Capitolo 21- Veniamo bombardati.

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Pensavo che la guerra fosse una cosa brutta.. in realtà è cento volte peggio.
L'aria fresca e profumata era stata cambiata in un'aria piena di smog, un cielo grigio e cupo.
C'era profumo di sangue ovunque in qualunque posto.
Ero molto preoccupata anche per Liam, erano ormai giorni che non lo sentivo.
Il mio unico pensiero era che lui stesse bene e del resto poco mi importava. Potevo anche essere ferita io, ma lui no. Non me lo sarei mai perdonata.
C'era chi usava i fucili ( come i kukuma), chi le spade ( come noi Sharim) e infine la magia non venne utilizzata granché poiché non ne eravamo tutti granché convinti.
La sera del bombardamento eravamo tutti seduti a tavola, a mangiare quel poco che ci stava.
In un momento sembrò che tutto il mondo si bloccò.
Si udì solo un grande tonfo e poi tutto il nostro mondo sembrò finire in un secondo.
I boschi, i fiumi, i campi dove ci allenavamo... Tutto distrutto.
Il mio primo pensiero andò subito a Liam, quella sera era anche di servizio nei boschi.
Fui presa in braccio da due braccia che mi mise sopra una barella.
In quel momento mi sentivo morire dentro.
Ma ebbi la vaga sensazione che uno Liam stava più che bene, e che la persona che mi aveva salvato era Famji.

_Talissa e gli Sharim_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora