Capitolo 8 -Ricordi.

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Sentivo nel silenzio profondo i battiti del mio cuore.
Non sapevo come mi dovevo sentire, se felice, sollevata o malinconica.
Non esiste dolore più profondo di essere delusi.
Non mi riuscivo a capacitarmi del gesto che aveva compiuto.. mi schifava il fatto che avesse provato a stuprarmi.
Guardai dall'altro lato e notai che Liam dormiva profondamente, mi sedetti per bene mettendomi la testa nelle ginocchia e scoppiai a piangere silenziosamente.
Lukamiano era una persona di cui pian piano stavo incominiciando a fidarmi e invece. Aveva rovinato tutto.
Cercai di non pensare a lui, e mi concentrai sui miei ricordi felici.
Allora iniziai a ricordarmi della mia famiglia. Amavo e adoravo la mia famiglia. Ora che ci penso gli ho sempre fatti soffrire, soprattutto a Parcipy.
Povero il mio fratellino! L'ho fatto soffrire così tanto. 
Pensai al mio comportamento nei confronti dei miei genitori.
Avere una figlia come me non era semplice.
Il posto in cui eravamo era stranamente simile al luogo del mio sogno, e questa cosa mi fece sussultare.
Se Tamika era la prima figlia dei miei veri genitori voleva dire che avevo altri fratelli?
Poi notai delle braccia avvolgermi in un abbraccio, e notai che era Liam, ne rimasi fortemente sorpresa.
Mentre cercavo di parlare lui a parlare con una voce soffocata che quasi non si sentiva:- I Volsmi sono bravi a leggere i sentimenti. Tamika amava Lukamiano, ma talmente tanto. Io e Lukamiano eravamo in guerra per il suo "cuore".
:- Aspetta eri tu il ragazzo?
:- Beh si.. comunque, quando morì una parte del mio cuore morì con lei. Mi sentivo così vuoto Dio, la mia vita dipendeva da lei, e quando morì, morì anche il mio cuore.
:- Andrà tutto bene- gli risposi a bassa voce sdraiandomi sul suo petto e iniziando a dormire.

_Talissa e gli Sharim_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora