_Talissa e gli Sharim_

Capitolo 17 - Mi alleno per la prima volta con Famij.

Il giorno seguente mi assegnarono gli allenamenti con Famji.
Io e lui insomma non avevamo un bel rapporto. 
Arrivai prima di lui alla palestra e mi allenai da sola per un po', e dopo un'ora arrivò Famji.
Litigammo svariate volte, ma alla fin fine andò meglio di quanto io avessi previsto.
A rompere l'aria di "odio" tra noi fu proprio lui.
:-Congratulazioni.
:- Per cosa?
:- Per aver ucciso quello stronzo di Lukamiano.
Ero stupita non sapevo che lui conoscesse, mi avevano detto che lui era nuovo e non sapeva nulla di nulla. Ma a me pareva molto più informato di me.
Non seppi cosa dirgli così ricominciammo da capo tutto l'allenamento.
Non ero assai brava con la spada ma sapevo far male.
Una regola che c'era al campo era che finito a usare tutta l'attrezzatura bisognava pulire.
Eravamo degli "animali" ma eravamo civilizzati.
Mentre lui si occupò di pulire tutti gli attrezzi io incomiciai a pulire il pavimento.
Ormai era tardissimo quando uscimmo dalla palestra erano molto probabilmente le dieci.
Mentre stavo per andarmene nella mia stanza mi senti prendere  per il polso.
Lì per lì pensai che Famij avesse voglia di dirmi male per come avevo lavato male il pavimento. Ma lui mi chiese solo di ritornare in palestra per poter finire di parlare.
Mi preoccupai molto quando chiuse a chiave la palestra e girovago nella stanza e in ogni fessura per capire se ci sentivano o meno.
:- Mi stai preoccupando..
:- Senti, io non sono nato tremila anni fa, so le cose perché mia madre è Atena e..
:- Come lo fai a sapere? Cioè intendo come fai a sapere che è tua madre?
:- Si è rilevata, cioè mentre ero stato rapito, stavo per essere"mangiato vivo ma lei mi ha salvato..
:- E raccontato tutta la storia del nostro popolo fino ad ora?
:- Si, ma non era sola.. c'era un'altra signora affianco che continuava a chiedere di te.
:- Perché mi dici questo?
:- Perché Liam tiene a te, e anche  se io non tanto ti sopporto, Liam è il mio capo.
Dopo detto ciò ci ne andammo entrambi nelle nostre stanze.
Non sapevo cosa pensare dato che Liam aveva non so quanti anni.