Tutto Quello Che Ho. (Story Of Friendship)

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GIOVANNI

Mi avvicino a lei per spaventarla, o per sedurla, non so proprio. Lei non si spaventa e Non indetreggia, anzi, si avvicina ancor di più guardandomi sempre negli occhi.
"Non te la do, smettila di sedurmi, sarà inutile. Niente caro, non si muore senza un turno di sesso serale." Non la credevo così determinata, ma non abbasso la cresta.
"Ma non è che faccio sesso così tanto, mi baso sui preliminari." Rispondo, facendole ritornare quell'espressione schifata, come se a lei non piacesse. A diciassette anni senza fare un preliminare, bha.
"Mi fai sempre più schifo." O forse perché non è una delle puttane che mi faccio di solito? Tutte le mie amiche non lo sono, anche se sono bellissime.
"Okay, la smetto." MI SERVE IL PHON.
"Cosa fate voi due lì, sporcaccioni." La voce assordante di Salvo rimbomba nella stanza ed inizia un coro di 'ueeeee', come con capitano? Luca.
"Perché mi hai chiamata?" Domanda infastidita. Io sinceramente non lo sarei, guardare questo spettacolo dal vivo..è una cosa da pochi.
"Mi serve un phon."
"Ma i capelli sono già asciutti." Risponde. Mi do un'occhiata allo specchio ed è vero, ho i capelli quasi asciutti. Mi giro verso di lei, ma fa qualcosa di inaspettato. Con una sua mano afferra i miei umidi capelli e li sbatte un po'. Lei li sbatte un po', invece le ragazze li tirano, i miei capelli faranno salti di gioia.
Da un momento all'altro mi intenerirò.
"Grazie." Le sorrido. Forse ho un po' esagerato. Ripeto nella mia mente. Non abbassare la cresta.
"Emh, hai bisogno di qualcos'altro?" Domanda. Sinceramente mi servirebbero dei vestiti, sono un maniaco dell'igiene e non vorrei mettere i vestiti sudati.
"Hai dei vestiti?" Mi guarda perplessa. Non ho chiesto un polmone eh.
"Da uomo, non voglio indossare i tuoi tanga." La sfotto un po', è così permalosa e mi diverto un casino.
"Io non indosso i tanga o cose simili." Mette le braccia consente ed il broncio. Giovanni all'attacco!
"Quindi non le indossi? Cara Gaia, fai progressi." Sta per darmi un cazzotto, ma non lo fa.
"Ma Va a farti fottere!" Sbotta mentre sta per uscire.
"Dai Gaia, sii seria!" Imploro. Mi servono veramente quei vestiti.
"Okay adesso prendo qualcosa, ma stai fermo e non farmi incazzare." Dice mentre esce dal bagno, sbattendo la porta.
Aspetto con pazienza i vestiti, mi guardo un po' allo specchio, ammirando la mia bellezza. Le mie labbra rosee non sono per niente cambiate, apparte che la mattina son gonfie; l'azzurro dei miei occhi brilla. Non mi ero mai accorto di avere gli occhi lucidi, nemmeno adesso. Ma forse qualcosa stava brillando e sento un rumore famigliare. Una foto!
Gaia mi sta facendo una foto ed inizia a sghignazzare. È bello mettermi in ridicolo eh?
"Che cazzo faii, non permetterti a postarla in giro!" Dico incazzato. Anche se sono bellissimo, ma non posso ABBASSARE LA CRESTA.
"Peccato, sto per aggiungerlo alla mia storia su snapchat." Sentito ciò fingo di andare su tutte le furie.
"Gaia cazzoo!!" Faccio un errore e mollo la presa del mio asciugamano, facendolo scivolare per terra, restando totalmente nudo.
Gaia copre gli occhi con una mano, anche se non può perdersi qualcosa di eccezionale in diretta. Non so se lei ha mai visto qualcosa del genere ma il mio è..unico.
Se non fosse per il fatto che mi odia potrebbe ammirarlo. Ma cosa dico! Non sono come le puttane che uso.
"Metti quel cazzo di asciugamani!" Urla. Spero tanto che i ragazzi non sentino niente.
"Lo sto cercando!" Mi sto disperando. Mi abbasso e finalmente lo trovo e lo annodo, per bene.
Okay, adesso i vestiti e puoi andare via.
"I vestiti." Mi guarda male, non ho chiesto una costola!
"Per favore." La cresta si sta inclinando, cazzo ho fatto!
Passa una mano sul mobile e si abbassa. Ha per caso preso i vestiti?
Mi abbasso per cercarli anch'io, sperando di essere d'aiuto, ma invece ho creato un'altro momento imbarazzante. Le nostre fronti ed i nostri nasi si sfiorarono, non mi è mai successa una cosa del genere.
Le guardo le labbra e sono così invitanti.
Se la bacio la dovrò minacciare per non far spargere la voce.
Ma un attimo, io non bacio le ragazze!
Il mio inconscio mi ricorda che le mie amiche sono ragazze speciali, quella davanti a me è particolare.
La bacio o no?
Si, la bacio.
Mi avvicino a lei che muove il palmo delle sue mani, sempre non spezzando il nostro contatto visivo.
"Oh, tieni i vestiti. Ehm...Non ringraziarmi." Detto ciò esce dalla stanza, molto imbarazzata.

Che fottuta figuraccia di merda!