_Talissa e gli Sharim_

Capitolo 12 -Pentimenti

Il mattino successivo mi sentivo la coscienza sporca. L'uomo che aveva ucciso mia sorella, e da cui mi aveva in guardia Liam, era lo stesso uomo con cui ero andata a fare l'amore.
Mentre lo facevamo non esistevano più i nostri problemi, esistevamo solo io e lui.
Come sarei potuta tornare al campo sapendo di aver tradito la fiducia di tutti?
Mi rivesti in fretta e con molta cautela mi affrettai a uscire da casa sua.
Gli lasciai solo un biglietto con su scritto "Mi dispiace, grazie di tutto."
Mi affrettai a prendere un sentiero, e stando molto attenta, riuscì a tornare al campo Shalari.
Nessuno si accorse che ero sparita, e sperai che fosse così, ma mi sbagliavo come sempre..
Tornai nella mia stanza, buia, nera, come il mio stato d'animo.
Quando accesi la luce vidi Liam e un altro ragazzo affianco a lui, aveva la faccia furiosa.
Non appena mi sedetti sul letto per levarmi le scarpe, mi incominciò a parlare con un tono superficiale, strano dato che non lo usava mai con me.
:- Dove sei stata?
:- In giro, sai com'è nei dintorni- cercai di essere il più credibile del previsto, ma non ci abbocco per niente.
:- Sai stasera sono a quel campo dei Kukuma per venire a salvare te, ma al contrario tuo, mentre pensavi a fare la puttana con quell'altro figlio di buona mamma, io ho salvato il tizio che hai appena visto. Sei solo un egoista che pensa solo per se.
Prima vuoi lui, poi me, e infine lui nonostante tutto vuoi dirmi che lo ami? Che tutto ciò che faccio per te è sbagliato? Da me oggi avrai zero.
Uscì dalla stanza sbattendo la porta e mi sentì sola come mai mi ero sentita.
Mi ricordai di un incantesimo che mi avevano insegnato in cui dicevi il nome di una persona e ti appariva ciò che faceva.
Ovviamente dissi il nome di Lukamiano. Ciò che vidi mi sconvolse.
Era lui con un'altra donna che parlava male di me, mi sentì così presa per il culo ma decisi di trattanermi, e finire ciò che gli stava raccontando.
:-..... Difficile? Puff, farla abboccare alla trappola è stato facile. Lei tornerà da me. Mi perdonerà tutti gli sbagli che farò. L'importante è che viene qui..Che si fidi..E poi boom gli infili un cortello al cuore come l'ultima volta...- non volli sentire altre cose.
Mi aveva deluso.
Era riuscito a rovinare tutto.