Buon compleanno Amore mio 💙

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La mattina del mio compleanno mi svegliai senza sentire Elodie al mio fianco. Aprii gli occhi e infatti la sua parte era vuota ma tra le lenzuola a pua, trovai un foglio. lo presi e iniziai a leggere. Conoscevo la calligrafia. Inconfondibile ormai.
"oggi è 23 dicembre. Venti anni fa nasceva un bambino. Ti conosco da un anno esatto. In un anno sono cambiate un sacco di cose. Un anno fa io ero a Lecce tu eri a Napoli. Oggi ti guardo dormire e so che domani mattina mi sveglierò al tuo fianco. Un anno fa eravamo lontani. Oggi posso guardarti negli occhi e dirti "Tanti auguri amore". Sono cambiata, sono me stessa adesso. Un anno fa combattevo con me stessa, mi stavo innamorando di te e non volevo ammetterlo,ma più stavi lontano più mi mancavi, più mi stavi vicino più stavo bene. Non potevo fare a meno di te. Ad oggi ne abbiamo passate tante, ma stiamo insieme e io sono la donna più felice del mondo. E vero hai solo vent'anni rispetto ai miei ventisei, ma sai bene che per me l'età nel nostro rapporto non conta. Io nel nostro rapporto sono sempre la più piccola e tu sei sempre pronto per cercare di farmi stare bene. Oggi ti posso guardare negli occhi e dirti... - faccio una pausa e respiro - che ti amo e che spero sia il primo dei tanti compleanni passati con me. Voglio anche dirti che a volte so di non essere brava con le parole e che preferisco i gesti. Ma Lele sei la persona più importante della mia vita, resterò al tuo fianco finché tu lo vorrai. ❤ buon compleanno Amore »
Non sapevo che dire. La vidi quella stessa mattina con la colazione in mano davanti alla porta. Mi alzai e la raggiunsi subito. Le feci appoggiare il vassoio sul comò e la baciai. Era il miglior compleanno della mia vita. Era il primo compleanno con lei. Era il primo compleanno che ero davvero felice e non chiuso in una cameretta solo con la mia musica.
«buon compleanno amore mio»
«grazie. Grazie di tutto. Grazie di esistere. Grazie perché senza te non so chi sarei. Forse ancora quello che se ne faceva una a sera. Forse sarei a Londra. Forse sarei rinchiuso in una stanza. Questo non lo so ma sono felice di averti conosciuto. Sono felice di aver superato ogni cosa con te. Insieme.» intrecciamo le mani e ci guardavano negli occhi. Elodie aveva gli occhi di un celeste mare e più la guardavo più non facevo altro che innamonarmene.
«Sei la mia ancora. Mi hai salvato da quei momenti bruttissimi...» mi bacia. La prendo in braccio come un koala. Infilo le mani sotto la maglietta e le accarezzò la schiena nuda.
«Ti amo» sussurrò in quel momento.
«anche io tanto Didí. Tantissimo.»
«facciamo colazione ?» annui mettendola per terra. Ero in un altro mondo. Ero felice. E ad oggi lo sono ancora.

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