Un Amore Freddo Levi X Reader [INCOMPLETA]

Dov'è la mia statua d'oro?

TN pov's
Io:Ti non avresti osato ha ferirmi vero vecchietto.*tiro il coltellino dalla cintura e gli lo punto alla gola* bene.*mi giro verso Anter e Leo* visto che voi se alzate il culo state male almeno adesso che sono arrivata io potreste andare a chiamare la gendarmeria?
Leo:Giusto perché noi non siamo legati come salami...*mi fa notare*
Mi giro verso lo zio e con un colpo secco dato dal dorsale del pugnale lo faccio svenire.
Lancio il coltellino a loro mentre inizio a slegare gli zii e i miei cugini.
Zia:Se tu non fossi arrivata...*la interrompo*
Io:Sono arrivata.Anzi sono una stupida,che non ha usato il cervello,sarei potuta venire qui molto prima.
Continuo a slegare la zia quando sento che tutti si ammutoliscono.
Sento un movimento rapido,un corpo che cerca di fiondarsi su di me ma io lo schifo e prendendolo per il braccio lo scaravento a terra.
Io:Cuginetto non si fa così...
In un nano secondo mi ritrovo sotto di lui che mi tiene i polsi.
Levi:Non perdere mai la concentrazione.Tsk mocciosa.*bisbiglia*
Come se non lo sentissi.
Gli tiro un calcio alla gamba e con una gomitata ben assestata nello stomaco ed un calcio nei gioielli di famiglia lo tengo bloccato al muro.
Io:Devi sapere che qui qualcuno pensa che non sappia ancora combattere decemente anche se perde miseramente tutte le volte.*non guardo Levi ma sono che tutti lo stanno facendo*pensa cugino ti voglio davvero bene che ti lego le mani col mio elastico per capelli perché non ho altro...*mi slegò i capelli e gli legò forte le mani* a proposito fai un bel sonnellino e.*gli stringo il polso vicino alla vena e sviene*
Guardo Leo e Anter ancora legati come salami del resto lo sono ancora tutti.
Io:Ho dei seri dubbi della vostra provenienza vi avranno adottato sicuramente. Mentre voi cercate di tagliare una dannata corda io vado a chiamare la gendarmeria,piuttosto qualcuno più qualificato*tolgo l'ultimo coltellino che ho nella cintura e lo passo a Levi*
Esco di casa e mi dirigo velocemente verso la gendarmeria... Sto morendo pian piano,prima sentivo un forte dolore alla spalla adesso non sento niente,mi sembra più preoccupante.
Dopo ben 10 minuti di corso arrivo a castello mentre la spalla continua ancora a sanguinare e mi sento svenire.
Entro senza farmi problemi e nel mezzo di una riunione con altri caporali e il re...per mia sfortuna anche il principino Teo.
Con il fiatone e il cuore a mille apro la stanza dove si tiene la riunione e tutti si girano verso di me,mi fissano.
Io:Che avete da guardare ci sono tre tizi che ho steso che mi hanno sparato e che hanno quasi ucciso delle persone distesi nella stanza di mia cugina.Dico io,le persone del gruppo devono essere cambiate perché sono delle schippe.Su muovere i sedere ci sono un fuggitivo e due complici.*schiocco le dita*
Scoppia il putiferio tutti si fiondano fuori la sala e rimaniamo io,Pixes,Teo e il re.
Pixes:Lo hai trovato allora.
Io:Non la vedo.
Teo: Cosa?*chiede divertito*
Io:La mia statua in puro oro...*dico ovvio* paro il culo a tutti quelli del gruppo,aiuto la gendarmeria ,salvo la popolazione dov'é la mia statua?*ridacchio*piuttosto seriamente,avrei bisogno di un bicchiere d' acqua ho solo combattuto con tre cretini,uni di loro mi ha sparato e io ho percorso due kilometri in dieci minuti.*dico con un tono di voce un po più dolorante*niente di che insomma.Scusatemi sarà più strano del solito ma penso che un pisolino farà bene.*svengo e cado a terra*

Teo pov's
La vedo li per terra...questa ragazza é proprio una forza della natura,non capisco come abbia resistito anche più di dieci minuti.
Pixes:Incorreggibile.
Papà: Vado a chiamare un medio e prendo del acqua.*esce*
Io:La conosce bene?
Pixes:Dico solo che é la mia spina nel fianco da quando aveva dieci anni.
Io:Chissà come fa ad essere così forte.*dico con un po' di ammirazione...in fondo anch'io vorrei essere così*
Pixes:Nessuno é forte si é deboli,al inizio si é più fragili di una rosa poi però qualcosa cambia, a TN hanno portato via tutto e tutti ed é cambiata radicalmente.

Levi pov's
Ho appena finito di slegare tutti e ora la zia di Leo e TN ci sta preparando del te mentre lo zio ha mandati a letto i figli più piccoli.
Anter:Siamo stati proprio bravi.
Io:Non parlerei se fossi in te.Non avete fatto niente.
Leo:Avete? Ha io al contrario di Anter ho aiutato.
Io:Adottati.
Anter:Chissà come sta adesso TN la sua spalla non era messa bene eppure non sembrava avesse dolore.
Non finisce la frase che la gendarmeria entra dalla porta.
Jonh:Stiamo cercando tre individui,uno evaso di prigione gli altri suoi complici.
Leo:Almeno é arrivata alla sede.
Jonh:Si con tanto di scena comunque dove sono?
Io:Tsk!Al piano di sopra.
Dopo aver bevuto del buon te e aver fatto due chiacchiere decidemmo di andare anche noi nella base della gendarmeria.
Dopo quindici minuti a cavallo arrivammo e nella grande sala trovammo la mocciosa medicata che dorme su di un letto e Pixes e il principino che parlano.
Anter:Vivi e vegeti.*si siede vicino a loro*
Pixes:Allora come al solito vi para le chiappe.
Leo:Era fuori allenamento.
Viene interrotto da una voce fin troppo familiare anche se ancora tata dal sonno e dal dolore.
TN:E io sono la Regina...ma per favore che senza di me non andreste da nessuna parte.Sono imbattibile.
Io:La modestia in persona.Tsk!Comunque mocciosa non ti montare la testa senza il mio aiuto la pallottola non l'avresti nella spalla.
TN:Per il tuo coltellino ma per favore va.

Okay capitolo un po corto ma é di passaggio ha solo 1000 parole infatti
Però volevo aggiornare e visto che lo sto scrivendo di getto e non mi va di revisionarlo perché sono pigra lo pubblicherà così.