"Come ai vecchi tempi, eh?" esclamai divertita, mentre Boyd mi legava una benda nera sugli occhi.
Lo sentii ridacchiare e poi mi prese per mano.
Mi aiutò ad entrare in macchina e mi allacciò la cintura di sicurezza, stando ben attento ad averla fissata bene.
"Ecco, così siete al sicuro" mormorò poi, quando ebbe terminato.
Quando diceva quelle cose, il mio cuore si scioglieva e avrei voluto piangere di gioia per la sorte che mi era capitata.
Allungai alla cieca le mani per afferrare il suo viso e avvicinarlo al mio, ma non ci riuscii.
Lui rise e, capendo ciò che volevo fare, mi stampò un rapido bacio.
Avrei voluto di più e sbuffai sonoramente.
"Più tardi, piccola. Ora devo portarti alla mia sorpresa"
Accese la radio ed io cominciai a cantare le canzoni natalizie che passavano, tamburellando di tanto in tanto con le dita.
"Ti ho già detto che sei stonata come una campana?" mi chiese ad un certo punto mentre guidava, ridacchiando sommessamente.
"Stai zitto e guida" sbottai io, senza riuscire a trattenere una risata.
"Sei curiosa, vero?"
"Di brutto! Quanto manca?"
"Ci siamo quasi. Due minuti e siamo arrivati"
Lo sentii cambiare strada: entrò in uno sterrato e la macchina cominciò a muoversi sconnessamente, poi d'un tratto ci fermammo e spense il motore.
"Arrivati" annunciò.
"Non toglierti ancora la benda, vengo io ad aprirti la portiera"Lo sentii fare il giro della macchina e poi spalancò la mia porta, prendendomi per mano per aiutarmi a scendere e chiudendola dietro di me.
Cominciò a camminare tenendomi per mano mentre io, completamente cieca per via della benda, cercavo di indovinare dove potessimo essere.
L'aria di quella sera era gelida e frizzante e, sebbene fossi ben vestita, il freddo sembrava penetrarmi fin dentro le ossa, perciò fui attraversata da un brivido.
"Hai freddo?" mi chiese subito, ma io scossi la testa per non farlo agitare.
"Certo, come no"
Mi lasciò la mano e un istante dopo sentii che mi sistemava il suo giaccone sulle spalle.
"Boyd, rimettitelo subito! Sto bene e tu ti congelerai!" esclamai, tentando di togliermelo.
Lui mi fermò le mani e mi diede un bacio a fior di labbra.
"È più importante che stia al caldo tu. Per favore, per una volta non fare la testarda"
Sorrisi involontariamente e mi tolsi comunque il giubbotto dalle spalle.
"Tanto so che mi ami anche per la mia testardaggine. O ti rimetti il giubbotto, o non vengo a vedere la tua sorpresa" lo minacciai.
Sbuffò e si rimise il giubbotto, ma poi mi prese le guance tra le mani e mi baciò a lungo.
Solo quel gesto, mi ritrasmettè calore in ogni singola cellula del corpo.
"Dio, quanto ti amo" mormorò staccandosi e riprendendomi per mano.
Ricominciammo a camminare per pochi metri e poi lui si fermò, posizionandosi dietro di me e cingendomi la vita con le braccia.
"Sei pronta?" mi sussurrò nell'orecchio.
STAI LEGGENDO
MAYBE YOU #2
Teenfikce𝑇𝐻𝐸 "𝑌𝑂𝑈" 𝑆𝐸𝑅𝐼𝐸𝑆 #2 L'amore di Blaire e Boyd è più forte che mai, anche dopo la tragedia che si è abbattuta su di loro. Ma riuscirà a sopravvivere davanti ad altri segreti e ad un passato oscuro che torna a bussare alla porta? "Perché...