Tutto Quello Che Ho. (Story Of Friendship)

|45|👦

GIOVANNI

Gaia dorme beatamente di fianco a me. Sono le cinque e mezza, la musica si è dissolta e non ho affatto sonno. Sono stato tutta la notte lì, aggrappato a lei. Che soddisfazione! Ho dato il mio primo vero bacio cazzo, a diciassette anni!
Finalmente so cosa si prova ed è una sensazione fantastica, ti sembra proprio di volare, di raggiungere le stelle, di fare salti di gioia ed impazzire.
Decido di alzarmi dal letto, facendo attenzione a non svegliarla.
Scendo giù e c'è un caos, ma niente di Rotto, per fortuna.
"Giovà, ma dove cazzo sei stato?" Grida Luca. Gli faccio segno di star zitto, dato che c'è qualcuno che dorme.
"Tu devi raccontarmi qualcosa." Mi sussurra all'orecchio. Devo raccontare tutto?
"Caru c'è il padre di Gaia!" Grida Salvo.
Siamo tutti qua, manca solo lei.
"Son cazzi!" La mia espressione è terrorizzata. E se potrebbe scoprire che io e lei abbiamo dormito insieme? Nello stesso letto?
Si, non abbiamo fatto niente di male però..i genitori possono pensare male, anzi, malissimo.
"Le parlo io." Dice con coraggio Carola, Clara ed Alessia la seguono. Vanessa, Siria e Marta stanno sbadigliando, avranno fatto le ore piccole.

"Dove sei stato?" Domanda Francesco, allantonandomi del salone. Giovanni, non parlare, tanto non ricorderanno un cazzo.
"Sono stato qua fino alle undici, poi mia sorella Martina si è sentita male e sono andato all'ospedale con i miei ma poi sono ritornato alle due..cioè sono scappato..cioè i miei genitori pensano che io sia una ragazzina e non possono andare alle feste..ecco." Okay, ci so proprio fare con le bugie.
"Capisco, e Gaia?" Mi irrigidisco un po', non so proprio cosa dire.
"Cazzo ne so hahaha"
Ottimo lavoro, sembra crederci.
"Perché?" Domando.
Sta pensando a qualcosa, sta architettando qualcosa.
"Ora vedrai. Raduna tutti qua, Gaia sarà una mia vittima." Francesco è il re degli scherzi nella nostra comitiva, ha fatto scherzi a tutti, a me compreso. In circa quattro anni ha avuto modo di fare scherzi a tutti, quindi immagino.

Dopo circa dieci minuti le ragazze ritornano.
"Gaia se la vedrà male.."
"Male male?" Domanda Alessandro.
MA
IO
VOGLIO
ASSAPORARE
LE
SUE
LABBRAA.
Giovanni, contieniti. Ricordati che è Gaia.
"Suo padre la metterà in punizione, spero che sua madre la protegga." Spiega Clara.
"Si ma adesso..facciamole uno scherzo!" Urla Francesco, euforicissimo.
"Tutti in costume da bagno, alle sette e mezza qui. Però prima facciamo colazione. Salvo prendi i cornetti!" Che aria da maestrino.
Come ha appena detto Francesco, Salvo prende i cornetti e li mangiamo, ne ho mangiati circa quattro e dei biscotti, ho una fame! Altro che fame chimica!

Sono circa le sette ed io vado in camera per indossare il costume da bagno. Gaia dorme ancora, ma spero di non svegliarla.
Esco dalla stanza ed incrocio Vincenzo mentre abbraccia Marta. È così bello quando hai sempre la tua ragazza vicino e farai tutto con lei, le uscite, le feste, tutto!
Vorrei proprio avere la sua fortuna, avere una ragazza della mia stessa comitiva. Aspetta, io non ho una ragazza!
Luca mi da una pacca sulla spalla, risvegliandomi dei miei pensieri.
"Prendi tu Gaia, ma attenzione a non svegliarla. Dico a te perché sei il meno maldestro di tutti noi, sennò..."
"Okay okay ho capito, adesso?"
"Alle sette e mezza in punto, tu aspetta qui, sorvegliala, e magari impedisci di svegliarla."
"Ci proverò." Dico ed entro in camera, senza sbattere la porta.
La osservo mentre respira ed è così soave, non immaginavo che una ragazza che odiavo, che mi odia, che è il mio opposto(?) O siamo uguali (?)
Siamo tutti e due testardi, la vogliamo sempre vinta, non facciamo altro che litigare per chi vuole vincere, per cui deve sempre avere ragione, per il posto del migliore, per puntare sempre in alto.

07:32 indica il mio orologio da polso. È l'ora di andare all'attacco.
Mi avvicino a lei e sono un po' confuso, non so come portarla giù. L'unica possibilità è caricarla a 'Mo di sposa.
Faccio così, senza svegliarla. Scendo le scale e stavo per cadere, facendo una figura di merda. Meno male che nessuno è in casa, sennò.

Sono davanti la piscina, i ragazzi la caricano e la fanno sdraiare in un materassino. Entro in acqua ed è così rilassante.
Le ragazze iniziano a stuzzicarla e lo stesso fanno i ragazzi. Ed io?
Sinceramente vorrei baciarla, come quei baci di ieri sera, ma non posso davanti a tutti, però sarebbe un bel risveglio.
Le stuzzico un po' la coscia e dopo le do una piccola pacca al sedere e lei..Sta per aprire gli occhi! Il mio tocco è magico.
"Al mio tre
Uno
Due
Tre!"
La immergiamo in acqua e si sveglia definitivamente, risale in superficie un attimo dopo e molto confusa.
"Buongiorno." Dice, con espressione arrabbiata, con la voce impastata dal sonno.
"Buon Giorno." Diciamo all'unisono.

Dopo dei rimproveri e delle frecciatine tutti escono dall'acqua, io incluso.
"Okay adesso puliamo 'sto macello!" Grida Salvo.
Come non detto, vado da Gaia.
È ancora in piscina, entro in acqua.
Siamo solo io e lei.