto. Qualche simpaticone mi avrà rubato la chiavetta al liceo e ci avrà caricato questo file. Senza accertarmi di ciò che vi era effettivamente scritto portai il cursore verso la "x" in alto a destra, quella per chiudere la pagina, e vi cliccai sopra con l'intento di eliminare quella cartella ma comparve la scritta "funzione non disponibile". Rimasi sorpreso, in tanti anni d'esperienza con i computer non mi era mai capitata una cosa del genere. Riprovai svariate volte, senza mai riuscire a chiudere il documento ed inizia a pensare che la versione del mio laptop potesse essere obsoleta, o che questa chiavetta avesse qualche virus. Così smisi di tentare e osservai i caratteri. Si trattava di un link:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Frustrato dal fatto di non poter chiudere la pagina, cliccai sul link e finì su un canale youtube di un certo "unknown666". Tutti questi nomi misteriosi e senza alcun senso iniziavano a seccarmi. Mi soffermai sull'icona del profilo: si poteva intravedere un volto immerso nell'oscurità, erano vagamente visibili solo il mento e parte del naso, comunque i contorni erano indistinti e la colorazione era un grigio pallido. Comunque sia, quel canale aveva 0 iscritti e 0 video caricati e indagando più a fondo non ero risalito ad alcun attività, insomma neanche un like o un dislike, nessun commento, niente di niente. Un totale indifferente. Che poi, perché prendersi il fastidio di crearsi un canale e metterci pure un'icona, senza neanche caricare un video? Poi tornai dell'idea che si trattasse di uno scherzo, così chiusi la pagina (e sorprendentemente ci riuscì senza problemi). Staccai la chiavetta sbuffando e la misi dentro il comodino. Passai dall'applicazione antivirus che avevo installato qualche tempo fa e cominciai la scansione. Dopo un po questa si fermò e rilevò un virus denominato "virus666.exe" presente nel mio laptop. Rabbrividì senza accorgermene e sgranai gli occhi. Spaventato misi via il computer, spegnendolo e pogiandolo sullo stesso comodino. Spensi l' abatjour e infilai sotto le coperte. Dovevo calmarmi assolutamente. Continuavo a tremare, così inizia a respirare profondamente fino a ritrovare la calma. Era solo uno stupido scherzo di qualche idiota del liceo, era solo ben architettato ma non mi sarei fatto impressionare. Se realmente c'era un virus, si fottesse. Tanto l'avrei cambiato tra qualche settimana quel laptop, perché non anticipare? Virus o no me ne sarei occupato l'indomani. Alzai leggermente il capo, per vedere l'orario dalla sveglia. Era quasi mezzanotte così mi misi comodo e mi addormentai dopo una decina di minuti...
All'improvviso mi svegliai di scatto, con la suoneria del telefono sparata a mille che rimbombava in maniera assordante spezzando bruscamente il silenzio. Mi ero preso uno spavento non indifferente e tenevo una mano al petto, non era molto piacevole sentire "Monster" al massimo, al buio nel silenzio. Allungai la mano verso il comodino e presi il cellulare: Sconosciuto. Scossi la testa infuriato, essere svegliato in piena notte da uno scherzo anonimo era assurdo. Feci per accettare la chiamata e dirglielene quattro all'idiota di turno quando questa si chiuse prima che potessi rispondere. Spensi il cellulare e feci per rimetterlo a posto quando vidi il laptop aperto e ancora acceso sul comò. Mi diedi dell'idiota, probabilmente mi ero dimenticato di spegnerlo e l'avevo lasciato lì aperto. Poggiai il cellulare e afferrai il computer. Era sulla schermata iniziale e vi era la notifica di una nuova e-mail. Andai a controllare e lessi:
Da: Youtube
A: Matteopaluani96@gmail.com
Titolo: "dalle tue recenti iscrizioni"
Testo: "unknown666 ha caricato un nuovo video."
Mi passai una mano tra i capelli, non mi ero mai iscritto a quel canale ne ero certo. Questa storia cominciava a darmi sui nervi. Mi recai nuovamente su Youtube e inserì il nome nella barra di ricerca. Cliccai sull'unico risultato e mi ritrovai nuovamente sul suo canale. Stavolta c'era 1 iscritto ed 1 video caricato. L'icona di profilo era più nitida, si poteva vedere il volto di un ragazzo dalla pelle argentea, avvolto comunque in uno sfondo buio. L'unica cosa ancora non visibile erano gli occhi. Mi precipitai a guardare il video: stranamente era dal vivo, voglio dire chi andrebbe in live su Youtube a quest'ora di notte? Feci partire il video. Dopo alcuni secondi di schermo nero, partì l'immagine di una persona nel suo letto intenta a dormire. L'inquadratura era fissa. Mi soffermai meglio sui particolari di quella stanza semibuia: quel letto grande, con alcune robe lasciate ai piedi di esso, quel bel quadro di Caravaggio attaccato al muro proprio sopra la testa di quel ragazzo, quel ragazzo.... Eri io! Appena realizzai persi un battito del cuore, che subito iniziò ad accelerare il battito, le mani con cui tenevo il computer tremavano senza controllo e iniziavo a sudare freddo. Ingoiando un groppo in gola a fatica, mandai il video più avanti e me ne pentì immediatamente... era l'esatto momento in cui mi ero svegliato per controllare il telefono. Poi era arrivato al punto in cui avevo preso il computer... Ogni mio muscolo non reagiva più, ero rigido e immobile come una statua di marmo. Il terrore si era impadronito di me. Chiunque mi stesse riprendendo doveva trovarsi dentro l'armadio, ma non avevo il coraggio di alzare lo sguardo. Continuavo a fissare lo schermo e andai leggermente più avanti. Sentì un lieve cigolio poi l'inquadratura iniziava lentamente ad ingrandirsi, ogni dieci secondi accompagnata da lievi colpetti, che potevano essere dei passi... quel qualcuno si stava avvicinando ne ero certo. Con lo sguardo ancora fisso sullo schermo, percepì alcune lacrime fredde colare rapidamente dagli occhi. Riuscì soltanto a mormorare tra i singhiozzi alcune inutili parole... "Chi sei..? N-non farmi del male..... t-ti prego...."
L'inquadratura era ormai vicinissima così presi coraggio e alzai leggermente il capo dallo schermo, mentre continuavo a lacrimare... Lanciai un urlo agghiacciante, giusto un attimo prima che quel coltello trapassasse il mio cuore...
