Diario di bordo. 💙

Giornata in famiglia

6 Gennaio

La luce del sole filtra dalle piccole tapparelle nella mia camera. Cerco di muovermi per andare al bagno senza svegliare Elo. Con scarsi risultati però perché è completamente addosso a me ed è impossibile non svegliarla.
«mhm»
«amo devo andare in bagno» si sposta verso il cuscino, tira la coperta e mi alzo. Corro al bagno e poi mi lavo la faccia. Cercando di svegliarmi. Torno da Elo che continua a dormire. Mi sdraio accanto a lei e le lascio un bacio sul collo.
«se fai così però...Io non mi alzo più!» sorrido.
«meglio »
«smettila che ci sono i tuoi in casa»
«eh quindi?»
«e quindi finiscila!» sbuffo e ride ancora con gli occhi chiusi.
«auguri Befana comunque»
«befana ci sarai tu! » rido
«come siamo permalose»
«tu sei un rompi di buon mattino»
«se è la befana oggi mica è colpa mia»
«epifania Lele. Epifania. Mado come sei retrocesso. » gli mordo una spalla. Mi tira un ceffone sulla guancia senza farmi male.
«sei comunque una befana. »
« ti piace sta befana però eh »
«a voglia!»
«cretino. Sei un cretino» la porta si apre.
«buongiorno ragazzi!»
«mamma Buongiorno. Si apre la porta? Non si bussa più?»
«ma se eravate svegli che bussavo a fare?»
«potevo essere nudo!» Elo mi pizzica un fianco e una gamba.
«sei pazza!»
«stai dicendo cazzate. Su alzati che mi alzo pure io. Scansafatiche!»
«tu lo sei!»
«Lele» mia madre ride e io sto per diventare tutto rosso. Chiude la porta. Elo mi fulmina.
«per caso sei scemo? Ma ti pare il caso di dirle quelle cose. Mado che figure Le!»
«ma smettila toh! Come se non sappia che cosa facciamo»
«basta!» mi bacia e scappa. Rido. È una cosa assurda. In pigiama va in cucina a fare colazione.

[…]

La sera
Cammino sotto braccio con mia suocera. È come se fosse una seconda mamma per me. Mi confido. Ci parlo volentieri. So che posso contare su di lei. Stiamo andando tutti insieme fuori oggi. Andiamo prima al cinema poi a mangiare qualcosa. Domani sera riparto è già mi mancheranno tutti.
«pronto Elodie sei con noi?» mi chiede Mattia sventolandomi la mano davanti.
«si ci sono»
«a menomale va!»
«ditemi tutto!»
«no niente Lele chiedeva se volevi prima mangiare!» mi dice linda
«per me è uguale amo. Non ho problemi.»
«ok allora ceniamo e prendiamo il film più tardi!»
«d'accordo»
Linda mi accarezza la mano e sorrido.
«tutto bene?»
«si lindina tutto ok!»
«ti vedo felice»
« è lui la mia felicità. » mi abbraccia. Mi sussurra un grazie, ricambio la stretta!
«donne volete venire o vi devo aspettare ancora?» dice Lele ridendo e Michele dietro di lui.
«uomini non capite nulla» confesso.
« ecco diglielo Elo» ridiamo tutti insieme.