Capitolo 43.

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LAUREN'S POV 

"Lau...Lau siamo arrivate" sento Camila scuotermi 

"Mhhh" 

"Dai Lau andiamo"  

Controvoglia mi alzo e cerco la mano di Camila che però in qualche modo evita. 

Arriviamo in hotel ma Camila ancora non mi degna di uno sguardo. In camera decido di affrontarla. 

"Camz mi spieghi che succede? Sei strana da quando mi sono svegliata" 

"Va tutto bene" dice ridendo nervosamente mentre sistema i vestiti nei cassetti.  

"Non è vero...fermati un attimo" Lei non mi da ascolto e continua a maneggiare i vestiti.

"Camz smettila" dico togliendole di mano uno dei vestiti e prendendo il suo braccio per avvicinarla a me. 

Lei mi guarda negli occhi, poi volge lo sguardo sulle mia mano che ha ancora le nocche gonfie per i pugni a quel ragazzo. 

In un attimo capisco che lei lo sa perchè i suoi occhi diventano lucidi. 

"Lau...Perchè l'hai fatto?"

"Io..io...non lo so...ho perso il controllo...Lui...ti aveva fatto male e..."

"Lau puoi rovinarti la carriera in questo modo"

"Non me ne frega un cazzo della mia carriera se ci sei tu in mezzo"

Lei si libera dalla mia presa e mi accarezza le guance.

"Camz...io non volevo ma non ho potuto resistere quelle sue luride mani ti hanno toccata e...senza il tuo consenso...Dio" dico dando un calcio al letto. 

"Lau ti prego...Basta...So difendermi da sola...Ti prego...Non rovinarti" dice e io abbasso lo sguardo. SO che ha perfettamente ragione, ho rischiato grosso. 

"Guardami amore" dice

Io lo faccio, mi prende le mani e le porta ai nostri petti. Le accarezza proprio sulla parte in cui sono dolorante. 

"Non lo fare più amore...Ti prego..."

"Non lo farò più amore se tu sei al mio fianco." 

CAMILA'S POV

Dopo il chiarimento con Lauren sono molto più tranquilla. Mi fido di lei. 

"Lau vado a fare un giro vuoi venire?" 

"No amore scusa ma sono stanca..."

"Tranquilla, torno tra poco...Ti amo" dico e poi la lascio un bacio sulle labbra. 

Mi giro nel centro di Rio e sono totalmente affascinata da questa cultura. Mentre guardo una bancarella sento tirarmi per un braccio e in pochi secondi mi trovo dentro una macchina.

"hei toglimi le mani di dosso" urlo.

"Stai calma, ora le tolgo." Subito riconosco la sua voce e mi giro per confermare il mio pensiero.

"Shawn." 

"Ciao Mila..." dice con un sorriso beffardo. 

"Che diavolo vuoi?" 

"Te" dice accarezzando il mio braccio.

"IO sono fidanzata. Trovatene un'altra" Lui ride. Cazzo ti ridi?

"ehh Camz" 

"Non chiamarmi così" 

"Mila allora, sai sono venuto a sapere che la tua bellissima ragazza ha preso a pugni Tom...mio caro amico...sai che con una chiamata posso distruggere la sua carriera ?" 

"Dove vuoi arrivare?" 

"Beh Mila...per evitare che questo accada la devi lasciare" 

"Cosa? Assolutamente no." 

"Allora preferisci che la sua carriera venga distrutta?" 

"No..."

"Come pensavo..." dice con un ghigno malefico. 

"Tu cosa ci guadagni?" 

"Basta che vi lasciate...Lauren ha preso a pugni anche il mio bel faccino e non è stata una buona mossa la sua mettersi contro di me...Allora che cosa hai deciso ?" 

LAUREN'S POV

"Amoreee sei tornata finalmente." dico appena sento la porta aprirsi.

"Sisi eccomi" dice Camila forzando un sorriso. 

"Tutto bene Camz?" 

"Si...Vieni qui" dice aprendo le braccia dove mi fiondo. 

"Perchè ci hai messo così tanto ?" 

"Ho fatto dei giri..." 

"Oh...okay..Dai tra poco c'è il concerto prepariamoci."

"Si" dice lasciandomi un bacio...E' strana, ma preferisco non assillarla con i miei soliti dubbi.

--

Durante il concerto Camila ha pianto più di una volta e subito mi sono fiondata accanto a lei per capire cosa avesse. Tornate in albergo decidiamo di fare una doccia insieme. 

"Camz...perchè ti sei emozionata così tanto?"

"Non lo so...Sarà l'aria del Brasile" dice accennando un sorriso mettendosi il pigiama.

CI mettiamo nel letto e ci coccoliamo un po', alla fine finiamo per fare l'amore...Un'amore diverso dalle altre volte...più dolce. Camila mi toccava come se avesse paura di non poterlo fare mai più. Prima di addormentarmi mi ha detto di ricordarmi che lei mi ama e che non smetterà mai di farlo e di crederle a tutti i costi.Mi addormento tra le sue braccia che mi tengono stretta a lei. 

CAMILA'S POV

Piango in silenzio abbracciando Lauren, la MIA LAuren alla quale ho dovuto rinunciare. 

Ho deciso di salvare lei. Di rinunciare a noi due. Ho parlato subito con le altre ragazze e ho deciso di lasciare la band...Non potevamo continuare a stare a stretto contatto. 

Avevo molti contatti così ho accettato un contratto da solista. Le altre ragazze mi hanno supportata e le ho pregate di non dire niente a Laure, meglio che odi me che se stessa. 

Per tutta la notte sono rimasta sveglia godendomi ogni singolo momento abbracciata a lei. La amo così tanto e rinunciare a lei è la cosa più difficile che io abbia mai fatto. La mattina all'alba mi alzo, mi vesto e lascio una lettera per lei al mio posto sul letto. 

Le do un ultimo sguardo prima di uscire. E' bellissima con il corpo nudo e coperto a metà dal lenzuolo, è così serena quando dorme...Non voglio  immaginare cosa accadrà al suo risveglio. 


LAUREN'S POV

Mi sveglio e allungo la mano per toccare Camila che però non è accanto a me. Mi alzo a mezzo busto e mi stiracchio un po'. 

Mi giro verso la parte di letto di Camila e al suo posto mi trovo una lettera. 

Cara Lauren, ancora una volta ti ho spezzato il cuore e non mi perdonerò mai per averlo fatto. fare l'amore con te ieri è stata la cosa più bella che mi sia successa in 19 anni di vita. sono andata via e per sempre, ho lasciato il gruppo in modo che tu non mi veda più. fidati è un bene che io mi sia allontanata da te. io ti amo con tutto il mio cuore, ma ho dovuto rinunciare. lauren non abbatterti per colpa mia, io ti amo e lo farò sempre. spero che troverai una persona che ti possa dare quello che io non ho potuto. 

Ti amo. 

Camz

Leggo tutta la lettera con le lacrime e non posso credere che mi abbia lasciata.

"Vaffanculo Camila" sono le uniche parole che riesco a dire. 

-No Way-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora