-1 giorno alla fine della sospensione. Josh era partito ieri mattina per Roma, per un allenamento speciale per il Grande Incontro, che si sarebbe tenuto tra un mese. Da come rispetta i suoi appuntamenti mi pare che tenga molto a questo evento, percui voglio dargli tutto il mio appoggio.
"Scrivimi sempre sempre, e aggiornami se succede qualcosa Ti amo :) ♡" gli avevo scritto nel centesimo sms, al che lui mi aveva risposto:
"Stai tranquilla :* Ti amo anch'io".
Cazzo, non ci vediamo da un giorno e già mi manca.
Come siete dolciiii!!!! *-*
Sta zitta coscienza...
Mio padre sarebbe tornato a casa fra qualche giorno, ma in tutti questo tempo Nina non mi aveva permesso di fare i turni di notte. Uff! Almeno avevo la certezza che stesse bene.
Quella mattina non avevo proprio voglia di alzarmi. La luce fastidiosa che filtrava dai buchi delle serrande mi costrinse, tuttavia, a buttarmi giù dal letto. Andai in cucina e preparai un po' di latte per Dany, e un thè per me. Sofia miagolava fastidiosamente in cerca di cibo, così le concessi una scatoletta di croccantini.
Accesi la tv e mi accasciai su una sedia, ancora molto assonnata. Il cellulare silenzioso iniziò a vibrare sul tavolino; lo presi in mano e visualizzai il messaggio. Era Laura!
Era ora che questa deficiente si facesse sentire.
In effetti non si era fatta viva nemmeno quando era tornata da Madrid...boh, e chi la capisce quella! Nel messaggio stava scritto:
"Vediamoci oggi al parco sotto casa, alle 10:00. Ti devo far conoscere una persona e voglio fare una pazzia. Se prendi l'autobus numero 8 arrivi in un attimo. Tua, pazza, Lalli".
Oh mio Dio, ed ora cos'aveva in mente questa ragazza?
La voce impastata di mia sorella che si era svegliata e reclamava le Gocciole con il latte, mi riportò alla realtà. Le servii quello che voleva e poi risposi a Lalli. Accompagnata la piccola a scuola, la mattina passò velocemente, così iniziai a prepararmi per uscire. Indossai la mia maglia dei Rolling Stones con una felpa nera con la zip, i miei jeans molto attillati e le nuove Converse che mi aveva comprato Libi quando era andata a fare shopping in città.
Armata di cuffiette mi diressi verso la fermata del bus; Couting stars la prima canzone della playlist di oggi. Il testo di quella canzone è davvero fantastico *-* Già il titolo dice tutto, Innumerevoli stelle, ma una frase in particolare mi colpisce, ogni volta che l'ascolto: Everything that kills me makes me fell alive. Ed è proprio vero, quello che mi butta giù mi fa sentire viva, e mi spinge ad andare avanti. La mia vita mel'ha dimostrato piú volte.
La canzone finisce, e Cheating fa appena in tempo ad iniziare che io sono già arrivata.
Percorsi il solito sentiero e poi andai verso la solita panchina, ma la trovo già occupata; la figura minuta a destra è sicuramente Lalli, con i suoi capelli scuri e ricci che non trovano mai loco, ma quello che le sta accanto non l'ho mai visto. È alto, ben impostato, ma non sembra muscoloso, ha i dread castani e veste con abiti molto ampi. Mi avvicino e entrambi si girano, salutandomi cordialmente.
"Hei tesoro, come stai? Scusa se non mi sono fatta sentire, ma avevo finito il credito nel cellulare e non ho potuto contattarti" disse con aria triste.
E probabilmente era vero. Laura non mentiva mai, e ora non ne avrebbe avuto il motivo. Non perse tempo a presentarmi il suo amico, li a fianco:
"Lui è Darren, il mio...ragazzo"
CHE COOOSAA???
Mi feci scappare un colpo di tosse.
Lalli era sempre stata fidanzata con ragazzi molto distinti, educati, e quasi tutti figli di papà. Questo cambiamento drastico proprio non lo capivo...
Ora che lo guardavo meglio, di viso non era male: aveva dei tratti molto delicati, ma subito trasparivano i suoi numerosi piercing. Non sono un'esperta, ma mi parvero un dilatatore con il disegno di una foglia di mariuana, un Bridge, e un Monroe sul labbro superiore sinistro.
Che tipo alternativo che si è scelta Lalli...
Già, proprio strano...
La mia amica non sembrò sorpresa dal mio stupore, percui iniziammo a parlare.
Mi aspettavo un deficiente, che quando apre bocca dice solo cazzate, invece Darren mi stupì. Frequentava il quarto superiore, anche lui al linguistico, e aveva dei bei progetti per il suo futuro.
Darren...mi hai sorpreso!
Poi mi raccontò anche di come le persone non vogliono stringere amicizia con lui, a causa del suo aspetto; persone ottuse, che hanno paura di affrontare tutto ciò che è nuovo, e che non sanno spingersi oltre l'aspetto fisico.
Si, decisamente mi piace questo ragazzo!
Poi Lalli prese la parola:
"Senti Ali, ora ti devo fare una proposta indecente. Se non volessi accettare me ne farei una ragione, ma ci tenevo a condividere con me quest' esperienza con te..."
"Tutto, per la mia amica"
"Bene, mantieni questo pensiero, perchè tra qualche ora mi odierai".
"Guarda che cazzo mi hai fatto fare, Lalli, hahahahahaha!! Siamo proprio una bella coppia noi due!".
Ebbene si, avevo fatto un piercing. Nemmeno io ci potevo credere! Darren ci aveva portato nello stesso studio in cui se li era fatti lui, e devo dire che l'uomo che ci ha bucato la pelle è stato davvero proffessionale. Non ha fatto molto male, ma è stato sicuramente un cambiamento drastico, per quanto riguarda il mio stile. Avevamo deciso di farci un piercing sopraccigliare, un Eyebrow nel sopracciglio destro.
A casa me ne avrebbero detto di tutti i colori, ma non mi importava; mi piaceva un sacco questa cosa!
Passai tutto il pomeriggio a giocherellare il mio nuovo gioiello, e Lalli fece lostesso.
"Sembriamo due celebrolese, hahahahaha" aveva pronunciato la mia amica.
Però, quando Darren mi offrì una sigaretta rifiutai; questo non me lo potevo permettere.
Fu un pomeriggio davvero tranquillo, fin quando mi ricordai che avevo promesso a Josh di sentirci telefonicamente, e vidi 10 messaggi non letti da parte sua...
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Ricomincio da Me
Teen FictionAlice, una ragazza di 16 anni perennemente impegnata a insegiure suo padre fra un trasloco e l'altro, si trasferisce per l'ultima volta in una piccolà città, dove inizia una nuova vita. Il suo amore da favola si chiama Andrea, ed è il ragazzo di cui...