Diario di bordo. 💙

Loredana

Due giorni  prima

«lele» siamo a casa di Emma. Lui è seduto sul divano e stava facendo zapping con il telecomando del televisore. Mi guarda.
«dimmi amo»
«devo chiederti una cosa importante» annuisce. Mi avvicino. Mi tira sopra le sue gambe. Cerca di rassicurarmi. Il cuore batte forte. Ogni volta è un emozione nuova.
«ti va di accompagnarmi al concerto di Loredana Bertè. Devo duettare con lei e vorrei un supporto. Però se non vuoi non fa nulla eh!!!»
«e perché mai dovrei dirti di no?»
«non lo so. Magari sei impegnato. Magari c'è del lavoro da fare. »
«hai bisogno di me?» annuisco «ci sarò allora. Sarò con te. Sarò al tuo fianco.»
«dove lo trovo io un altro uomo cosi?? Sei unico» lo bacio e lui sorride. «grazie»
«farei di tutto per vederti sempre sorridere. »
«anche tu non smettere di farlo. »
« lo so è un tuo punto debole»
«a voglia! Ma ne ho tanti altri su di te di punti deboli non te lo dirò mai!»
«tanto li so. Ti leggo!» mi pizza il fianco ridendo e contagiando anche me.
«non vale xo. Sta cosa del leggermi poi mi disarma»
«perché tu non lo fai con me?»
«si ma tu sei peggio Le»
«sono il tuo ragazzo mi piace leggerti per capirti» nascondo la faccia nel suo collo.
«mi imbarazzi!» sorride.
«non c'è bisogno di dirlo sei rossa»
«daiiii!» ride. E mi accarezza la schiena da sotto la maglietta.

[…]

Sono qua con lei. La stringo da dietro. Lei intreccia le nostre mani. Sta morendo d'ansia lo sento. Ha il corpo teso. Sento il suo cuore accellerato. E ogni tanto respira profondamente.
«amore stai tranquilla. Andrà tutto bene.»
«sto per morire!»
«ma non dire cazzate. Respira e vedrai che spaccherai!»
«no no io non posso farcela.»
«Elodie»
«loredana ciao»
«ragazza ti si vede da lontano un miglio che sei agitata. Stai tranquilla. Salirai e tutto sparirà»
«troppa ansia»
«lele menomale che sei tu»
«eh! » dico ridendo. Elo mi stringe la mano. Le baciò una guancia. «Ti amo e sono orgoglioso di te» sussurrò. Noto che sorride ed è meno tesa.
Sono davvero orgoglioso di te amore mio. ❤