Una lettera d'amore pt.1

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TN pov's
Io:La persona che amo deve essere qualcuno che mi spinga a vivere. Viviamo nella monotonia,esci uccidi i giganti,non mi fa più effetto combattere,non sento più mente,sono più apatica di te.Serve qualcuno che mi spinga a non morire la fuori.
Levi:Insomma deve essere la tua unica ragione di vita.*esclama dopo aver capito il mio discorso filosofico*
Stavo per rispondere quando un applauso mi interrompe.
Una voce fin troppo familiare che speravo di non sentire più riecchieggia nel aria.
Petra:Molto romantica mi dicono.
Quanto la odio.
Io:Che vuoi? Non eri morta? Non ti hanno buttata fuori?
Petra:Calmati un attimo devo parlare con te e il caporale.
Mette fin troppa enfasi quando dice caporale...mi da fastidio.
Gelosa?
Devo essere sincera?
Ovvio.
Si tantissimo.
Lo sapevo.
Ho sbagliato volevo solo dire che mi da fastidio carota.
Mi dispiace ha parlato prima il cuore della mente...fregata.
Ma stai zitta va.
Levi:Cosa ti serve?*dice freddo impassibile*
Bravo Levi si fa così, non dare corda al oca.
Ma ti senti? Poi dici a me.
Shhh era dolo un piccolo sfogo.
Petra:C'è un nuovo arrivato che doveva essere giustiziato ma ha grandi potenziali.
Io:E che dobbiamo farci noi?
Petra:É sotto la vostra custodia.
Che palle spero solo che se é un ragazzo che sia carino...sei in astinenza...o aspetta tu sei vergine ancora.
Che c'è TN il tuo primo bacio non lo hai ancora dato?
Ma stia zitta, deve essere qualcuno di speciale.
Come Levi...per esempio
S...no.
Mi dispiace ti sei corretta troppo tardi...le sue labbra tanto bramate..mlml
Ma fai proprio schifo.
Levi:Che palle*sbuffa e scendiamo dal tetto entrambi*
Io:E sentiamo come mai pure tu sei qui? Perché non ti Levi dalle palle?*dico acida*
Ovvio che sei acida ha rovinato il vostro momento...
a ma stai un po zitta?
Ma arrabbiata con Carota che rompe non con me.
Petra:L'ho accompagnato personalmente*dice avvicinandosi a noi*
O mio dio alla luce della luna posso notare ancora di più la sua bruttezza.
Penso che potrei vomitare.
Lei mi osserva con superiorità
Io:Che hai da guardare?
Petra:Non ti ricordavo così brutta.
Io:Pensa che io ti ricordavo così come sei...una merda ma Comunque dov'é il nuovo cadetto?
Petra:Adesso sta dormendo visto che sono le due meno cinque del mattino.
Abbiamo parlato per così tanto?
Il tempo vola con le persone che si ama.
Concordo.
Sta per piovere...mi dai ragione.
Io voglio bene a Levi é un mio caro amico.
Friendzone, lui non é un tuo amico é qualcosa di più per te.
Ma stai zitta va.
Levi:Bene allora puoi anche dare*dice secco,sembra un po scocciato*
Petra fa la cosa più sbagliata che poteva fare ovvero prima di andarsene abbracciare e dare un bacio sulla guancia a Levi.
Non.lo.ha.fatto.veramente.Io.la.uccido
Sto per rincorrerla e strapparle tutti i capelli.
Io:Molta confidenza e...non é che mi nascondi qualcosa?*dico dandogli delle légère gomitate sul braccio con tono malizioso*
Levi:Giro che se non ho ucciso lei per il contatto fisico uccido te.
Io:Ma che ho fatto*dico mettendo il broncio come una bambina*
Levi:Anche tu hai molta confidenza con me,le gomitate?
Io:Ma come ti permetti? Io posso sei mio amico a meno che Carota non sia una tua amica dovresti uccidere lei e non me.
Levi:Quella come amica,meglio finire impasto ai giganti.
Boom.Petra colpita e affondata.
Io:Non sei troppi cattivo?
Levi:Non sei troppo gelosa?*dice salendo di nuovo sul tetto*
Io:Ehy,io non sono gelosa solo che Carota mia sta sulle scatole.*salto anch'io sopra il tetto e mi avvicino a lui*
Ci scendiamo e guardiamo le stelle senza fiatare.
É un silenzio rilassante,forse anche troppo visto che mi addormento dopo poco.

Mi sveglio quando senso qualcosa di freddo sulla guancia.
Dopo aver strizzato gli occhi per abbituarmi alla luce noto che sono sul tetto e a quanto pare ho usato Levi come cusino,anche se si é spostato e ho toccato il tetto.
Il sole é già alto saranno le nove...aspetta cosa?
Siamo in mega ritardo dobbiamo fare colazione e allenarci.
Mi avvicino con cautela a Levi e per svegliarlo inizio a toccargli col dito la guancia una cosa molto fastidiosa...niente.
Mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a scuoterlo e a chiamarlo quando si alza di impulso facendomi cadere al indietro,ovviamente dietro di me ci sono due metri di vuoto visto che siamo al bordo e istintivamente mi aggrappò a lui.Alla fine?
Siamo caduti entrambi e lui adesso e sopra di me a due centimetri dalla mia faccia.
Io:Poi dici che sono io quella che non si sveglia nemmeno con le cannonate.
Levi:Ho sempre la guardia alzata anche mentre dormo e istintivamente ti ho visto come un estranea così.*lo interrompo*
Io:Lo so che abbiamo detto che io posso tutto ma una cosa che non ti piacerà é il fatto che siamo sporchi,dobbiamo fare colazione e sono già le nove.
Levi:Cosa? Lo sai quanto io odio fare ritardo e poi non dormo mai tanto io.
Io:Sarò un potente sonnifero,comunque lo so che odi il ritardo ma io mi sono svegliata solo tre minuti prima di te.
Levi:Okay perdonata.Ma adesso dobbiamo andarci a sistemare.
Io:Dici? Pensavo che potremmo rotolarci nel fango e andare di nuovo a dormire.
*gli lancio un po di terra sopra*
Levi:Tu non ha osato farlo.
Io:Ricorda che io può tutto.
Levi:Mi parole che ieri era il contrario*dice provocante*
(Se non si fosse capito sono ancora TN sotto e Levi sopra di lei...non pensate male)
Io:A si? Mi sa che ti hanno dragato il posto come quello in prima posizione della classifica dei più forti.
Sta per controbbatere ma io mi scanso a lato e mi alzo per scapperà dal ora funesta del nanetto.
Levi:Che c'è hai paura?*dice iniziando a seguirmi*
Io:No,solo non voglio morire giovane.
Levi:Udite udite ,la prima in classifica ha paura del secondo...sarà stata favoreggiata? *dice come se ci fosse un publico*
Io:Ma zitto va.*continuo a correre* se sono stata favoreggiata tu non avrai problemi a prendermi*mi giro di scatto e gli salto addosso*
Lui prontamente mi afferra le cose, e io insintivamente allaccio le gambe alla sua vita.
Io:Sorprendente*dico ridacchiando*
Levi:Io posso fare tutto ricorda.*si vanta ancora reggendomi*
Io:Ma per favore che sei solo uno scorbutico nanetto pervertito.*gli dico a pochi centimetri dalla faccia in tono di sfida*
Alla fine piace ad entrambi
punzecchiarsi a vicenda.
Levi:Cosa hai detto? Se hai il coraggio ripetilo*sento il suo fiato sulle labbra*
O mio dio bacialo.
I miei ormoni non reggeranno ancora a lungo la tentazione é forte.
Io:Che sei un nanetto brutto scorbutico e pervertito*mi avvicino ancora di più, manca proprio poco meno di tre millimetri*
Stava per ribbatere quando vediamo un lampo e poi qualcuno che ridacchia.

Pimpini siete arribiati? Sono cattiva.
Vi lascio così, sono una merda cattiva ma fa niente ho scritto già 1200 parole e poi se no diventa troppo lungo...quindi pimpini ci vediamo alla prossima.

PS* scusate se ci sono errori grammaticali ma l'ho scritta adesso ero ispirata

Un Amore Freddo Levi X Reader [INCOMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora