Capitolo 8. Fuoco e ghiaccio

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Un fastidioso raggio di sole trafisse le palpebre di Draco, che infastidito da quella luce fu costretto a strizzare gli occhi e poi aprirli. Con uno sforzo enorme, obbligò la sua mano a muoversi dalla stasi che sembrava averla avvolta, e ad alzarsi fino a riparare il viso dal fascio luminoso che perforava la finestra. Lentamente, le sue percezioni si acuirono e lui avvertì attorno a sé la morbidezza delle lenzuola che lo avvolgevano candidamente; si rese conto di essere nella sua stanza, adagiato sul letto, e si domandò come fosse finito lì: se si sforzava di ricordare gli eventi della sera prima, riusciva solo a sentire freddo. Cercò di tirarsi su per mettersi a sedere, ma una fitta di dolore al fianco destro lo costrinse a desistere. Un gemito gli sfuggì dalle labbra, prima di abbandonarsi tra le lenzuola. Mentre con lo sguardo argenteo scrutava il soffitto gonfio d'umidità sopra di sé, la sua mente ripercorse la notte appena trascorsa. Il gelo si tradusse nella visione di mantelli neri e mani in putrefazione, odore di morte e triste disperazione; l'immagine di quei Dissennatori che si lanciavano contro di lui, fermati solo dal Patronus della Granger, gli fece mancare per un attimo il fiato. Chiuse gli occhi, vinto da un improvviso senso di soffocamento, e rievocò ancora i ricordi: il senso di protezione che quella barriera argentea aveva instillato nel suo cuore, la sicurezza che lei l'avrebbe protetto; e poi il terrore quando si era reso conto che la Mezzosangue non si era rivelata degna della sua fiducia. Aveva mollato, si era lasciata vincere da quelle orride creature. Così, era stato costretto a Smaterializzarsi portandola con sé, e si era Spaccato. Dannata Granger!

***


Samantha Jones era una di quelle donne capaci di colpire al primo sguardo, e di attirare audaci occhiate su di sé, e questa dote non le dispiaceva affatto. Oltre al sensuale fascino e alla lasciva sfacciataggine, però, aveva anche una dote che avrebbe reso fiero Salazar Serpeverde: l'ambizione. Figlia di un importante esponente della Squadra di Cancellazione della Magia Accidentale, era stata assunta praticamente sotto comando, senza possibilità d'appello. Consapevole che il suo ancheggiare e il generoso decolleté, che non faceva nulla per nascondere, fossero un'estrema fonte di distrazione per i suoi Auror, Shacklebolt aveva più volte ripetuto al Ministro che al suo Dipartimento non servivano segretarie, ma lui aveva replicato che, in confronto ai Maghi Oscuri, combattere una donna non sarebbe certo stato difficile. Rassegnato, Kingsley aveva constatato con sconforto che quella donna, oltre ad essere disperatamente sensuale, aveva sviluppato una particolare predilezione per gli Eroi. Il che, naturalmente, includeva nella sua lunga liste di future vittime Harry Potter e Ronald Weasley. Il primo era stato ben presto scartato: la sua disattenzione verso il mondo femminile aveva convinto Samantha Jones che quel ragazzo nascondesse tendenze piuttosto ambigue. Così, la donna aveva ripiegato sul giovane dai capelli rossi, che tuttavia, pochi giorni dopo la sua decisione di puntarlo aveva deciso di dimettersi. Ma naturalmente, lei non si era fatta fermare da questo piccolissimo particolare.
Così, il più giovane dei maschi Weasley fu piuttosto sorpreso quando, una mattina, vide Samantha Jones varcare la soglia dei Tiri Vispi con uno smagliante sorriso e la solita, prosperosa scollatura ben in vista.
«Una Veela, quale onore!» George era scivolato fuori dal retrobottega con insolita velocità, e si era esibito in un baciamano che aveva strappato a Samantha Jones risatine frivole che avrebbero fatto rizzare i capelli in testa a Ginny.
«Oh, bricconcello!» cinguettò lei, dandogli un delicato colpetto sulla spalla. Il ragazzo gli rivolse un sorriso accondiscendente, dopodichè, avendo intuito il personaggio dietro la maschera di bellezza, lasciò al fratello l'onore di trattare con lei, e scomparve oltre la porta dietro il bancone, ridacchiando con gusto. Ron invece rimase immobile a guardarla, sbattendo le palpebre incredulo, mentre lo lei fissava da dietro le lunghe ciglia nere.
«Ron, è un piacere vederti» sussurrò sensuale, avvicinandosi al suo orecchio in modo un po' troppo equivoco. Le orecchie del giovane divennero paonazze; deglutì, quindi, allontanandosi di un passo con la scusa di dover sistemare un Filtro d'Amore in uno scaffale, le rivolse un sorrisetto imbarazzato.
«Signorina Jones.. A cosa, ehm, devo... l'onore?» domandò simulando un tono indifferente, ma senza riuscirci affatto. Lei, godendo segretamente dell'ascendente che aveva sul giovane, si scostò una ciocca di capelli biondi dal volto, sventolando la sua chioma con aria pomposa – e spandendo così nell'aria il fortissimo profumo di cui era impregnata – e poi infilò una mano nella borsetta di pelle di drago che portava a tracolla. Ne estrasse una busta color pesca, su cui era vergato il suo nome, con lettere arzigogolate e allungate.
«Questa è per te» disse, senza smettere di guardarlo negli occhi, e gliela porse. Ron, le dita tremanti, la prese, e se la rigirò tra le mani a lungo, per poi tornare a fissarla con sguardo interrogativo. «È un invito» pigolò Samantha dopo qualche minuto, compiaciuta. «Stasera do una festa per il mio compleanno, e mi piacerebbe che tu ed Harry ci foste» la sua voce era un sussurro caldo, carico di erotismo al punto che il ragazzo si domandò perché, in quegli ultimi minuti, la temperatura del negozio fosse aumentata così tanto.
«Oh. Ehm. Grazie» replicò Ron, cercando di imporsi la calma, e di evitare accuratamente il suo sguardo. Ma Samantha Jones non era tipo da farsi intimorire di fronte a rossori e imbarazzi infantili: fece un passo verso di lui, e poggiò la mano ben curata sul braccio del giovane Weasley, lo sguardo, improvvisamente intriso di dolce sensualità, fisso negli occhi azzurri di lui, e il viso a pochi centimetri dal suo.
«Verrai, vero?» domandò con tono suadente. Nello stesso momento in cui Ron annuì, si domandò se quella donna non avesse davvero sangue di Veela nelle vene.

IL FANTE DI PICCHE E LA DAMA DI CUORIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora