Diario di bordo. 💙

Cuori

Bari.

L'evento è finito. Sto raggiugendo l'albergo. Mi fermo a fumare una sigaretta. Sono stanca. Il cervello sta per andare in fumo. Magari avessi tempo per fermarmi alcuni giorni. Corri avanti e indietro. Mai fatta una vita così frenetica. Ma è la vita da cantate e voglio fare questo nella vita.
Mi avvicino davanti alla porta dell'albergo quasi non ci credo. Lele è davanti a me.
«amore» mi butto tra le sue braccia. Mi stringe per i fianchi tirandomi leggermente su. Respiro il suo profumo. Respiro profondamente.
«sei qui?»
«eh si! Non ti mancavo?»
«io...Si amore. Non ci credo che sei sceso!»
«guarda che non ci sta solo lui eh!» alle sue spalle vedo gabriele che se la ride.
«gabbooooo»
«ciao tesoro » lo abbraccio.
«come stai?»
«bene ora bene»
«c'e il suo zampino vero??» dico puntando il dito su gabri che se la ride da solo. E afferma che si sono messi d'accordo per scendere insieme
«sorpresa» dice Lele ridendo.
«siete due pazzi!»
«eh adesso te ne accorgi amo»
«oh no! Oggi ne ho conferma»
«ahahah buono a sapersi» dice Gabriele. Vedo in lontananza una ragazza deve essere Giulia delle Donatella. Sorrido.
«hai capito gabbo!»
«non è come pensi»
«seeeeeeh ti sta crescendo il naso Gabri»
«si nota così tanto che stiamo insieme »
«avoglia»
«bene» ridiamo tutti e tre. Gabriele si allontana e io bacio Lele. Ne approfitto.
«sappi che stanotte non ti mollò per nessuna ragione. »
«e chi vuole essere mollato. Voglio che mi stringi forte forte. »
«fino a farci mancare l'aria. »
«si» mi bacia.

[…]

«Leleeeee non ci provare. Appoggia quella schiuma da barba al suo posto!!» corre in mutande e reggiseno per camera da letto di casa sua. Rido.
«perchè se no che mi fai?»
«ti mollo »
«non ci credi neanche tu»
«hai iniziato tu con il bagnoschiuma stamattina, quindi rimetti apposto quella roba!!» rido e mi avvicinò a lei che è bloccata tra il mobile e la porta del bagno.
«chi è che ha iniziato stamattina??»
«tuuu!!»
«ah ioo??? Chi è che mi buttato la bottiglia dell'acqua addosso bagnando tutte le lenzuola??»
«non ti volevi svegliare non è colpa mia neanche li» mi guarda e ride. «non ci provare leleeee» urla e rido più forte. Passa sotto il mio braccio chiudendosi in bagno.
«uscirai da lì prima o poi»
«vatti a lavare le maniii adesso!!» urla.
«ma che succede qua?» Ada mi guarda. Sono completamente pieno di schiuma da barba a causa Lotta in bagno con Elo, oltretutto in mutande. Ride.
«la tua amica stamattina mi ha buttato una bottiglia di acqua addosso per svegliarmi e ora ne sta pagando le conseguenze»
«lotta di schiuma. Voi noi siete normali ragazzi miei»
«E colpa sua!» spunta con la testa e gli sporco la faccia. «Leleeeee ritieniti un uomo morto. A secco per una settimana»
«ahahahah certo convinta!»
«sono seria.» Ada se la ride con le lacrime agli occhi e scoppiamo a ridere pure noi due.
«fatevi una doccia insieme stasera siete invitati da Flavio.»
«manco morta una doccia con lui ora aspetta»
«stronza»
«scemo»
«cretina».
«weee basta voi due... Forza a lavarsi che dobbiamo andare pure al mare e siete in ritardo» ridiamo. Che caso perso che siamo!