Capitolo 11 - Vengo rapita e salvata (?).

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Mi stavo allenando sotto il sole caldo di maggio, quando un tizio mi attaccò e mi porto via con se.
Urlai a più non posso ma a quanto pare nel campo avevano problemi di udito.
Solo dopo qualche secondo mi legarono a una sedia e mi bendarono.
Una voce maschile implorava pietà per me. Sapevo chi era. Non avevo bisogno di riconoscerlo.
Non appena sentì tutti i passi di persone uscire dalla stanza dove mi avevano portata, sentì un'altra persona cingermi per i fianchi e portarmi via di lì, poi mi slego la benda dagli occhi e ciò che vidi mi fece pietà.
Il volto di Lukamiano trafitto da migliaia di graffi.
So che dovevo dirgli male ma, mi ero forse innamorata di lui.
Liam faceva di tutto per me, e ne ero grata a lui moltissimo, ma non era Lukamiano.
Mi era mancato così tanto, che non so cosa mi prese, ma gli presi il volto fra le mani e gli diedi un bacio a stampo.
Lui mi guardò confuso, e dopo tanti minuti rispose a bassa voce
:- Sai dove siamo vero Genio?
:- Nel luogo dove è morta mia sorella.. perché mi hai salvato? Cioè prima mi stupri, o almeno hai tentato e ora? Mi hai salvato.
:- Sono stato costretto a fare quel gesto, mi hanno costretto i miei superiori. Per sentir loro ho perso Tamika, ma non perderò anche te. Abbiamo passato settimane intere insieme e tu mi hai tradito con quel volsmi. So che lui ti vuole proteggere, ma per favore fatti portare in salvo da me. 
Indugiai un pochino ma lo seguì comunque.
Mi porto nel suo appartamento.
Arrivata la sera, Lukamiano ritornò tutto contento perché i suoi superiori avevo abbocato alla sua bugia.
Ad un tratto, mi avvicinai lentamente a lui e incominiciammo a baciarci lentamente. Forse avrei dovuto, forse no. Ma finimmo per fare l'amore sul letto.

_Talissa e gli Sharim_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora