Capitolo 33.

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1 MESE DOPO
Io e Camila non ci siamo più sentite per un mese. Oggi inizia di nuovo il tour e quindi la rivedrò.

Dopo 15 giorni che c'eravamo lasciate iniziai ad uscire con Lucy. Ovviamente la notizia apparse su tutti i giornali, ma io non ho mai confermato o smentito.

Con Lucy stavo bene... insomma ci conosciamo da tantissimi anni. Di certo non l'amavo.

Io ora come ora amavo solo Camila. Però non nego che mi diverto con lei.

"Ei piccola..." sussurra Lucy accanto al mio orecchio.
Apro un occhio e sorrido nel vederla nuda davanti a me. Ieri ci siamo date da fare.

"Ei" dico e lei mi lascia un bacio sul collo.

"Sei bella appena sveglia" mi dice

"Grazie...ma non hai freddo?" Le chiedo perché si anche io sono nuda, ma sono coperta sotto il lenzuolo mentre lei è fuori.

"In realtà si..."

"Vieni" dico aprendo le braccia in modo che lei si metta in mezzo.

Le accarezza la mia pancia e lascia diversi baci tra i miei seni.

"Mi fai stare bene Lau"

"Anche tu, pero lo sai che si...insomma non ho dimentic..." mi fermo perché sento una mano di Lucy scendere verso il mio centro e formare dei piccoli cerchi.

"Shh non pensare"

"Luc...ahh ah" senza avvertirmi entra dentro di me.

Passiamo tutta la mattina a fare sesso e poi ci prepariamo per andare al concerto.

Arriviamo e ci dirigiamo verso il backstage dove incontriamo le altre.

Ci salutiamo, Dinah momenti mi salta addosso.

Intravedo anche Camila che si avvicina a me e mi lascia due baci sulla guancia.

Lucy la guarda malissimo e Camila fa lo stesso.

"Lu... tranquilla io sono qui con te" dico lasciandole un bacio sulle labbra.
Ci dirigiamo in camerino e Lucy si allontana un attimo per prendere un caffè io inizio a spogliarmi e sento aprire la porta.

"Oh mio dio s...scusa..." dice Camila fissandomi.

"Non f...fa niente" lei continua a fissarmi e poi quando incontra il mio sguardo arrossisce per la situazione venutasi a creare.

"Scusa ho sbagliato camerino..." rimane lì e si morde il labbro.

"Che cosa ci fai tu qui!" Chiede Lucy alle sue spalle.
Solo in quel momento decide di togliermi lo sguardo di dosso.

"Hm? Niente niente" dice per poi andarsene.

"Che faceva qui?"  Chiede infastidita Lucy

"Aveva sbagliato camerino." 

"Ah si? Non riusciva a toglierti gli occhi di dosso" dice mentre si avvicina a me e prende i miei fianchi facendomi appoggiare al muro.

"Peccato che questo adesso sia mio..." dice con un ghigno.

"E chi lo dice scusa?" La provoco.

Lei si avventa sulle mie labbra, morde il mio labbro inferiore e inizia a lasciare dei baci sul collo. Sento succhiare la mia pelle e gemo per il suo gesto.

"Ecco ora sei marchiata. Questo indica che sei mia" ride e poi fa lo stesso lavoro sopra il seno.

"Oh guarda anche qui"  poi scende sulla pancia e anche lì lascia due succhiotti.
Poi torna di nuovo sulle mie labbra.

"Lu... mi devo preparare dai" ma lei continua a baciarmi
" Lu ti prego altrimenti ti sbatti su questo divano e addio concerto"

"Magari... però hai ragione preparati!" Si stacca da me ed io mi preparo.

I vestiti scelti lasciano scoperti tutti i punti dove Lucy ha lasciato i succhiotti.
Indosso un pantaloncino nero ed una maglia a coste.  Mentre ci incamminavamo verso il backstage Lucy più volte si vanta del suo lavoro sul mio corpo.

"RAGAZZE IN SCENA!"

"Buona fortuna Lau"mi dice e poi mi bacia.
Appena se ne va sento gli occhi di Camila guardarmi attentamente. Prima di salire sul palco mi dice :" bei segni." E poi entriamo in scena.

Il concerto va a meraviglia. Eravamo tutte carichissime.

Durante -Big Bad Wolf- mi lascio un po' andare facendo un balletto per Lucy provocandola.
Finito il concerto trovo Lucy ad aspettarmi.

"Attenta Jauregui non provarmi così..."

"Così come..." faccio la finta ingenua

"Vieni qua" mi prende i fianchi e mi sbatte su uno dei muri del backstage.

"Almeno fatele in camera vostra queste cose." Ci interrompe Camila con tono duro.

"Non sono cazzi tuoi" interviene Lucy staccandosi dalle mie labbra.

"Infatti non lo sono. Ma per rispetto mio potreste evitare di fare certe cose davanti a me?"

"Certo che no io bacio la mia ragazza dove e come vog..."

"Lucy smettila, andiamo. Scusa" Lucy stava esagerando e non potevo permettere a nessuno di trattare Camila in questo modo.

Ovviamente dopo io e Lucy abbiamo litigato per questo fatto e anche perché pur di dare fastidio a Camila ha detto che sono la sua ragazza.
Non siamo fidanzate. Ci divertiamo e basta.

2 SETTIMANE DOPO
Siamo in Europa e ci resteremo per altre 2 settimane, durante le quali Lucy non potrà raggiungermi.

Oggi siamo ad Oslo, una città bellissima.  Sono affacciata al balcone della camera di albergo che dividi con Ally.

"Ti piace vero?!" Eccola. Senza nemmeno girarmi riconosco la voce di Camila.

"La amo!"

"Lo so, ti sono sempre piaciute le città fredde." Dice porgendomi un sorriso.

"Già... ma come mai sei qui?"

"Aspetto Ally... mi ha chiesto di accompagnarla in piscina."

"Piscina? Con questo freddo?" Chiedo curiosa

"Beh la piscina è quella con l'acqua bollente. Si trova all'ultimo piano, si vede tutta Oslo.... è bellissima..."

"Wow..."

"Ehm... vuoi venire? "

"No grazie mi riposo un po'."

Poi Ally chiama Camila che mi saluta e poi esce dalla stanza.

Quanto la amo, mi sembra dimagrita. Abbiamo commesso entrambe delle cazzate:  lei per prima tradendomi, io per seconda mettendomi con Lucy.

Oggi ho deciso che le parlerò.

Finito il concerto, durante il quale più volte mi sono trovata a fissarla, la fermo dietro il backstage.

"Cam ti andrebbe ti venire in piscina?"

"Ma è chiusa la sera"

"Lo so, ma Oslo è più bella di notte"

"È contro le regole...."

"E noi faremo uno strappo alla regola" dico convinta.

"Allora ci stai Cam?"

"Mh si"

"Ci cambiamo un attimo e poi andiamo?" Chiedo e lei annuisce.

"A tra poco"

-No Way-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora