Celebril di Gondor

È un po' particolare

Capitolo 36

È un po’ particolare…

|Se vuoi essere notata non servono le gambe scoperte ma la semplicità più normale e disarmante. Come il tuo sorriso|

(Sconosciuto)

 

08 Marzo 3019 _ 3°Era della Terra di Mezzo

Le ore sono passate e ben presto sentiamo le voci del Capitano di Rohan avvisare la popolazione dell'imminente partenza.

<< Per ordine del Re, la città deve essere evacuata >> dice il giovane uomo che almeno dalla voce dovrebbe essere lo stesso che mi ha parlato il giorno del mio arrivo. Immediatamente alzo lo sguardo in quello di Legolas e in pochi attimi mi precipito fuori dalla porta del bagno seguita dall'Elfo.

<< Come abbiamo fatto a perdere la cognizione del tempo in questo modo?! >> esclama lui guardandomi mentre si tira sù i pantaloni. Sorrido perchè la motivazione è semplice e assolutamente assurda: stavamo troppo bene assieme.

<< Non lo so. Forse perchè stavamo bene. Ma ora dobbiamo sbrigarci o chi lo sente Theoden?! >> rispondo chiudendomi i bottoni della camicetta bianca che indosso sopra i calzoni neri.

<< Hai ragione >> afferma prendendo i suoi pugnali e fermandoseli dietro sulla schiena. Faccio lo stesso infilandomi al contempo i piedi negli stivali nerastri. Sono pronta.

<< Andiamo da Theoden allora >> dico aprendo la porta e iniziando a scendere le scale cercando di restare il più seria possibile nel vedere Legolas sistemarsi la lunga chioma e Gimli davanti a noi con le braccia conserte sul petto.

<< Dite un po' voi due non è che percaso ci degnereste della vostra presenza?! Vi sembra questa l'ora di alzarvi? >> borbotta in modo scherzoso mentre ci squadra da capo a piedi.

<< Scusateci. Non siamo riusciti a lasciare il letto questa mattina, era troppo comodo >> rispondo prendendo posto accanto a mio fratello che sorridendomi mi posa un braccio attorno alla vita con quel suo solito fare paterno che da sempre amo. Legolas si limita ad annuire mentre il Nano scuote la testa.

<< Ne sono lieto.  Dopotutto Rohan oltre ai cavalli vanta un rispettabile amore per i visitatori. In ogni caso: la città si sta preparando all'evacuazione anche se temo che molti lo eran già questa notte.  Pochi sono riusciti a riposare probabilmente visto il Male che si espande >> dice il Re sorridendo mentre io mi stringo a mio fratello.

<< Temo, mio caro  Theoden, che molti hanno ancora paura. Affrontare un viaggio così lungo con degli Orchi in giro... non è poi la cosa migliore da fare >> dice Legolas guardando il Re di Rohan.

<< Concordo. Però almeno posso affilare la lama della mia ascia mozzando qualche testa agli Orchi >> risponde Gimli togliendo per qualche attimo la pipa di bocca.

Theoden dopo averci fissati per qualche istante risponde:

<< Avete ragione, probabilmente ma non posso farci niente. Detto questo… non mi resta che augurarmi… >> non riesce a terminare la frase che Eowyn entra dalla porta con in mano una brocca di caffè e guardandomi la lascia cadere a terra. La guardiamo sorpresi mentre un’altra donna le si avvicina dicendo:

<< State bene mia Signora? >>

<< Sì non ti preoccupare Angelica… mi è solo scivolata dalle mani >> risponde la Dama senza distogliere lo sguardo da me e mio fratello. Che abbia frainteso qualcosa?