La Dama Di Venere

Attenzione a ciò che risvegli...

Ci sono delle macchie scure sul lenzuolo.
Elisabetta si sente stranamente calma.
Chiude gli occhi, e cerca di concentrarsi sul respiro regolare di Lorenzo.
È successo.
Hanno trovato il punto di contatto, sono riusciti a toccare le corde giuste.
La ragazza sente il battito accellerare, mentre la calma inizia a scivolare lontana da lei.
È stato strano.
È stato imbarazzante, poi coinvolgente.
Dolce.
Si morde il labbro inferiore, mentre continua a ripeterselo.
<< Sono una donna ormai. Sono una donna ormai... >>
Il dolore del primo momento le torna alla memoria.
Nessuno le aveva mai detto che la prima volta avrebbe fatto male.
Ma ora non importa.
Ha raggiunto il primo scopo di una sposa.
Si passa due dita sul ventre, sfiorandolo pensosa.
Chissà se ha già raggiunto l'obiettivo principale di una buona moglie, chissà se quella prima, unica volta è bastata.
Ignora la luce della luna che filtra attraverso i riccioli che le ricadono sul volto, e torna a dormire.

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- Dunque?
Lorenzo fissava Antonio cercando di non fare trasparire l'ansia che lo attanagliava.
- Messer Bargelli ha trovato diverse famiglie che posseggono un uccello come stemma.
Ha stilato una lista.... - rispose l'uomo, estraendo un foglio spiegazzato da un risvolto della tonaca consunta.
Lorenzo lo esaminò in fretta, mentre l'amico continuava.
-.... Tuttavia, se posso esprimere il mio parere, mi sembra difficile che un personaggio così astuto e misterioso come il Fosco Messere usi un blasone corrente e facilmente riconoscibile come quello di una famiglia in vista, specialmente se.... -
Il Lanzarotto più giovane non gli lasciò finire la frase.
Il fragore della sedia che cadeva a terra fece tacere Antonio, che istintivamente strinse le dita attorno al manico del pugnale più a portata di mano.
Lorenzo, da parte sua, non si capacitava.
-.... de' Servi?! Ma dico, questo Bargelli è impazzito?-
- Ho taciuto l'intera questione, non poteva saperlo.-
- Potevi cancellarlo, che cosa dovrebbe centrare la famiglia di mia moglie con l'assassinio dei suoi?-
Antonio tacque, aspettando che Lorenzo si calmasse da sé.
La verità era che quell'uomo si stava facendo condizionare davvero troppo dalla "questione" della ragazza che aveva sposato.
A volte sembrava davvero impazzito, da quanto ne era ossessionato....
- Personalmente, messere, credo che la cosa non sia poi così assurda. "Parenti serpenti" si dice, giusto? I peggiori traditori, coloro da cui più ci dobbiamo guardare sono proprio i famigliari.
Per il perché, ce ne sono a migliaia...-
Lorenzo ormai lo ascoltava attentamente, gli occhi cerchiati di nero dalle notti insonni si erano illuminati d'interesse.
-.... Mi sembra inutile però ricordarvelo. Dopotutto, nei giochi di potere presto ci sguazzerete dentro.-
- Hai ragione, Antonio.- replicò stancamente il giovane - Non posso escludere nulla. Ma che mondo marcio è quello in cui siamo costretti a vivere.... -
" E io e la vostra bella moglie lo sappiamo fin troppo bene, Lorenzo" pensò, senza dirlo e con una punta d'amarezza, il frate rinnegato.