Big Bo$$

Senza scrupoli.

Arriva il giorno della partenza. L'ufficio mi sembra vuoto senza David.
La sera prima mi aveva inviato un messaggio.
"Domani parto, a presto piccola! Buonanotte."
Speriamo sia presto davvero.

David's pov
Arrivo a Roma verso le 16. Emma è lì ad aspettarmi. Appena mi vede mi salta al collo, è così bella.
<<Mi sei mancato da impazzire>>. Mi stampa un bacio sulle labbra. L'abbraccio forte.
La nostra è una relazione abbastanza strana. Ci vediamo pochissimo, ma quel poco lo trascorriamo come una normalissima coppia, tralasciando il fatto che a letto siamo due animali.

L'autista ci accompagna in hotel.
Le salto letteralmente addosso. La spoglio in fretta e la butto sul letto. Inizio a baciarla con voracità, la vorrei mangiare.
Improvvisamente un pensiero mi offusca per un secondo la mente. Cassie.
Non posso farci nulla, sono fatto così, non riuscirò mai ad avere una sola donna.
Emma grida, tutta la notte.

Cassie's pov
Entro nell'ufficio di Jake.
<<Buongiorno!>>
<<Ciao Cassie! Tutto bene?>>
<<Hai notizie di David?>>
<<È andato in Italia da Emma, non lo sapevi?>>
Emma?
<<Da chi?>>
<<Beh, la sua ragazza.. va tutto bene?>>
Sbianco di botta, le orecchie mi bruciano e le lacrime minacciano di uscire.
<<Sì, tutto bene>> Dico in fretta, poi esco correndo dall'ufficio di Jake. Mi rifugio in bagno e scoppio a piangere.

Perché mi ha fatto questo? Mi sento usata, inutile, stupida.
Decido di chiamare Susan, che mi raggiunge dopo due minuti nel bagno. È strana.
<<Cassie.. io... io sapevo di questa sua relazione.>> La guardo sconvolta.
<<Sinceramente credevo fosse tutto finito! C'eri solo tu per lui! Non aveva occhi per nessun altra! Non avrei mai potuto pensare che stessero ancora insieme... ti prego Cassie.. perdonami! Sono stata una stupida.>> è sinceramente dispiaciuta, si nota molto.
<<Susan... davvero, non ce l'ho con te. Sono distrutta! Ci tenevo davvero a lui. Gli ho dato tutta me stessa e invece lui non ha fatto altro che prendermi in giro e raccontarmi cazzate! Dopo tutti i momenti passati insieme... momenti in cui mi raccontava se stesso... tutto mi sta scivolando dalle mani!>>
<<Non sai quanto ti possa capire, e quanto sia dispiaciuta! Non hai fatto la cazzata di chiamarlo, vero?!>>
Faccio una smorfia di disgusto. <<E rovinargli le scopate? Ma figurati.>>
Susan sorride.
<<Forza, ti accompagno a casa.>>

David's pov
<<Vestiti piccola, ti porto in un ristorantino spettacolare>>. Le do un bacio sul collo e lei sorride.
Mangiamo squisitamente.
<<Tesoro, torniamo in hotel? Ho voglia di dormire un po'>>. Il suo sguardo è malizioso. È uno spettacolo questa ragazza, non ne ha mai abbastanza. L'adoro!

Si spiglia lentamente e si sdraia, nuda, sul letto. Si accarezza, lentamente, con le dita, la pancia. Mi guarda. Quegli occhi penetranti mi attirano a lei come fossero calamite. Divento pazzo quando le sto accanto. Mi avvicino con la bocca alla sua intimità e la bacio. Le mordo la pelle della coscia, per poi salire per baciarle le labbra. Il mio cervello si spegne.

Cassie's pov
Sono sdraiata sul letto. Susan è in cucina, mi prepara una camomilla. Cerco in tutti i modi di non pensare. Io ci tenevo davvero tanto. Sto male, malissimo.