"Perché non ti sei mai fatto vedere da me?"
"Dovevo aspettare"
"Cosa?"
Lui mi guardò.
"Lei. Colei che ha un potere superiore agli altri secondo la profezia"
"Profezia?"
Annuì e Taylor mi guardò.
"Sicuro che sia lei?"
"Sai di cosa è capace"
"Heeey ci sono anch'io!! Di cosa state blaterando voi due?"
"Secondo una profezia una Double con un potere più grande del nostro dovrebbe aiutarci a prolungare l'Alleanza per sempre"
"Mi sono persa alla profezia"
Sospirò alzando gli occhi al cielo.
"Una vecchia profezia dice che una ragazza Double riuscirà a prolungare l'Alleanza per sempre"
"Questo l'hai già detto"
"Infatti. L'Alleanza è un patto di sangue che si stringe fra Angeli e Demoni. Tuttavia includendo i Double, gli Edip e i Mortali si potrà prolungare questa Alleanza per sempre. Ma"
"Ah ecco...sembrava troppo semplice" commentai
"Ma, in questo modo ognuno avrebbe lo stesso potere degli altri. Nessuno Angelo o Demone potrà prevaricare l'altro e i mortali, senza che vengano a conoscenza di nulla, vivranno in pace con i soprannaturali"
"Una Pace duratura insomma"
"Esatto. Solo che i Demoni non vogliono questa Pace duratura perché significherebbe dire addio al loro potere"
"Ma cosa intendi per potere?"
"Con questa Alleanza ogni soprannaturale perderebbe i propri poteri. E questo a demoni non va tanto bene."
Aveva praticamente detto la stessa cosa per tre volte di seguito usando parole diverse, ma vabbe.
"Che triste però"
"È una scelta. "
"E se un Demone non vuole più stare con Lucifero?" Chiesi di punto in bianco. Era una domanda che mi ero fatta spesso e ovviamente no avevo avuto il coraggio di chiederlo ai miei.
"Be in quel caso dipende. O va al cospetto di Dio accompagnato da un Angelo e se ha fortuna il Nostro Signore lo prende nelle sue schiere oppure..."
Si fermò.
"Oppure cosa?" lo esortai
"Oppure diventa un Edip." Disse con un filo di voce.
Oh cavolo.
"Capisci perché nessuno osa ribellarsi a Lucifero? Anche con Dio succederebbe la stessa cosa, ma se uno è convinto ad andare con Lucifero be...è molto più semplice che tornare da Dio. Non so se mi spiego."
"Perché andare con Lucifero è una scelta, mentre andare da Dio sarebbe come ritornare indietro."
"Esatto. È anche una questione d'orgoglio alla fine"
Annuii piano.
"Bene...per oggi credo che possa bastare...che ne dite di una bella dormita?"
"Concordo" risposi con un sorriso. Ero stanca morta. Taylor annuì e si sdraiò accanto a lui.
Che bello che si siano ritrovati...
In quel momento mi venne in mente Trevor.
Trevor? Chissà come sta...se manco a lui come lui manca a me...
Basta Elly. Non è il tuo ragazzo!
Scuotendo la testa per scacciare Trevor dalla mente mi addormentai."Sveglia ragazza. Andiamo a prendere la colazione!"
Mi puntellai sui gomiti strofinandomi gli occhi.
"Cosa significa che la andiamo a prendere?"
"Ora vedrai" disse facendomi l'occhiolino.
Con un sonoro sbadiglio mi alzai e mi rimisi le scarpe.
"E Taylor?"
"Lasciala dormire. È sempre stata una dormigliona" aggiunse mormorando appena le parole.
Non dissi nulla e aspettai che prendesse l'arco e le frecce.
Un attimo! Arco e frecce??
"Ho come l'impressione che la colazione a base di brioches e caffè sia finita...a meno che tu non voglia infilzare un cornetto per farlo arrosto." Dissi indicando le frecce dalla punta acuminata.
"Hai ragione riguardo alla prima parte bellezza"
"Riepetilo e ti ritroverai con la testa infilzata da una di quelle belle frecce" risposi minacciosa.
Lui alzò le mani cercando di trattenere un sorriso.
"Oook. Niente complimenti per te allora"
"Non se sono falsi. E con questo ho chiuso. Andiamo che ho fame"
Sorrisi e lui ricambiò e uscimmo entrambi dalla grotta."Lo vedi?" Sussurrò
"No"
"Guarda meglio"
Guardai meglio tra le fronde degli alberi e vidi...uno scoiattolo.
"Oddio ma è stra cuccioloso! Non possiamo ucciderlo!"
"Senti animalista non eri tu prima ad aver detto che avevi fame?"
Il mio stomaco rispose per me brontolando.
"Uffa" sbuffai.
Igor tese l'arco e scoccò la freccia che andò a piantarsi dritta nella testa del povero scoiattolo che cadde con un tonfo dall'albero.
"Non so se esserne felice o dispiaciuta..." sussurrai.
"Fa lo stesso...dopo un po' ti ci abitui"
Lo guardai storto e lui ammiccò. Andammo insieme a recuperare lo scoiattolo.
"Ma tu e Taylor...com siete arrivati fin qui?"
"Storia lunga..."
"Mi piacciono le storie lunghe."
"Io e Taylor vivevamo in un piccolo paese dove tutti conoscevano tutti. I miei capirono subito che ero un Double. Mi amavano naturalmente e decisero di nascondermi. Mi comportai come loro che erano angeli, ma un giorno litigai con un bambino della mia età e anche se era un angelo ero molto più forte di lui..."
Si fermò.
"L'ho ucciso a suon di cazzotti"
"Non potevi sapere che lo avresti ucciso...eri solo un bambino"
Annuì e vidi una lacrima solitaria scendere lungo la sua guancia.
Se la pulì subito e continuò il racconto.
"I genitori del bambino ci deunciarono e capirono che ero un Double. I miei genitori vennero uccisi, mia sorella divenne un'Edip e ci esiliarono entrambi. Victor ci trovò per puro caso mentre stavamo cercando di accendere un fuoco. Inutilmente. Ci portò con sé al rifugio e poi..."
"E poi rischiò di ucciderti" conclusi.
"Già. Quando mi gettò nello strapiombo riuscii ad aggrapparmi a un ramo che sporgeva dalla roccia. Se avessi avuto un chilo in più dubito che avrebbe retto. E così mi salvai"
Proseguimmo in silenzio per un po'.
"Grazie" dissi interrompendo il silenzio che si era creato.
"E di cosa?"
"Di aver condiviso la tua storia con me"
Sorrise e poi arrivammo alla grotta dove trovammo Taylor ad attenderci. Ed era nera di rabbia."MA DOVE ERAVATE FINITI???"
"Sshh Taylor non urlare!"
"Mi avete fatto morire di paura!! Pensavo che vi avessero preso!"
"Siamo andati a prendere la colazione" dissi con un sorrisone.
Alzò un sopracciglio e Igor le mostrò lo scoiattolo.
Fece un sorriso triste.
"Igor ti ricordo quando andavamo a prenderli insieme?"
"Eh già...bei tempi..."
Scoccai un'occhiata a entrambi, ma non mi intromisi e me ne stetti zitta.
Mangiammo la carne dello scoiattolo in assoluto silenzio finché sentimmo un rumore provenire dal folto della foresta.

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Double
ParanormalCome ti sentiresti se dovessi fingere ogni giorno di essere qualcun'altro? Se dovessi nascondere quello che sei perché potresti morire? Fare attenzione a tutto quello che dici o fai per paura di essere scoperta? Come ti sentiresti? Io devo farlo ogn...