Trilogia con Sergio Ramos

Capitolo 2.17

"Cos'ha detto il dottore? Completo relax, nessuno stress! E cosa c'è di meglio del completo relax? Le terme!!" così Victoria aveva presentato il progetto per il week-end a Ines quando, tra un impegno e l'altro, la ragazza era tornata a Madrid.

Erano passate due settimane da quando il mondo intero aveva scoperto della gravidanza della ragazza che proseguiva tranquillamente dopo lo spavento iniziale.

"Non credo che possa servire a rilassarmi..." commentò Ines poco convinta.

A Victoria invece pareva una grandiosa idea e avrebbe fatto di tutto per convincere la cugina a parteciparvi.

"Approfittiamo di questi giorni di vacanza! Partiamo domani tanto la valigia l'hai già no? E torniamo finito il week-end...ti prego..nessuno stress, il tuo habitat naturale!" sorrise di nuovo come se stesse convincendo un cliente a comprare un materasso.

"E i bambini?" domandò.

"Sofia è con la madre di Sergio questo week-end, Nicolàs è con i genitori di Iker perciò vengono anche lui e Sara e tu...beh il tuo deve ancora nascere e vedrai che apprezzerà le terme!!" scherzò la cugina sedendosi di fronte a lei sul letto, guardandola negli occhi.

Ines sospirò, pensandoci.

"Sento Cesc e ti dico?"

"Cesc è già informato, ci ha parlato Sergio - da quanto so." soggiunse senza pensarci troppo.

La ragazza non aveva scampo. "...E terme siano! Ma dove sono?"

"Non preoccuparti. L'appuntamento è domani alle otto qui al piazzale, facciamo strada noi... conosco un posto fantastico dove fanno dei massaggi che ti rilassano per tutta la vita!"

"Sei sicura che non lo fai perché hai paura che io mi stanchi troppo??"

"No, la madre apprensiva la faccio già con mia figlia grazie!!" sorrise Victoria abbracciandola.

Ines aprì la porta di casa, costretta a tornare al lavoro. "Ci vediamo domani allora.."

"Sapevo che avrei vinto io!! Vedrai che mi ringrazierai!!" esclamò contenta prima di salutarla richiudere la porta.

Non passò molto tempo, che fece la sua apparizione a casa Sergio, di ritorno dall'ultimo allenamento prima del week-end libero.

Trascinò la borsa da allenamento verso il corridoio ed esausto si abbandonò sul letto, una volta raggiunta la camera.

"Che fai?" domandò perplessa Victoria uscendo dal bagno e vedendolo rimirare il soffitto, distrutto.

"Cerco di raccogliermi le ossa... hai un cucchiaio?" domandò alzando lievemente la testa.

Victoria si mise a ridere, sedendosi accanto a lui. "Ormai non hai più l'età per giocare a calcio...dovresti fare meno sforzo.." lo schernì, ironica.

In quel momento, toccato sul vivo, il ragazzo scattò in piedi mettendosi seduto composto.

"Oh!! Non hai l'età a chi?" fece corrugando la fronte, indispettito.

"E dai scherzavo! Ho una novità."

"E cioè?"

"Ines ha accettato."

"Cosa?"

"Ma come cosa?! Le terme!!"

Sergio ci pensò. Tra tutte le cose che aveva da fare in quei giorni tra ritiri, partite e allenamenti vari, si era addirittura dimenticato del week-end che aveva progettato la moglie.

"Ah, la famosa vacanza per coppie..." commentò poco entusiasta.

"Non travolgermi con il tuo entusiasmo eh! E soprattutto non tutto in una volta!!" sbottò Victoria.