-No Way-

Capitolo 3.

LAUREN'S POV

Mi sveglio con il profumo di Camila nell'aria e non posso far a meno di sorridere. Apro leggermente gli occhi e vedo i suoi bellissimi occhi fissarmi.

"che fai mi fissi?" sorrido ripensando alla scena di ieri.

"sai, sei una bella ragazza" ride lei. 

Stiamo filtrando o è una mia impressione?

"A parte per la tua bellezza, ti stavo fissando perchè devo andare al bagno, ma non volevi mollarmi ahah"

Capisco che si riferisce al mio braccio sul suo corpo.

"oh..scusa n-non l'ho fatto apposta" balbetto. Ma cosa mi prende?

"Tranquilla Lolo, ci vediamo dopo." Si alza e va al bagno.

-----

Siamo arrivate nell'albergo a Seattle dove alloggeremo per 3 giorni per il tour. 

"allora le stanze" Sento Kevin della crew urlare, così mi avvicino per sentire e Camila fa lo stesso e si mette accanto a me.

"Ally, Normani e Lauren in una, Camila e Dinah nell'altra" rimango delusa, speravo che capitassi con Camz... con la sfida che mi ritrovo però...

Poso le valigie e poi decido di andarmi a fare una passeggiata, approfittando della giornata soleggiata a Seattle. 

sto per uscire dall'hotel quando sento urlare il mio nome. 

Mi giro e vedo Camila correre verso di me. 

"Ehi lolo, dove vai?" 

"A fare una passeggiata vuoi venire?"

"Certo" dico sorridendo.

Camminiamo, assalite dalle fan. Perciò non abbiamo tempo di parlare. Più ragazze urlano "Camren " e io sorrido, pensando a me e Camila come una coppia. 

Ad un certo punto vedo la folla diventare sempre più grande,  mi giro verso Camila e noto che è diventata pallida. Le chiedo cosa ha, ma non risponde. 

Capisco che ha un attacco di panico perchè il suo respiro è diventato irregolare e ha una mano sul petto.

Le prendo la mano e la stringo fortissimo.

Mi faccio spazio tra la folla. 

Mano nella mano la porto in un vicolo, isolato.

"Camz, guardami, respira"

il suo sguardo si posa sul mio, io le sorrido ma il suo respiro è sempre irregolare.

"Camz...ti prego guardami, respira insieme a me." Le stringo più forte la mano

lei piano piano si calma e io faccio un sospiro di sollievo. 

"Grazie a dio!" dico abbracciandola "Non farmi più uno scherzo del genere" continuo baciandole la testa.

"Scusami se ti ho fatto preoccupare" mi stacco per guardarla negli occhi.

E' così fottutamente bella.

i miei occhi cadono sulle sue labbra. La fisso. 

Noto che  lei fa lo stesso.

mi avvicino al suo viso e metto una mano sulla sua guancia.

"Tranquilla Camz, l'importante è che stai bene. Adesso andiamo"

mi giro e lei mi segue. Nel momento in cui stiamo uscendo dal vicolo sento che mi tira il braccio e mi mette dolcemente con le spalle al muro. 

Sono intrappolata tra il suo corpo e il muro. Lei mi fissa sento il suo respiro nella mia bocca per quanto siamo vicine. 

"Camz..." dico. 

"ssh" mi interrompe per poi posare le sue bellissime labbra su di me.