La decisione del Re

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Capitolo 32:


La decisione del Re

 


07 Marzo 3019 _ 3°Era della Terra di Mezzo

Rientriamo veloci tra le mura del Palazzo di Theoden. L'interno, dopo l'addio di Grima, è tornato luminoso e allegro: le donne, che da anni servono la famiglia del Re, tornano a curare le tavole imbandite per il ritorno del Sovrano, i cavalieri sorridono nel vedere Theoden nuovamente al comando della situazione mentre noi... beh noi stiamo per spiegare a Theoden cosa sta per accadere. In quale pasticcio è finita Rohan e l'intera Terra di Mezzo.

<< Dunque >> esordisce il Re prendendo posto sul suo Trono e facendoci cenno di sederci su una panca in legno accanto a una tavola.

<< Deduco che la vostra visita abbia... abbia un motivo. Mai inutile è stata una visita di Gandalf, non credo che questa sia solo un viaggio di piacere. Soprattutto se davanti a me ci sono rappresentanti di ogni Razza >> continua guardandoci con un misto di preoccupazione e gioia.

<< Le forze di Mordor stanno avanzando verso Rohan. La tua città deve chiedere aiuto >> dice rapidamente Gandalf. Non c'è molto tempo per agire ma son sicura che ci sia bisogno di spiegazioni più approfondite... e che Gandalf gliele darà entro sera.

<< Mordor? Dunque l'Anello si è svegliato >> conclude Theoden guardando lo Stregone con aria grave.

<< Peggio. Sauron ha riunito un esercito molto più grande di quanto ci potessimo aspettare. Attaccherà con l'aiuto di Saruman, lo Stregone Bianco ci ha traditi >> dico guardando davanti a me.

<< Saruman ci ha traditi. Mordor attaccherà. Cosa volete da me? >> ci chiede mentre una scintilla di preoccupazione ma anche di egoismo fa breccia nel suo sguardo.

<< Devi combattere >> dice Aragorn smettendo per un attimo di fumare. Theoden sposta lo sguardo su di lui sorpreso.

<< Organizza un esercito. Hai dei bravi soldati che ti sono fedeli che cavalcano verso Nord... richiamali e affronta gli Orchi >> continuo senza lasciargli tempo di ribattere. So bene cosa direbbe. So con assoluta certezza che lui non smetterà di volersi isolare. Dopotutto è un Uomo.

<< Eomer non ci può più aiutare. Non posso affrontarli... Rohan non può far nulla per aiutarvi. Non questa volta >> risponde Theoden alzandosi dal suo trono e camminando avanti e indietro. Guardo Gandalf che scuote la testa in disaccordo con quanto detto dal Re.

<< Theoden... chiedi aiuto. Richiama i tuoi soldati. Hai ancora una possibilità >> conclude Legolas guardando l'Uomo negli occhi.

Gimli osserva la scena non sapendo cosa dire e come lui anche Aragorn. Come si fa a far cambiare idea a un Re?!

<< Non rischierò una guerra aperta >> conclude Theoden fermandosi e guardandoci.

<< Rohan si difenderà da sola >> aggiunge e prende a salire i gradini che portano alla parte rialzata del salone con i troni.

<< La guerra aperta incombe. Che tu la rischi o no >> dico alzandomi e sperando di riuscire a fargli capire che così non può fare.

<< Se ricordo bene Theoden è il Re di Rohan, non Celebril! >> risponde lui guardandomi per la prima volta con serietà e forse con un leggero velo di rabbia.

Scuoto il capo senza distogliere lo sguardo da lui. Legolas e gli altri non dicono nulla, sanno che potrei anche avere la meglio, se solo Theoden si sforzasse di comprendere.

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