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GAIA

"Non puoi crederci!" Esclamo. Oggi ci siamo svegliate un po' più presto, strano dal fatto che ieri mi sono addormentata tardissimo a causa di una visita inaspettata. Adesso siamo al bar ed ho un cappuccino fumante ed una treccia alla marmellata davanti. Che bontà!
Anche se non dovrei mangiarne gli zuccheri la mattina sempre!
"Ieri sera Giovanni è venuto da me!"
"Non ci credo nemmeno se mi pagano." Confessa Clara. Perché è così bizzarro?
"Allora ieri sera erano circa le undici e lui era artivato nella mia sranzina grazie alla scala che lasciò lì mia madre. Voleva che io gli spiegassi la filosofia, ricordi quella che ho spiegato a te? Ecco. Gliel'ho spiegata e lui sembrava attento. Poi mi ha parlato del messaggio che gli ho mandato e  Lui mi ringraziò e poi.."
"Poi cosa dai!"
"Poi mi ha baciata di nuovo, hai presente quando ti ho descritto come mi ha baciata da Salvo? La stessa identica cosa! Mi ha buttata sul mio letto, però è stato un po' breve e non ci sono stati baci sul collo o graffi.." È un po' imbarazzante spiegare certe scene sui minimi dettagli ma, lei è la mia migliore amica.
"Cazz." Dice. La guardo interrogativa.
"Quindi?" Domando.
"Ti stai riinnamorando di lui."
Cosa hahahahaha.
"Assolutamente." Rispondo immediata.
"Allora perché vuoi costantemente i suoi baci?" Mi sprona.
"Con Michael non facevi così, anzi, dicevi che non sapeva baciare."
Ed era vero cazzo, era vero.
Non so cosa dire, ma le parole escono involontariamente dalla mia bocca.
"Vedi, ci sono baci che non valgono niente. Per essere veramente bello, un bacio, deve significare qualcosa. Deve essere con qualcuno di cui sapore non te ne sbarazzerai mai, deve farti dimenticare di riprendere fiato."
Sono riuscita a dire tutto questo?
Sembra rimanere stupita dalle mie parole, beh, lo sono anch'io.
"Ritirata di Clara." La prendo in giro.
"Ritirata 'Sto cazz." Prende un respiro profondo e poi continua.
"Io sono la sua più fidata compagna di classe, posso anche classificarmi una sua migliore amica, posso istigare tutti e due ed arriverò a conclusioni." Il suo tono è serio, mi sto un po' preoccupando.
"Sono stata una tua 'alunna' di stalker ma adesso sto battendo il maestro che, in questo caso, è la mia migliore amica." Sempre più seria.
"Quindi, adesso, farò a modo mio." Si alza e porta lo zaino sulle spalle.
"Ah, comunque, ti amo." Si dirige verso me e mi abbraccia.
"Che ruffiana che sei."
"Però, sono contenta del lavoro che ho fatto, se non era per quella sera del 2015, sicuramente adesso staresti a casa sotto i libri con dei pantaloni a zampa d'elefante e con del phard messo a cazzo, altro che fissa per Harry o serie Tv." Mi ride in faccia, ma si riavvicina e mi stringe.
"Vorrei cruciarti, ma come farei poi senza te!" Esclama. Vero, come farebbe senza me.

Porto lo zaino alle spalle e dopo aver pagato usciamo dal bar e ci dirigiamo a scuola.
"Ieri è successa una cosa mitica..in un certo senso il prof di matematica stava per cadere dalla seee-"
"Ciao Ragazze, oddio devo prendere fiato!" Emma è appoggiata alla mia spalla dopo una brutta corsa.
"Buon Giorno anche a te hahaha." Esclamo. Clara fa la stessa cosa.
"Ti aggreghi a noi?" Le domando. Annuisce e si mette in mezzo a noi, prendendo il discorso del sabato.
È molto simpatica e non starebbe male insieme a tutte noi ma..Non sappiamo cosa succederà.










Tutto Quello Che Ho. (Story Of Friendship)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora