Capitolo 18.

2.8K 119 1
                                    


CAMILA'S POV 

Vado in camera per cambiarmi e sento i passi di Lauren seguirmi man a mano. 

Quando entro nel guardaroba sento subito le sue mani intorno ai miei fianchi e abbastanza violentemente mi mette contro il muro, facendomi girare verso di lei. 

Il suo sguardo mi fa quasi paura. 

"Tu sei solo mia."

"Lauren non sono un oggetto!"

"Sei mia e basta." continua lei iniziando a baciarmi il collo. Io la spingo leggermente lontana.

"Lauren mi devo preparare..."ma lei continua e io le metto le mani sulle spalle per allontanarla.

"Ti prego smettila...devo andare via, ora non posso stare con te. Shawn mi sta aspettando " Lauren torna a guardarmi e noto che i suoi occhi sono diventati più scuri. Con una mossa mi lascia andare e se ne va repentinamente.

"Lau dai ti prego ..." Non ho tempo di correrle dietro.Così mi vesto in fretta ed esco dalla camera velocemente. 

Prima di andare da Shawn cerco con lo sguardo Laure, che non vedo da nessuna parte. Mi dirigo al bagno per cercarla e vedo che sta piangendo sulla tazza. 

"Lau..." dico come un sussurro

"vattene" Ringhia tra i singhiozzi 

"NO" mi avvicino di più a lei, che indietreggia 

"Vattene da Shawn, hai detto che dovevi andare ora vai."

"Lauren non fare la bambina, non è un piacere per me uscire con lui. Io voglio solo, però devo farlo: per noi!" 

"Lauren. Ti prego. Guardami" Lei finalmente alza lo sguardo bagnato di lacrime, e io mi avvicino asciugandole. 

"Amore, fidati di me. Io ti amo. Sei l'unica."

""Ti ...ti amo anch'io, ma è più forte di me. Io non posso vederti andare via con lui!"

"Devo amore."

"Lo so ora vai!" dice cercando di ricomporsi e togliersi le lacrime dal viso.

"Sicura?"

"SI. Ti amo." mi da un bacio e poi mi dirigo verso Shawn. 

LAUREN'S POV

Camila è riuscita a calmarmi. IO mi fido ciecamente di lei, è di quel coglione che non mi fido. Il tempo di uscire dal bagno che loro sono già fuori dal bus. 

Mi sporgo al finestrino e intravedo le loro sagome camminare. Spero vada tutto bene.


Tutta la mattinata l'ho passata a parlare con le ragazze del più e del meno. E' l'ora di pranzo e Camz non è ancora tornata.Mi manca un sacco. A pensare quanto siamo state stupide in questi anni a non confessare il nostro amore prima ... 


Alle 4 del pomeriggio non c'è neanche l'ombra di Camila. Chissà che cosa sta facendo con quel coglione. 

Decido comunque di riposarmi un po' prima del concerto, così mi metto sul letto e dopo pochi minuti mi addormento. 

ad  un certo punto sento una leggera pressione prima sulla guancia e poi sulle labbra.

"Ehi..Ehi Laure...Amore" sento camila parlare dolcemente.

"Ti devi svegliare perchè tra poco dobbiamo andare allo spettacolo."

Apro un occhio solo per ammirare la bellezza di Camila che si amplifica quando vede la mia reazione. 

Dolcemente si butta sopra di me. 

"Ehi vacci piano, appena sveglia è difficile! "

"Dai andiamo!" mi bacia le labbra e poi tenta di togliersi da sopra di me, solo che io le stringo forte il sedere e l'avvicino sempre di più a me.

"Lau, fai la brava, dopo avremo tutto il tempo. Te lo prometto..." 

"Me lo prometti" dico con la faccia da cucciolo.

"Promesso."

"EI comunque come mai hai fatto tardi, dove stavate?"

"beh, Shawn mi ha portata in spiaggia, la cosa divertente è che non avevo il costume e quindi lui me ha comprato uno....e era quello che costava di più!"

"Tu mi stai dicendo che ti ha vista in costume?:...."

"Mh mh" Annuisce Camila

"Dai ora andiamo"Continua a ripeter camila.

"SI ma dopo facciamo i conti!"

-No Way-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora