Aprii gli occhi con la debole luce mattutina che entrava in ogni anfratto di quel casolare dell'orrore.
La testa mi pulsava sul lato destro del cranio e mi sentivo gli occhi gonfi.
Ero debole, mangiavo troppo poco rispetto a quanto il mio fisico in gravidanza necessitasse e le forze cominciavano a venir sempre meno ogni giorno che passava.
Quasi tre settimane mi dividevano dalla vita da cui ero stata strappata, tre settimane in cui non vedevo il viso di Boyd, in cui non assaporavo la felicità più pura che solo lui sapeva darmi, tre settimane che non mi sentivo protetta tra le sue braccia.
Nel silenzio opprimente che mi circondava, sentii improvvisamente delle voci in avvicinamento, all'esterno della casa.
Le collegai a Julia e Derek e smisi anche di respirare per origliare meglio ciò che dicevano:
"Non sono stupido. So che non mi posso fidare di te, Julia" stava dicendo Derek, con tono quasi canzonatorio.
"Puoi non fidarti di me, ma sai che sono la tua unica complice. Sai che se avessi voluto farla scappare l'avrei potuto fare, sono quasi sempre sola con lei!" esclamó invece Julia.
Sentii un immenso sollievo quando capii che stava continuando a portare avanti il nostro piano: finché fossimo rimaste unite, avremmo avuto una speranza.
Derek esplose in una risata crudele che mi fece accapponare la pelle:
"Ma davvero pensi di essere più furba di me? Non avresti potuto farla scappare, tu e lei siete nella stessa situazione, con la sola eccezione che di te non me ne frega un cazzo. Pensi che non sappia che dandoti un cellulare tu chiameresti chiunque pur di farti venire a salvare?"
"Se non ti fidi di me non so cosa dirti. Sai che cosa mi trattiene qui più di ogni altra ragione, ma a lei? Cosa pensi che farà la prossima volta che te ne andrai? Questa notte sei rimasto qui, ma non puoi farlo sempre, non ora che sei in libertà vigilata. Un giorno non riuscirò ad accorgermi dei suoi tentativi di fuga e..."
"CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA!" urlò Derek perdendo la pazienza.
Sobbalzai al suono crudo della sua rabbia, ma lui ritrovò subito la calma e parlò di nuovo:
"Non voglio più sentire una parola su questo argomento. Non ti darò nessun mezzo per metterti in comunicazione con me, ma se lei dovesse scappare nulla mi fermerà dal fare una gentile visita a... Nina? Si chiama così giusto?"
Rise e sentii un urlo da parte di Julia:
"Non azzardarti a parlare di lei! Non ci provare, pezzo di merda!"
Corsi alla finestra per guardare ciò che stava succedendo e la vidi gettarsi contro Derek, in preda ad un'ira cieca.
Lui peró fu più veloce e le diede uno spintone e uno schiaffo, facendola cadere sull'erba.
Julia gemette di dolore, ma lo guardò con odio e gli sputó sui piedi.
"Spero lei riesca a fuggire. Spero tu soffra e provi il dolore che tanto ti diverti ad infliggere alle persone" abbaiò.
Derek rise ancora, ma senza allegria.
Potevo sbagliarmi, ma mi parve di scorgere un'ombra di terrore sul suo volto:
"Un giorno lei mi amerà come faceva un tempo. Riuscirò a diventare di nuovo il centro della sua vita e allora sarà mia per sempre. Vedrai, succederà. E quando ciò avverrà, quando io non avrò più bisogno di te, ti ammazzeró, brutta troia. Giuro su Dio che lo farò" mormorò, avvicinandosi a lei, prendendole i capelli e tirandoglieli fino a quando Julia non urló di dolore.
Quindi la lasció e si avvió a grandi passi verso il casolare e verso di me.
*
Amici, eccoci finalmente tornati!
Cosa succederà? Blaire riuscirà a scappare e mettere in salvo lei e il suo bambino?Prossimo capitolo a 1600 letture su Maybe You 1❤️
Baci bacini e grazie a chi mi legge e mi sostiene sempre, vi voglio bene❤️
-B
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MAYBE YOU #2
Roman pour Adolescents𝑇𝐻𝐸 "𝑌𝑂𝑈" 𝑆𝐸𝑅𝐼𝐸𝑆 #2 L'amore di Blaire e Boyd è più forte che mai, anche dopo la tragedia che si è abbattuta su di loro. Ma riuscirà a sopravvivere davanti ad altri segreti e ad un passato oscuro che torna a bussare alla porta? "Perché...